Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Malachia 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Ecco che io mando il mio Angelo, il quale preparerà la strada innanzia me. E subito verrà al suo tempio il Dominatore cercato da voi, e l'Angelo del Testamento bramato da voi. Eccolo che viene, dice il Signore degli eserciti.1 Ecco io manderò l'angelo mio; e apparecchierà la (tua) via inanzi alla mia faccia. E incontinente verrà al tempio lo Signore lo quale voi addomandate, e l'angelo del testamento lo quale voi volete. Ecco che viene, dice lo Signore delli esèrciti.
2 E chi potrà pensare al giorno di sua venuta? E chi resister potrà a mirarlo? perocché egli sarà come un fuoco, che fonde, e come l'erba dei gualchierai:2 E chi potrà pensare lo di del suo avvenimento? e chi starà a vedere lui? Egli è come fuoco. acceso, e sì come l'erba delli tintori.
3 E siederà come a purgare, e mondare argento, e purificherà i figliuoli di Levi, e gli affinerà come l'oro, e come l'argento, ed eglino offeriranno al Signore sagrifizi di giustizia.3 E siederà soffiando, e monderà l' argento, e purgherà li figliuoli di Levi, e coleralli quasi come [oro e quasi come] argento; e saranno quelli che offeriranno a Dio li sacrificii della giustizia.
4 E piacerà al Signore il sacrifizio di Giuda, e di Gerusalemme come in antico, e come ne' vecchj tempi.4 E piacerà a Dio lo sacrificio di Giuda e di Ierusalem, sì come li dì del secolo, e come li anni antichi.
5 E mi accosterò a voi per far giudizio, e sarò io pronto testimone contro i malefici, e gli adulteri, e gli spergiuri, e contro quelli, che fraudano la mercede degli operaj, e opprimon le vedove, e i pupilli, e i forestieri senza aver timore di me, dice il Signore degli eserciti.5 E verrò a voi nel giudicio, e sarò testimonio veloce a' malfattori, e a quelli che si adòperano in adulterio, e alli spergiuratori, e a quelli che calunniano lo prezzo dello mercenario, e costringono la vedova e lo pupillo e lo peregrino, e non temono me, dicé lo Signore delli esèrciti.
6 Perocché io sono il Signore, e sono immutabile. E voi figliuoli di Giacobbe non siete stati consunti.6 E io sono Signore, e non mi muto; e voi, figliuoli di Iacob, non siete consumati.
7 Imperocché fin dal tempo de' padri vostri voi vi ritiraste dalle mie leggi, e non le osservaste. Tornate a me, ed io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti. Ma voi dite: Come faremo a tornare?7 Voi impetrasti dallo tempo de' vostri padri e dalle mie legittime cose, e non le guardasti. Ritornate a me, e io ritornerò a voi, dice lo Signore delli esèrciti. E voi diceste: in che torneremo?
8 Debbe egli un uomo trafiggere Dio? Ma voi mi avete trafitto. E voi dite: Come ti abbiam noi trafitto? Riguardo alle decime, e alle primizie.8 Se affligge l'uomo Iddio, per che voi mi conficchiate? E diceste: in che conficchiamo noi te? Nelle decime e nelle primizie.
9 E voi aveste la maledizione della penuria, e voi mi trafiggete tutti in corpo.9 E nella miseria sete maledetti, e voi conficcate me, tutte genti.
10 Portate tutta la decima alla dispensa, affinchè quelli della mia casa abbiano da mangiare, e fate prova di me, dice il Signore, se io non aprirò le cataratte del cielo, e non versero sopra di voi benedizione in abbondanza.10 Datemi tutta la decima in lo (mio) granaio, acciò che sia lo cibo della mia casa, e provate me sopra questo, dice lo Signore Iddio, se io non averò aperto a voi le cateratte del cielo, e spargerò sopra voi la benedizione insino all' abbondanza.
11 E per voi sgriderò i divoratori, e non guasteranno i frutti de' vostri terreni, e non sarà vigna sterile nelle campagne, dice il Signore degli eserciti.11 E riprenderò per voi colui che divorerà; e non corromperà lo frutto della vostra terra; e non sarà isterile la vigna nel campo, dice lo Signore. delli esèrciti.
12 E beati vi chiameranno tutte le genti; perocché il vostro sarà un paese invidiabile, dice il Signore degli eserciti.12 E ogni gente vi diranno che siete beati; e voi sarete la terra desiderabile, dice lo Signore delli esèrciti.
13 I vostri discorsi contro di me hanno preso forza, dice il Signore.13 Le vostre parole vegnono fortemente sopra me, dice lo Signore.
14 E voi dite: Che abbiam noi detto contro di te? Voi avete detto: Invano si serve a Dio: E di qual vantaggio è per noi l'avere osservati i suoi comandamenti, e l'aver battute maninconiosamente le vie del Signore degli eserciti?14 E diceste: chi è colui che parlò contro a te? E diceste: vano uomo è colui che serve a Dio; e quale è la retribuzione, però che guardammo i comandamenti suoi, e però che andammo [tristi] dinanzi del Signore delli esèrciti?
15 Dunque adesso noi direm beati i superbi, perchè fanno fortuna vivendo da empj: e tentano Dio, e si salvano.15 Per la qual cosa noi diciamo beati li arroganti, e se quelli che fanno la empietà sono edificati; e tentarono Iddio, [e sono] fatti salvi.
16 Allora quelli, che temon Dio, se la discorrevano ciascuno col suo vicino. Ma il Signore vi pose mente, e ascoltò: e fu scritto dinanzi a lui un libro di ricordanza per quelli, che temono il Signore, e hanno in cuore il suo nome.16 Allora parlarono temendo Iddio, ciascuno col suo prossimo; e lo Signore attese, e udio; e fue scritto il libro dello ammonimento inanzi a lui, e a coloro che temeano Iddio e che cogitavano nel suo nome.
17 Ed eglino (dice il Signor degli eserciti) in quel giorno, nel quale io agirò, saranno mio popolo, ed io sarò benigno con essi, come un uomo è benigno verso di un figliuolo, che lo serve.17 E saranno a me, in quel dì ch' io fo, in speciale proprietà, dice lo Signore Iddio; e perdonerò loro (li peccati), sì come perdona lo padre al figliuolo che serve a lui.
18 E voi cambierete sentenza, e conoscerete qual sia distanza trai giusto, e l'empio; e tra chi serve a Dio, e chi noi serve.18 E convertire tevi, e saprete che differenza è tra il giusto e il peccatore, e tra colui che serve a Dio e tra colui che non li serve.