Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Sofonia 2


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Venite tutti, ratinatevi insieme, popolo non amabile:1 ADUNATEVI come della stoppia; adunatevi, o nazione rincrescevole.
2 Prima che il comando di Dio produca quel giorno quasi turbine, che sperge la polvere; prima che venga sopra di voi l'ira furibonda del Signore; prima che a voi sopravvenga il dì della indegnazione del Signore.2 Avanti che il decreto partorisca, e il giorno sia passato a guisa di pula; avanti che venga sopra voi l’ardor dell’ira del Signore; avanti che venga sopra voi il giorno dell’ira del Signore;
3 Cercate il Signore, tutti voi umili della terra, voi che avete praticati i suoi precetti: cercate la giustizia, cercate a mansuetudine, se mai poteste mettervi al coperto nel di del furor del Signore;3 voi, tutti i mansueti del paese, che fate ciò ch’egli ordina, cercate il Signore; cercate giustizia, procacciate mansuetudine; forse sarete nascosti nel giorno dell’ira del Signore
4 Perocché Gaza sarà distrutta, e Ascalone sarà un deserto, Azoto sarà gettata per terra in pieno mezzogiorno, e Accaron sarà estirpata.4 Perciocchè Gaza sarà abbandonata, ed Aschelon sarà messa in desolazione; Asdod sarà scacciata in pien mezzodì, ed Ecron sarà diradicato.
5 Guai a voi, che abitate la corda del mare: popolo di perdizione: la parola del Signore è per te, o Chanaan, terra de' Filistei: io ti devasterò in tal guisa, che non ti resterà abitatore.5 Guai a quelli che abitano nella contrada della marine, alla nazione de’ Cheretei! la parola del Signore è contro a voi, o Cananei, o paese de’ Filistei; ed io ti distruggerò, talchè in te non abiterà più alcuno.
6 E la corda del mare sarà luogo di riposo pe' pastori, e stalla di pecore,6 E la contrada della marina sarà tutta mandre, e capanne di pastori, e stabbi di gregge.
7 E quella corda sarà di quei, che rimarranno della casa di Giuda: ivi avran le loro pasture, e riposeranno la sera nelle case di Ascalon; perocché il Signore Dio loro li visiterà, e faralli tornare dalla schiavitù.7 E quella contrada sarà per lo rimanente della casa di Giuda; essi pastureranno in que’ luoghi; la sera giaceranno nelle case di Aschelon; perciocchè il Signore Iddio loro li visiterà, e li ritrarrà di cattività
8 Io ho udito gli scherni di Moab, e le bestemmie vomitate contro il mio popolo da' figliuoli di Ammon, i quali si sono ingranditi coll'invasione de' suoi confini.8 Io ho udito il vituperio di Moab, e gli oltraggi de’ figliuoli di Ammon, i quali han fatto vituperio al mio popolo, e si sono ingranditi sopra i lor confini.
9 Per questo io giuro (dice il Signore Dio degli eserciti, il Dio d'Israele),che Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon come Gomorra, spine secche, e mucchi di sale, e solitudine eterna: le reliquie del popol mio li saccheggeranno, e gli avanzi della mia gente saranno i loro signori.9 Perciò, come io vivo, dice il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon come Gomorra: un luogo abbandonato alle lappole, e una salina, e un deserto in perpetuo; il rimanente del mio popolo li prederà, e il resto della mia nazione li possederà.
10 Avverrà questo ad essi per la loro superbia, perchè hanno bestemmiato,ed hanno insolentito contro il popolo del Signore degli eserciti.10 Questo avverrà loro per la loro alterezza; perciocchè han fatto vituperio al popolo del Signor degli eserciti, e si sono elevati contro a lui.
11 Terribile sarà con essi il Signore, e anderà consumando tutti gli dei della terra, e lui adoreranno gli uomini ciascuno nel suo paese; e le isole delle genti.11 Il Signore sarà terribile contro a loro; perciocchè egli farà venir meno tutti gl’iddii della terra; e ciascuno dal suo luogo l’adorerà, tutte le isole delle genti
12 Ma voi ancora, o Ethiopi, caderete sotto la mia spada.12 Anche voi, Etiopi, sarete uccisi con la mia spada.
13 Egli stendera la sua mano verso settentrione, e sterminerà gli Assiri, e la speciosa città convertirà in una solitudine, in un paese disabitato, e quasi in un deserto.13 Egli stenderà eziandio le sua mano sopra il Settentrione, e distruggerà Assur, e metterà Ninive in desolazione, in luogo arido, come un deserto.
14 In mezzo a lei riposeranno i greggi, e tutti i bestiami delle genti, e l'onocrotalo, e il riccio abiteranno ne' suoi cortili: si sentiranno canti sulle finestre, e i corvi sugli architravi, perchè io annichilerò la sua possanza.14 E le gregge, tutte le bestie delle genti giaceranno nel mezzo di lei; e il pellicano, e la civetta albergheranno ne’ frontispizii de’ lor portali; canteranno con la lor voce sopra le finestre; desolazione sarà nelle soglie; perciocchè quella sarà spogliata de’ suoi cedri.
15 Questa è quella città gloriosa, che di niente temeva, e diceva in cuor suo: Io son quella, ed altra non v'ha dopo di me: come mai è ella diventata un deserto, una tana di fiere? Chiunque passera per mezzo di essa, farà le fi schiate, e batterà mano con mano.15 Tal sarà la città trionfante, che abitava in sicurtà, che diceva nel cuor suo: Io son dessa, e non vi è altri che me. Come è ella stata ridotta in desolazione, in ricetto di bestie! chiunque passerà presso di essa zufolerà, e moverà la mano