Salmi 141

BIBBIA MARTINI	BIBBIA CEI 1974
1 Salmo di intelligenza di Davidde, quand' era nella spelonca. Orazione. Alzai il suono delle mie grida al Signore: alzai la mia voce per chieder soccorso al Signore:	1 'Salmo. Di Davide.' Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; ascolta la mia voce quando t'invoco.
2 Spando dinanzi a lui la mia orazione: ed espongo a' suoi occhi la mia tribolazione.	2 Come incenso salga a te la mia preghiera, le mie mani alzate come sacrificio della sera.
3 Mentre vien meno in me il mio spirito, e le mie vie son conosciute da te.	3 Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, sorveglia la porta delle mie labbra.
4 In questa via, per cui io camminava, hanno occultato per me il laccio.	4 Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male e compia azioni inique con i peccatori: che io non gusti i loro cibi deliziosi.
5 Me ne stava pensoso mirando a destra, e non era chi avesse di me conoscenza.	5 Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo; tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
6 Ogni scampo mi è tolto, e non havvi chi abbia pensiero dell'anima mia.	6 Dalla rupe furono gettati i loro capi, che da me avevano udito dolci parole.
7 Alzai le mie grida a te, o Signore: dissi: Tu se' mia speranza, mia porzione nella terra de' vivi.	7 Come si fende e si apre la terra, le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.
8 Da udienza alle mie suppliche, perch'io son formisura umiliato.	8 A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
9 Liberami da coloro, che mi perseguitano, perché sono più forti di me.	9 Preservami dal laccio che mi tendono, dagli agguati dei malfattori.
10 Traggi dal carcere l'anima mia, affinchè io dia lode al tuo nome: i giusti stanno aspettando il momento, in cui tu mi sarai propizio.	10 Gli empi cadono insieme nelle loro reti, ma io passerò oltre incolume.