Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Numeri 16


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Allora Core figliuolo di Isaar figliuolo di Caath figliuolo di Levi, e Dathan e Abironfigliuoli di Eliab, e Hon figliuolo di Pheleth della stirpe di Ruben1 Ecco Core, figliuolo d'Isaar, i figliuoli di Caat ei figliuoli di Levi, e Datan e Abiron figliuoli di Eliab, e On figliuolo di Felet de' figliuoli di Ruben,
2 Si levaron su contro Mosè insieme con altri dugento cinquanta figliuoli d'Israele de' piùillustri della sinagoga, e i quali in occasion di adunanze erano nominatamente invitati.2 si levarono contro a Moisè, e altri figliuoli d'Israel, CCL uomini savi della sinagoga, i quali erano chiamati da consiglio.
3 E portatisi al cospetto di Mosè e di Aronne, dissero: Contentatevi un poco, conciossiachéquesto è un popolo tutto di santi; e con essi si sta il Signore: con qual titolo v'inalzatevoi sopra il popolo del Signore?3 E stando contro a Moisè e ad Aaron, dissero: bastava a voi, che tutta la moltitudine è santa, e in loro è Dio. Perchè vi levate voi sopra il popolo di Dio?
4 Udita tal cosa, Mosè si prostrò boccone per terra:4 Vedendo questo, Moisè sùbito cadde in terra.
5 E disse a Core, e a tutta quella gente: Domani il Signore farà manifesto, chi sien quelliche son suoi, e chiamerà a sé que' che son santi: e si appresseranno a lui quei ch'egli avràeletti.5 E parlò a Core, e a tutta la moltitudine: domattina sarà Iddio manifesto a coloro i quali esso hae eletti per santi; e quegli ch' ello eleggerà s'ap prossimeranno a lui.
6 Fate adunque così: Prenda ciascuno il sua turibolo, tu, Core, e tutta la tua sequela:6 Ed imperciò fate questo: che ognuno tolga il suo turibolo, tu Core, e tutto lo tuo consiglio.
7 E domani, messovi il fuoco, ponetevi sopra l'incenso dinanzi al Signore: e chiunque da luisarà eletto, quegli sarà santo: voi v'inalberate assai, o figliuoli di Levi.7 E domani vi metterete il fuoco dentro, e di sopra lo timiama in presenza di Dio; e quello che Iddio eleggerà, sarà santo (di Dio). Molto vi levate, figliuoli di Levi!
8 E disse di più a Core: Figliuoli di Levi, udite:8 E poi disse a Core: udite, figliuoli di Levi.
9 È egli poco per voi l'avervi il Dio d'Israele separati da tutto il popolo, e uniti a sé,affinché lo serviste nel culto del tabernacolo, e steste dinanzi alla moltitudine delpopolo, esercitando il suo ministero?9 Non hae Iddio fatto poco, che v’liae separati da tutti i figliuoli d'Israel, acciò che gli servite nell'officio del tabernacolo, e istate in presenza del popolo, e ministrate a lui.
10 A questo fine ha egli fatto accostare a sé e te, e tutti i tuoi fratelli figliuoli di Levi,affinché vi usurpiate anche il sacerdozio,10 E imperciò fece te andare a lui, e tutti li tuoi fratelli figliuoli di Levi; e anco l'officio dello sacerdote vi vendicareste,
11 E perché tutta la tua sequela si metta in battaglia contro il Signore? che è egli Aronne,che vi mettiate a mormorare contro di lui?11 e tutta la tua ischiatta istà contro a Dio? Chi è Aaron, che voi avete mormorato contro a lui?
12 Mandò adunque Mosè a chiamare Dathan e Abiron figliuoli di Eliab. I quali risposero: Noi nonvenghiamo:12 Mandò Moisè per Datan e Abiron figliuoli di Eliab; e loro respuosero che none volevano venire.
13 Ti par forse poco l'averci levati da una terra, che scorre latte e miele, per ammazzarci neldeserto, se di più non ci tiranneggi?13 E dissero: non è assai, che voi ci avete ca vati della terra che germinava latte e miele, acciò che ne uccideste in questo deserto, non che volere essere nostro Signore?
14 Veramente tu ci hai condotti in una terra, che scorre latte e miele, e ci hai date delletenute di campi, e di vigne: vuoi tu ancora cavarci gli occhi? noi non venghiamo.14 E secondo la verità tu ci hai indutto nella terra la quale ha rivi, che corron latte e miele, e sì ci hae dato possessioni di vigne e di campi! e gli occhi tu ci voli cavare? per niuno modo vi verremo.
15 E sdegnato forte Mosè disse al Signore: Non volgere gli occhi a' loro sacrifizii: tu sai,com'io non ho mai preso da costoro neppur un asinello, e non ho fatto torto ad alcuno diessi.15 Andò Moisè, e irato molto disse a Dio: non ragguardare i loro sacrificii; tu sai che giammai da loro non ebbi pure un asinello, e giammai non gli afflissi.
