1 טוב שם משמן טוב ויום המות מיום הולדו | 1 Che mestiero fa all' uomo andare cercando maggiori cose, con ciò sia cosa ch' egli non sa che a lui si debbia incontrare nel tempo della sua vita, nella quale egli è sì come peregrino, il quale tempo trapassa come ombra? or chi gli potrà indovinare quello che gl' interverrà dopo la morte sua sotto il sole? |
2 טוב ללכת אל בית אבל מלכת אל בית משתה באשר הוא סוף כל האדם והחי יתן אל לבו | 2 Onde è meglio avere buona nominanza (e buona fama), che none avere (buone cose e odorifere, e) unguenti degnissimi; e meglio è il dì della morte, che lo dì che [si] nasce. |
3 טוב כעס משחק כי ברע פנים ייטב לב | 3 Meglio è andare alla casa del pianto, che al convito del maggiore; per ciò che [nel] la casa dove si piagne (il morto) si ricorda l'uomo della morte (dell' uomo), e infino ch' elli vive sì puote ripensare quello che li puote avvenire. |
4 לב חכמים בבית אבל ולב כסילים בבית שמחה | 4 Così meglio è ira che riso; imperò che l'ira sì è tristizia della faccia, e castiga l'animo di colui il quale ha mancato (e fatto follia). |
5 טוב לשמע גערת חכם מאיש שמע שיר כסילים | 5 Dove sono li savi, sì sta il cuore tristo; e dove sono li stolti, sì è grande (ghignare e) letizia. |
6 כי כקול הסירים תחת הסיר כן שחק הכסיל וגם זה הבל | 6 Meglio è essere castigato per savio uomo, che essere ingannato da lusinghe del stolto. |
7 כי העשק יהולל חכם ויאבד את לב מתנה | 7 Imperò come scoppiano e' pruni (e le spine) che ardono sotto i laveggi, così è il riso dello stolto; ancora questo si è vanitade. |
8 טוב אחרית דבר מראשיתו טוב ארך רוח מגבה רוח | 8 Il dispregio fa adirare il savio, e fagli perdere il vigore del cuore suo. |
9 אל תבהל ברוחך לכעוס כי כעס בחיק כסילים ינוח | 9 Meglio è lo fine della orazione, che il principio. Migliore è lo paziente dello presontuoso. |
10 אל תאמר מה היה שהימים הראשנים היו טובים מאלה כי לא מחכמה שאלת על זה | 10 Non essere agevole a crucciarti; imperò che l'ira sta (troppo) nel seno delli stolti. |
11 טובה חכמה עם נחלה ויתר לראי השמש | 11 Non dire: o per che cagione fue il temporale antico migliore che questo d' ora? imperò che questa sì è stolta questione (e matta). |
12 כי בצל החכמה בצל הכסף ויתרון דעת החכמה תחיה בעליה | 12 Utile cosa è la sapienza colle ricchezze (e buona); e più fa pro' a coloro che veggiono il sole. |
13 ראה את מעשה האלהים כי מי יוכל לתקן את אשר עותו | 13 Sì come per senno (e per sapere) si difende l'uomo, così per danari; e questo vantaggia lo ammaestramento e sapienza, però ch' ella dà vita a chi l' hae. |
14 ביום טובה היה בטוב וביום רעה ראה גם את זה לעמת זה עשה האלהים על דברת שלא ימצא האדם אחריו מאומה | 14 Or ti ripensa delle opere (del giudicio) di Dio; e vedrai che non è niuno uomo il quale possa castigare colui il quale Iddio (non aiuta, anzi lo) dispregia. |
15 את הכל ראיתי בימי הבלי יש צדיק אבד בצדקו ויש רשע מאריך ברעתו | 15 Nel buono tempo (nel tempo prospero) godi i beni tuoi, e guàrdati dal tempo delle avversitadi; così fece Iddio il die buono, come fece il die reo, acciò che l'uomo non abbia donde si rammaricare. |
