Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 18


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Colui che vuoi ritirarsi dall'amico, cerca pretesti: egli in ogni tempo sarà degno di biasimo.1 Occasiones quaerit, qui vult recedere ab amico;
omni consilio exacerbatur.
2 Lo stolto non ha genio agli avvertimenti della prudenza, se tu non parli secondo quello, che egli ha in cuore.2 Non delectatur stultus prudentia
sed in revelatione cordis sui.
3 L'empio quando è caduto nel profondo dei peccati, non ne fa caso; ma l'ignominia, e l'obbrobrio gli vanno appresso.3 Cum venerit impius, veniet et contemptio,
et cum ignominia opprobrium.
4 Le parole, che scorrono dalla bocca del saggio, sono un acqua profonda, e la fontana della sapienza è un torrente, che inonda.4 Aqua profunda verba ex ore viri,
et torrens redundans fons sapientiae.
5 Non è buona cosa l'aver riguardo alla persona dell'empio per far torto alla verità nel giudicare.5 Accipere personam impii non est bonum,
ut declines iustum in iudicio.
6 Le labbra dello stolto si impacciano nelle risse: e la lingua di lui provoca gli affronti.6 Labia stulti miscent se rixis,
et os eius plagas provocat.
7 La bocca dello stolto è quella, che lo distrugge: e le tue labbra son la sua rovina.7 Os stulti ruina eius,
et labia ipsius laqueus animae eius.
8 Le parole della lingua doppia paiono la stessa semplicità; ma elle penetrano fin nelle intime viscere.
Il timore abbatte il pigro: e le anime degli uomini effeminati patiranno la fame.
8 Verba susurronis quasi dulcia,
et ipsa perveniunt usque ad interiora ventris.
9 Colui che è molle, ed infingardo nel suo lavoro, è fratello di chi manda in malora tutto quello, che ha fatto.9 Qui mollis et dissolutus est in opere suo,
frater est viri dissipantis.
10 Torre fortissima è il nome del Signore: a lei corre il giusto, e sarà in luogo sicuro.10 Turris fortissima nomen Domini;
ad ipsum currit iustus et exaltabitur.
11 Le facoltà del ricco sono la sua città forte, e come la stabil muraglia, che lo circonda.11 Substantia divitis urbs roboris eius
et quasi murus excelsus in cogitatione eius.
12 Prima ch'ei sia abbattuto si innalza il cuore dell'uomo, e prima di essere glorificato, egli è umiliato.12 Antequam conteratur, exaltatur cor hominis;
et, antequam glorificetur, humiliatur.
13 Chi risponde prima di aver ascoltato, si da a conoscere per istolto, e merita confusione.13 Qui prius respondet quam audiat,
stultitia est ei et contumelia.
14 Lo spirito dell'uomo sostiene la sua infermità: ma uno spirito facile all'ira chi potrà sostenerlo?14 Spiritus viri sustentat imbecillitatem suam;
spiritum vero confractum, quis poterit sustinere?
15 Il cuore dell'uomo prudente farà acquisto di scienza; e l'orecchio de' saggi cerca la dottrina.15 Cor prudens possidebit scientiam,
et auris sapientium quaerit doctrinam.
16 I doni, che fa un uomo aprono a lui la strada, e gli fan largo dinanzi a' principi.16 Donum hominis dilatat viam eius
et ante principes deducit eum.
17 Il giusto è il primo ad accusare se stesso: vien (poi) il suo amico, e lo tiene a sindacato.17 Qui prior in contentione loquitur, putatur iustus;
venit amicus eius et arguet eum.
18 La sorte finisce le contese, e decide anche trai grandi.18 Lites comprimit sors
et inter potentes quoque diiudicat.
19 Il fratello aiutato dal fratello, è una forte città: e i giudizi sono come le sbarre delle porte della città.19 Frater, qui offenditur, durior est civitate firma,
et lites quasi vectes urbium.
20 Le viscere dell'uomo si empieranno dei frutti della sua bocca, e dei proventi delle sue labbra sarà egli satollo.20 De fructu oris viri replebitur venter eius,
et genimina labiorum ipsius saturabunt eum.
21 La morte, e la vita è in potere della lingua; e chi ne terrà conto mangerà de' fratti di lei.21 Mors et vita in manu linguae;
qui diligunt eam, comedent fructus eius.
22 Chi trova una buona moglie. Ha trovato un bene, e riceverà consolazione dal Signore. Chi ripudia la buona moglie, si togne un bene: e chi tiene un'adultera, è stolto, ed empio.22 Qui invenit mulierem bonam, invenit bonum
et hausit gratiam a Domino.
23 Il povero parla supplicando: e il ricco risponde con durezza.23 Cum obsecrationibus loquetur pauper,
et dives effabitur rigide.
24 L'uomo amabile nel conversare sarà amico più, che un fratello.24 Vir cum amicis concuti potest,
sed est amicus, qui adhaereat magis quam frater.