16 E disse a Core: Tu, e tutta la tua sequela state da una parte dinanzi al Signore, ed Aronnedomani dall'altra parte:16 E allora disse a Core: tu e ogni tua congregazione istarete in una parte in presenza di Dio, e Aaron domane separato.
17 Pigliate ciascuno i vostri turiboli, e mettetevi sopra l'incenso, offrendo al Signoredugento cinquanta turiboli: Aronne parimente avrà il suo turibolo.17 E ognuno torrae il suo turibolo, e ponetevi lo incenso sopra, [offerendo al Signore] CCL turiboli. Aaron tenea lo suo turibolo.
18 E quelli avendo fatto questo alla presenza di Mosè e di Aronne,18 (Essendo la mattina), e stando Moisè ed Aaron,
19 E avendo raunato in folla tutta la moltitudine all'ingresso del tabernacolo, si fece a tuttivedere la gloria del Signore.19 e dietro a loro tutta questa moltitudine alla porta del tabernacolo, apparve a tutti la gloria di Dio.
20 E il Signore parlò a Mosè e ad Aronne, e disse:20 Parlo Iddio a Moisè e ad Aaron, e disse loro:
21 Segregatevi da quest'adunanza, affinché io tutti a un tratto li disperga.21 Levatevi di questa congregazione, acciò che tutti gli uccida.
22 Si prostraron questi boccone per terra, e dissero: Fortissimo Dio degli spiriti di tutti gliuomini, infierirebb'ella mai l'ira tua contro di tutti pel peccato di un solo?22 E loro si gittarono in terra, e dissero: O fortissimo Iddio (, Signore) delli spiriti d'ogni carne, per uno che pecchi non volere mandare contra tutti l'ira tua.
23 E il Signore disse a Mosè:23 Iddio parlò a Moisè, e dissegli:
24 Comanda a tutto il popolo, che si separi dalle tende di Core, di Dathan, e di Abiron.24 Comanda a tutto il popolo, che si separi del tabernacolo di Core e Datan e Abiron.
25 E Mosè si alzò, e andò a trovare Dathan e Abiron: e seguendolo i seniori d'Israele,25 E seguitandolo gli antichi d'Israel, levossi Moisè, e andando a Datan e Abiron,
26 E disse al popolo: Ritiratevi dalle tende degli uomini empii, e non toccate nissuna dellecose loro per non essere a parte de' loro peccati.26 disse alla gente: levatevi del tabernacolo di questi uomini pessimi, e none toccate alcuna loro cosa, acciò che voi non vi involgiate nelli loro peccati.
27 E ritiratosi il popolo d'intorno alle tende di quelli, Dathan e Abiron vennero a porsiall'ingresso dei loro padiglioni insieme colle mogli, e co' figliuoli, e con tutti icompagni.27 Partendosi dai loro tabernacoli per ogni parte, Datan e Abiron istavano alle porte dei loro paviglioni, con le donne loro e coi loro figliuoli.
28 E Mosè disse: Da questo voi conoscerete, come il Signore mi ha mandato a fare tutte quellecose, che avete veduto, e come io non le ho cavate dalla mia testa:28 E Moisè parlò (al popolo): in questo saperete voi, che Iddio m’abbia fatto fare questo, e io non l'abbia fatto da mio cuore.
29 Se costoro morranno di morte ordinaria tra gli uomini, e saran visitati da un flagello, dalquale anche gli altri soglion essere visitati, il Signore non mi ha mandato:29 Se loro morranno dalla morte che comune mente ad ogni uomo suole avvenire, o mandasse loro di quella piaga che suole mandare agli altri, Iddio non m'avrà mandato.
30 Ma se il Signore fa cosa si nuova, che aprendo la terra la sua bocca divori costoro, e tuttele cose loro, e che vivi scendano nell'inferno, voi conoscerete, che hanno bestemmiato ilSignore.30 Ma se nuova piaga verrà loro, cioè che la terra apra la sua bocca e inghiòttali, e tutte le cose che a loro appartiene vadano con loro nello inferno vivi, saperete che loro bestemmiarono Iddio.
31 E appena ebbe finito di dire, che spaccatasi la terra sotto i piedi di coloro,31 E sì tosto come Moisè ebbe finito di par lare, la terra s'aperse sotto i loro piedi (in loro presenza),
32 E spalancata la sua bocca, li divorò insieme colle tende, e con tutte le cose loro:32 e inghiottilli insieme coi loro tabernacoli, e con tutte le loro cose.
33 E ricoperti dalla terra sceser vivi all'inferno, e perirono in mezzo alla moltitudine.33 E di mezzo la moltitudine andarono allo in ferno vivi.
34 Ma tutto Israele, che stava all'intorno, alle strida di que' che perivano, si diede allafuga, dicendo: Che noi pure non c'ingoi la terra.34 E tutti i figliuoli d'Israel, i quali stavano presso a loro, fuggivano per paura di non s'abbissare, dicendo: noi fuggimo, acciò che la terra non cinghiotta.
