Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giuditta 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 E Quand'ebber parlato quelli, Oloferne sdegnato altamente disse ad Achior;1 Quando essi ebbero, cessato di parlare, Oloferne, oltre modo sdegnato, disse ad Achior:
2 Giacchè tu hai profetizzato a noi, e ci hai detto, che il popolo d'Israele è difeso dal suo Dio, per farti vedere, che non v'ha altro dio, che Nabuchodonosor:2 « Giacchè da profeta ci hai detto che il popolo d'Israele è difeso dal suo Dio, per farti vedere che non v'è altro Dio fuor di Nabucodonosor,
3 Quando noi avremo uccisi tutti coloro, come se fossero un sol uomo, allora anche tu perirai sotto la spada degli Assiri, e tutto Israele anderà in perdizione con te,3 quando li avremo colpiti come un sol uomo, anche tu perirai con loro sotto la spada degli Assiri: tutto Israele andrà teco in perdizione,
4 Esperimenterai come Nabuchodonosor è il signor di tutta quanta la terra: e allora la spada delle mie genti trapasserà i tuoi fianchi, e trafitto cadrai tra feriti d'Israele, fino a tanto che tu con essi finisca, e resti senza fiato.4 e tu saprai per esperienza che Nabucodonosor è il signore di tutta la terra, quando la spada dei miei soldati trapasserà i tuoi fianchi, quando senza respiro cadrai trafitto tra i feriti d'Israele, e sarai con essi sterminato.
5 Ma se tu credi vera la tua profezia, non si cambi di colore il tuo volto, e il pallore, che cuopre la tua faccia stia lungi da te, se tu credi, che queste parole mie non a possano aver effetto.5 Or dunque, se credi vera la tua profezia, il tuo volto cessi di esser abbattuto, il pallor che copre la tua faccia sparisca, se pensi che queste mie parole non possano compirsi;
6 Or affinchè tu sappi, che queste cose le proverai tu insieme con quelli, ecco che in questo punto tu sarai della società di quel popolo, affinchè quando eglino saran puniti dalla mia spada, tu stesso soggiaccia insieme alla stessa vendetta.6 e affinchè tu sappia che proverai con essi ciò che io dico, ecco fin da questo momento tu sarai associato a questo popolo in modo che, quando essi riceveranno i giusti castighi della mia spada, tu soggiaccia con essi alla vendetta ».
7 Allora Oloferne comandò a suoi servi, che preso Achior lo conducessero a Betulia, e lo rimettessero in mano de' figliuoli d'Israele.7 Allora Oloferne diede ai suoi servi l'ordine di prendere Achior, di condurlo a Betulia e di consegnarlo nelle mani dei figli d'Israele.
8 E i servi di Oloferne presero Achior, e si incamminaromo per la pianura, ma quando furono vicini ai monti, uscirono fuora dei frombolieri contro di essi.8 I servi d'Oloferne, preso Achior, si posero in cammino per la pianura; ma quando furono vicini ai monti uscirono contro di loro dei frombolieri.
9 E quelli piegando verso un lato del monte, legaron pei piedi, e pelle mani Achior a un albero; e così legato con funi lo lasciarono, e se ne tornarono al loro signore.9 Ed essi, ripiegando verso un lato del monte, legarono Achior mani e piedi a un albero, e, lasciatolo così legato con funi, se ne tornarono al loro signore.
10 E i figliuoli d'Israele scesi da Betulia andarono a lui,e lo sciolsero, e lo condussero a Betulia; e postolo in mezzo del popolo, lo interrogarono qual fosse il motivo, per cui gli Assiri l'avesser lasciato legato in tal guisa.10 I figli d'Israele, scesi da Betulia, andarono a lui, lo sciolsero, lo condussero a Betulia, e, postolo in mezzo al popolo, gli domandarono perchè gli Assiri l'avessero lasciato legato in tal maniera.
