Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 9


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè nel deserto del Sinai, l'anno secondo dopo l'uscita dall'Egitto, ilprimo mese, e disse:1 Parlò Iddio a Moisè nel deserto di Sinai, nello anno secondo poi che uscirono d'Egitto, nel primo mese; e dissegli:
2 Facciano i figliuoli d'Israele la Pasqua nel dì stabilito,2 Facciano i figliuoli d'Israel la pasqua nel tempo suo,
3 Il dì decimo quarto di questo mese alla sera, secondo tutte le cerimonie, e i riti di essa.3 nel quartodecimo dì di questo mese al vespro, secondo le loro solennitadi e santificazioni.
4 E Mosè comandò a' figliuoli d'Israele, che facessero la Pasqua.4 Comandò Moisè ai figliuoli d'Israel, che facessero la pasqua.
5 Ed ei la fecero al tempo stabilito, il quartodecimo giorno del mese alla sera presso ilmonte Sinai. I figliuoli d'Israele fecer tutte le cose, come aveva ordinato il Signore aMosè.5 E loro la fecero nel tempo suo, nel quarto decimo dì al vespro, nel monte di Sinai. E secondo che Iddio comandò, così fecero i figliuoli d'Israel.
6 Quand'ecco, che alcuni, che erano immondi per causa di un morto, e non potevano far laPasqua in quel giorno, si accostarono a Mosè ed Aronne.6 Ed ecco alquanti immondi (cioè peccatori contro a' loro prossimi) che non poteano fare la pasqua in quello dì, andarono a Moisè e ad Aaron;
7 E disser loro: Noi siamo immondi per causa d'un morto: perché ci è egli tolto di poter fareobblazione al Signore nel tempo stabilito co' figliuoli d'Israele?7 e dissero: noi siamo immondi sopra'nostri prossimi; perchè siamo noi defraudati, che non pote mo fare oblazione a Dio, nel tempo suo, cogli altri figliuoli d'Israel?
8 Rispose loro Mosè: Aspettate, che io consulti il Signore intorno a quel ch'ei dispongariguardo a voi.8 E Moisè respuose: aspettate, tanto ch' io sap pia da Dio quello che ne comanda di voi.
9 E il Signore parlò a Mosè, e disse:9 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
10 Tu dirai a' figliuoli d'Israele: Se un uomo del vostro popolo è immondo a causa d'un morto,od è lungi in viaggio, ei farà la Pasqua del Signore10 Parla ai figliuoli d'Israel, (e di' loro): l'uomo che sarà immondo sopra l'anima, o sarà dalla lunga in via, faccia la sua festa
11 Il secondo mese, il quartodecimo giorno del mese alla sera: ei la mangerà cogli azzimi, ecolle lattughe selvatiche:11 nel secondo mese, nello quartodecimo dì al vespro; coll'azime, e con lattughe agreste (cioè la indivia), mangeranno quella oblazione.
12 Non ne serberà nulla per fino alla mattina, e non romperà nissuno delle sue ossa; osserveràtutti i riti della Pasqua.12 E non ne lasceranno nulla (nella terra) per sino all'altra mattina; e non romperanno alcun osso; e osserveranno tutti i costumi che si fanno nella pasqua.
13 Ma se uno è mondo, e non è per viaggio, e contuttoció non ha fatto la Pasqua, saràsterminata quell'anima dalla società del suo popolo, perché non ha offerto al Signore ilsacrifizio nel tempo stabilito: egli pagherà il fio del suo peccato.13 E se alcuno non vi fosse immondo nè dalla lunga, e non facesse la pasqua cogli altri, sia levato dal popolo suo; però che non fece lo sacrificio a Dio nel tempo suo; e del peccato suo porterà la pena.
14 Parimento se vi saranno tra voi degli stranieri, o venuti d'altro paese, ei faran la Pasquadel Signore secondo le sue cerimonie e riti. Lo stesso comando osserveranno tra voi ilforestiere e l'abitante del paese.14 E se peregrino o forestiere sarà fra voi, faccia la pasqua nella solennità, secondo l'usanza di Dio. Quello comandamento sarà a' peregrini e a' forestieri, che è a voi.
15 Ora il giorno, in cui fu eretto il tabernacolo, lo ricoperse una nuvola. Dalla sera poi finoal mattino era sopra il padiglione come una fiamma:15 E in quello dì che lo tabernacolo si rizzò in alto, sì lo coperse (Iddio d') una nebbia; e nel vespro appariva sopra la copritura come una spiera di fuoco; e bastò insino alla mattina.
16 La cosa andava sempre così: di giorno il tabernacolo era coperto da una nuvola, di nottecome da una fiamma.16 E così facea continuo; il die lo copriva la nebbia, e la notte il fuoco.
17 E quando si metteva in moto la nuvola che copriva il tabernacolo, si mettevano in viaggio ifigliuoli d'Israele, e ponevano gli alloggiamenti, ove quella fermavasi.17 E quando la nebbia cessava via del tabernacolo, i figliuoli d'Israel andavano; dove la nebbia si riposava, e ivi abitavano.
18 Al comando di Dio partivano, e al comando di lui piantavano le tende. Per tutto il tempo chela nuvola restava immota sul tabernacolo, non si partivano da quel luogo:18 Al comandamento di Dio andavano, e al comandamento di Dio (si riposavano, e) ponevano lo tabernacolo. E tutto quello tempo che la nebbia istava sopra lo tabernacolo, istavano in quello luogo.
19 E se per molto tempo si stava ferma sopra di quello, i figliuoli d'Israele stavano attentiad ogni cenno del Signore, e non si movevano19 E se avvenisse che stesse per molto tempo, i figliuoli d'Israel stavano nelle custodie del Signore; e non andavano,
20 Per tutti i giorni che si stava la nuvola sopra il tabernacolo. Al comando di Dio alzavan letende, e al comando di lui le ripiegavano.20 quanto tempo istava la nebbia sopra il tabernacolo. Al comandamento [di Dio ] levavano loro coprimento, e al suo comandamento il ponevano giù.
21 Se la nuvola era stata ferma dalla sera al mattino, e subitamente al primo albore siallontanava dal tabernacolo, si mettevano in viaggio: e se dopo un dì, e una notte ella siritirava, ripiegavano le tende.21 Se la nebbia fosse istata dal vespro insino alla mattina, e la mattina si fosse partita dal tabernacolo, (incontenente) andavano. E se fosse istata uno di e una notte, e poi levatasi, ne guastavano quelli loro coprimenti (che avevano fatti).
22 Se poi per due dì, o per un mese, o per più lungo spazio ella stava ferma sopra iltabernacolo, i figliuoli d'Israele si stavano nel medesimo luogo, e non si partivano: masubito che ella si allontanava, movevano il campo.22 E se duo dì, e uno mese, o più tempo fosse istata sopra lo tabernacolo, istavano i figliuoli d'Israel in quello luogo, e non andavano; imman tenente ch' ella si partia, (andarano, e) movevano le loro abitazioni.
23 Alla parola del Signore piantavano le tende, e alla parola di lui si ponevano in istrada: estavano attenti ad ogni cenno del Signore, come questi avea ordinato per mezzo di Mosè.23 Per le parole di Dio andavano e istavano; e stavano nelle guardie del Signore, secondo che Iddio comandava loro per Moisè.