35 È oltre a questo un fuoco spedito dal Signore uccise i dugento cinquanta uomini, cheofferivan l'incenso.35 E il fuoco di Dio discese da cielo, e arse quelli CCL che offerivano lo incenso (a Dio.)
36 E il Signore parlò a Mosè, e disse:36 Allora parlò Dio a Moisè, e dissegli:
37 Ordina ad Eleazaro sacerdote figliuolo di Aronne, che prenda i turiboli sparsi in mezzoall'incendio, e disperga qua e là il fuoco: perocché quegli sono consacrati37 Comanda ad Eleazar figliuolo d'Aaron sacerdote, che tolga li turiboli di mezzo del fuoco, e disparga il fuoco d'ogni parte; perciò che sono santificati
38 Per la morte de' peccatori; ed egli li riduca in lame, e li conficchi all'altare, perché inessi fu offerto incenso al Signore, onde rimasero consacrati, affinché i figliuoli d'Israeleli tengano innanzi agli occhi come un segno, e monumento.38 per mano di peccatori; e facciali (fondere e) fare in lame, e pongagli agli altari, però che in loro fu offerto lo incenso al Signore, acciò che sia memoria di questo che è istato ai figliuoli d'Israel.
39 Prese adunque Eleazaro sacerdote i turiboli di bronzo, de' quali si eran serviti coloro, cheerano stati divorati dall'incendio, e li tirò in lame, e le affisse all'altare:39 E tolse Eleazar questi turiboli di rame, nelli quali aveano offerto quelli i quali il fuoco divorò; e condusseli in lame, e appiccolli all'altare, (se condo che gli fu comandato),
40 Affinché in appresso servissero a' figliuoli d'Israele di documento, perché nissunoestraneo, e che non sia della stirpe di Aronne, si accosti ad offerir l'incenso al Signore,affinché non abbia a soffrire quello che soffrì Core, e tutta la sua sequela, secondo laparola del Signore a Mosè.40 acciò che fosse sempre in memoria a' figliuoli d'Israel, che nullo fosse mai ardito d'andare a fare oblazione all'altare, se non fosse della schiatta d'Aaron sacerdote, acciò che non patisca la pena la quale hae patìta Core e ogni sua congregazione, parlando Iddio a Moisè.
41 Ma il dì seguente mormorava tutta la turba de' figliuoli d'Israele contro Mosè ed Aronne,dicendo: Voi avete fatto morire la gente del Signore.41 E mormorò tutto il popolo d'Israel, il se guente dì, contro a Moisè e ad Aaron, dicendo: voi siete quelli che avete ucciso il popolo di Dio.
42 E pigliando piede la sedizione, e crescendo il tumulto,42 Ed essendo commossa la sedizione, e la mormorazione cresciuta,
43 Mosè ed Aronne si fuggirono nel tabernacolo dell'alleanza. E quando vi furono entrati, lanuvola lo ricoperse, e apparve la gloria del Signore.43 Moisè e Aaron fuggirono nel tabernacolo santo. E così tosto come furono dentro, la gloria di Dio coperse tutto il tabernacolo.
44 E il Signore disse a Mosè.44 E disse Iddio a Moisè:
45 Toglietevi di mezzo a questa moltitudine, or ora io gli sterminerò. E stando quelliprostrati per terra,45 Levatevi del mezzo della moltitudine, e io gli consumerò. E loro istando in terra,
46 Disse Mosè ad Aronne: Prendi il turibolo, e messovi del fuoco dell'altare, ponvi sopral'incenso, e va' subito a trovare il popolo per far orazione per lui: imperocché il Signoreha già sciolto il freno all'ira sua, e il flagello infierisce.46 disse Moisè ad Aaron: tuogli il turibolo, e mettivi del fuoco dell' altare, e ponvi sopra dell' incenso; va tosto al popolo e priega per loro, perciò che l'ira sì è già venuta da Dio sopra di loro.
47 E Aronne avendo ciò fatto, ed essendo corso nel mezzo alla moltitudine, che era già desolatadall'incendio, offerse i timiami:47 E quando Aaron l'ebbe preso, si andò nel mezzo del popolo; e già il fuoco era venuto fra loro.
48 E stando di mezzo tra i morti e i vivi, pregò pel popolo, e il flagello cessò.48 Ed egli, istando in orazione, pregò per lo popolo, e cessò via la piaga.
49 E gli uccisi furono quattordicimila settecento uomini senza quelli che perirono nellasedizione di Core.49 Quelli che morirono di questo fuoco furono XIIII milia settecento, senza quelli ch' erano prima morti con Core.
50 E Aronne ritornò da Mosè alla porta del tabernacolo dell'alleanza, finito che fu losterminio.50 E tornò Aaron a Moisè all'uscio del tabernacolo del patto, dopo che cessò l'uccisione.