11 In quel tempo eran principi in quel luogo Ozia figliuolo di Micha della tribù di Simeon, e Carmi, detto anche Gothoniel,11 In quel luogo erano allora i principi Ozia figlio di Mica, della tribù di Simeone, e Carmi, detto anche Gotoniel.
12 Achior pertanto in mezzo a seniori, e in faccia a tutta la gente riferì tutto quello, che avea risposto alle interrogazioni di Oloferne, e come la gente di Oloferne avea voluto ucciderlo per aver dette quelle cose.12 Achior, in mezzo agli anziani e davanti a tutti riferì quanto aveva risposto alle interrogazioni. D'Oloferne, che la gente d'Oloferne aveva voluto ucciderlo per ciò che aveva detto,
13 E come lo stesso oloferne sdegnato dato, che egli perciò fosse messo nelle mani degl'Israeliti, perchè vinti che avesse gl'Israeliti volea far perire con vari supplizi lo stesso Achior, perchè avea detto: il Dio del cielo è loro difensore.13 e che lo stesso Oloferne sdegnato aveva dato ordine di consegnarlo nelle mani degli Israeliti, perchè vinti i figli d'Israele, voleva far morire fra i supplizi lo stesso Achior, avendo egli detto: « Il Dio del cielo è loro difensore ».
14 Allorchè Achior ebbe raccontate queste cose, tutto il popolo si prostrò per terra adorando il Signore, e gemendo tutti insieme, e piangendo porfero unanimamente le loro preghiere al Signore,14 Quando Achior ebbe finito di esporre queste cose, tutto il popolo, prostrato colla faccia per terra, adorò il Signore, e tutti insieme con gemiti e pianti innalzaron unanimi le loro preghiere al Signore,
15 Dicendo: Signore Dio del cielo, e della terra, mira la superbia di costoro, e rifletti alla nostra umiliazione, e guarda in faccia i tuoi Santi, e fa vedere, come tu non disprezzi quelli, che confidono in te, e quei che presumono di se stessi, e del loro potere si vantano, tu gli umilii.15 dicendo: « Signore Dio del cielo e della terra, mira la loro superbia e guarda la nostra umiliazione, rivolgiti alla faccia dei tuoi santi, e mostra che non abbandoni quelli che confidano in te e umili! quelli che confidano in se stessi e si gloriano della loro potenza ».
16 Ma dopo i pianti, e finita che fu l'orazione del popolo, che durò tutto il giorno, consolarono Achior,16 Cessato il pianto e finita la preghiera che aveva durato tutto il giorno, consolarono Achior,
17 Dicendo: Il Dio de' padri nostri, di cui tu hai celebrata la virtù, egli cangerà la tua sorte in guisa, che piuttosto vedrai tu la loro rovina.17 dicendo: « Il Dio dei padri nostri, di cui hai celebrata la potenza, ti darà invece la sorte di veder la loro rovina;
18 Ma quando il Signore Dio nostro avrà così posti in libertà i suoi servi, sia egli Dio anche con te in mezzo a noi, onde se così ti parrà, tu viva con noi insieme con tutta la tua gente.18 e quando il Signore nostro Dio avrà data questa libertà ai suoi servi, sia Dio anche con te in mezzo a noi, in modo che tu con tutti i tuoi viva a tuo beneplacito insieme a noi ».
19 Allora licenziata l'adunanza, Ozia lo accolse in sua casa, e gl'imbandì una gran cena.19 Poi, finita l'adunanza, Ozia lo accolse in casa sua e gli offrì una gran cena,
20 E invitati tutti i seniori, finito essendo il digiuno, presero insieme ristoro.20 a cui invitò gli anziani. Essendo finito il digiuno, mangiarono assieme,
21 Indi fu convocato tutto il popolo, e tutta la notte fecero orazione nella chiesa, chiedendo aiuto al Dio d'Israello.21 poi, radunato tutto il popolo, pregarono tutta la notte nel luogo dell'adunanza, chiedendo aiuto al Dio d'Israele.