Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Genesi 8


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Ma il Signore ricordandosi di Noè, e di tutti gli animali, e di tutti i giumenti che erano con esso nell'arca, mandò il vento sopra la terra, e le acque diminuirono.1 Recordatus autem Deus Noe cunctorumque animantium et omnium iumentorum, quae erant cum eo in arca, adduxit spiritum super terram, et imminutae sunt aquae.
2 E furon chiuse le sorgenti del grande abisso, e le cataratte del cielo; e furono vietate le pioggie dal cielo.2 Et clausi sunt fontes abyssi et cataractae caeli, et prohibitae sunt pluviae de caelo.
3 E le acque andando, e venendo si partivano dalla terra: e principiarono a scemare dopo cento cinquanta giorni.3 Reversaeque sunt aquae de terra euntes et redeuntes et coeperunt minui post centum quinquaginta dies.
4 E l'arca si posò il settimo mese a' ventisette del mese sopra i monti d'Armenia.4 Requievitque arca mense septimo, decima septima die mensis super montes Ararat.
5 E le acque andavano scemando sino al decimo mese: perocché il decimo mese, il primo giorno del mese, si scoprirono le vette dei monti.5 At vero aquae ibant et decrescebant usque ad decimum mensem; decimo enim mense, prima die mensis, apparuerunt cacumina montium.
6 E passati quaranta giorni, Noè, aperta la finestra, che avea fatta all'arca, mandò fuori il corvo:6 Cumque transissent quadraginta dies, aperiens Noe fenestram arcae, quam fecerat, dimisit corvum;
7 Il quale uscì, e non tornò fino a tanto che le acque fosser seccate sulla terra.7 qui egrediebatur exiens et rediens, donec siccarentur aquae super terram.
8 Mandò ancora dopo di lui la colomba, per vedere se fossero finite le acque sopra la faccia della terra.8 Emisit quoque columbam a se, ut videret si iam cessassent aquae super faciem terrae.
9 La quale non avendo trovato, ove fermare il suo piede, tornò a lui nell'arca: perocché per tutta la terra eran le acque; ed egli stese la mano, e presala la mise dentro l'arca.9 Quae, cum non invenisset, ubi requiesceret pes eius, reversa est ad eum in arcam; aquae enim erant super universam terram. Extenditque manum et apprehensam intulit in arcam.
10 E avendo aspettato sette altri giorni, mandò di nuovo la colomba fuori dell'arca.10 Exspectatis autem ultra septem diebus aliis, rursum dimisit columbam ex arca.
11 Ma ella tornò a lui alla sera, portando in bocca un ramo di ulivo con verdi foglie. Intese adunque Noè, come le acque erano cessate sopra la terra.11 At illa venit ad eum ad vesperam portans ramum olivae virentibus foliis in ore suo. Intellexit ergo Noe quod cessassent aquae super terram.
12 E aspettò nondimeno sette altri giorni, e rimandò la colomba, la quale più non tornò a lui.12 Exspectavitque nihilominus septem alios dies; et emisit columbam, quae non est reversa ultra ad eum.
13 L'anno adunque secentesimo primo di Noè, il primo mese, il dì primo del mese, le acque lasciaron la terra: e Noè avendo scoperchiato il tetto dell'arca mirò, e vide, che la superficie della terra era asciutta.13 Igitur sescentesimo primo anno, primo mense, prima die mensis, siccatae sunt aquae super terram; et aperiens Noe tectum arcae, et ecce aspexit viditque quod exsiccata erat superficies terrae.
14 Il secondo mese, a' ventisette del mese, la terra rimase arida.14 Mense secundo, septima et vicesima die mensis, arefacta est terra.
15 E Dio parlò a Noè, dicendo:15 Locutus est autem Deus ad Noe dicens:
16 Esci dall'arca tu, e la tua moglie, i tuoi figliuoli e le mogli de' tuoi figliuoli con te.16 “Egredere de arca tu et uxor tua, filii tui et uxores filiorum tuorum tecum.
17 Conduci teco fuori tutti gli animali, che sono insieme con te, di ogni genere, tanto volatili, che bestie, e rettili, che strisciano sulla terra, e scendete sulla terra: Crescete e moltiplicate.17 Cuncta animantia, quae sunt apud te ex omni carne, tam in volatilibus quam in pecoribus et in universis reptilibus, quae reptant super terram, educ tecum, ut pullulent super terram et crescant et multiplicentur super eam”.
18 E uscì Noè, e con esso i figliuoli di lui, e la sua moglie, e le mogli de' suoi figliuoli.18 Egressus est ergo Noe et filii eius, uxor illius et uxores filiorum eius cum eo.
19 E tutti ancora gli animali, e le bestie e i rettili, che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, uscirono dell'arca.19 Sed et omnia animantia, iumenta, volatilia et reptilia, quae reptant super terram, secundum genus suum egressa sunt de arca.
20 E Noè edificò un altare al Signore: e prendendo di tutte le bestie, e uccelli mondi, gli offerì in olocausto sopra l'altare.20 Aedificavit autem Noe altare Domino; et tollens de cunctis pecoribus mundis et volucribus mundis obtulit holocausta super altare.
21 E il Signore gradì il soave odore, e disse: Io non maledirò mai più la terra per le colpe degli uomini: perocché la mente, e i pensieri degli uomini sono inclinati al male fin dall'adolescenza: io adunque non manderò più flagello sopra tutti i viventi, come ho fatto.21 Odoratusque est Dominus odorem suavitatis et locutus est Dominus ad cor suum: “Nequaquam ultra maledicam terrae propter homines, quia cogitatio humani cordis in malum prona est ab adulescentia sua. Non igitur ultra percutiam omnem animam viventem, sicut feci.
22 Per tutti i giorni della terra non mancherà giammai la semenza e la messe, il freddo e il calore, l'estate e il verno, la notte e il giorno.22 Cunctis diebus terrae, sementis et messis, frigus et aestus, aestas et hiems, dies et nox non requiescent”.