16 אל תהי צדיק הרבה ואל תתחכם יותר למה תשומם | 16 Tutte queste cose vidi nel tempo della vanità mia; l'uomo giusto si lascia uccidere per amore di giustizia; ma chi è empio (e malvagio) vive molto tempo per la sua empietade. |
17 אל תרשע הרבה ואל תהי סכל למה תמות בלא עתך | 17 Non volere essere troppo giusto; e non volere sapere più che ti sia richiesto, acciò che non ti spaventi. |
18 טוב אשר תאחז בזה וגם מזה אל תנח את ידך כי ירא אלהים יצא את כלם | 18 Non fare troppe rie cose; e non essere stolto, per non morire inanzi il tempo. |
19 החכמה תעז לחכם מעשרה שליטים אשר היו בעיר | 19 Bene è a te, se aiuti sostenere lo giusto, e farai a lui bene del tuo; imperò che chi ha timore di Dio non sarà niquitoso, (ma fa quello che ha a fare). |
20 כי אדם אין צדיק בארץ אשר יעשה טוב ולא יחטא | 20 La sapienza conforta il savio più che X signori di cittadi. |
21 גם לכל הדברים אשר ידברו אל תתן לבך אשר לא תשמע את עבדך מקללך | 21 Non è alcuno uomo sopra terra, il quale faccia (sì e) tanto bene, ch' elli non pecchi. |
22 כי גם פעמים רבות ידע לבך אשר גם את קללת אחרים | 22 Non porre orecchie ad ogni parola che si dice, acciò che non odi il servo tuo, quando ti biastema. |
23 כל זה נסיתי בחכמה אמרתי אחכמה והיא רחוקה ממני | 23 Però che tu sai bene, che tu biastemi (lui e) altrui spesse volte. |
24 רחוק מה שהיה ועמק עמק מי ימצאנו | 24 (Or sappi che) io ho provato nella sapienza (e tentato) ogni cosa, e dissi: diventerò saccente; ma (bene mi è venuto fallito, però che) la sapienza sì fnggì da lungi, |
25 סבותי אני ולבי לדעת ולתור ובקש חכמה וחשבון ולדעת רשע כסל והסכלות הוללות | 25 più che non era dinanzi : or chi la potrebbe cercare, la quale è così profonda? |
26 ומוצא אני מר ממות את האשה אשר היא מצודים וחרמים לבה אסורים ידיה טוב לפני האלהים ימלט ממנה וחוטא ילכד בה | 26 Io sguardai tutte le cose nel mio animo per sapere sapienza e ragione, acciò ch' io conoscessi la empietade dello stolto e lo errore dello insipido. |
27 ראה זה מצאתי אמרה קהלת אחת לאחת למצא חשבון | 27 E poi trovai ch' era femina, e più agresta che la morte; però che ella ha lacciuolo e rete da cacciatori, (e pigliano gli uomini), e le mani sue sono ritorte (e giunchi) per legare. Chi piace a Dio, fuggirà da lei; chi è peccatore, sì starà presso (a loro). |
28 אשר עוד בקשה נפשי ולא מצאתי אדם אחד מאלף מצאתי ואשה בכל אלה לא מצאתי | 28 Ecco queste cose ho trovato, dice il savio Ecclesiaste (cioè questionatore), l' uno e l'altro, per trovare ragione, |
29 לבד ראה זה מצאתי אשר עשה האלהים את האדם ישר והמה בקשו חשבנות רבים | 29 la quale domanda l'anima mia, e non la trovai. Uno uomo tra mille trova uno buono; ma tra tutte le femine non ne trovai una buona. |
| 30 Ma solo questo hoe trovato (vero), che Iddio fece l'uomo diritto (e sanza briga); ma elli stesso s'è mescolato in tante questioni, ch' elli non sa donde se n' esca. |