Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

A zsoltárok könyve 48


font
KÁLDI-NEOVULGÁTABIBBIA VOLGARE
1 Ének. Kóré fiainak zsoltára.1 In fine, per li figliuoli di Core.
2 Nagy az Úr, minden dicséretre méltó Istenünk városában.2 Tutte genti, udite queste cose; ricevete con le orecchie tutti che abitate la terra;
3 Pompás magaslat az ő szent hegye, gyönyörűsége az egész földnek. Sion hegye messzi észak, a nagy király városa.3 tutti generati di terra, e gli figliuoli delli uomini; insieme il ricco e il povero.
4 Házaiban úgy ismerik Istent, mint menedéket.4 La mia bocca parlerà la sapienza; e il pensiero del mio cuore la prudenza.
5 Mert íme, a föld királyai összegyűltek és egyesültek.5 Nella parabola inchinerò la mia orecchia; nel salterio aprirò la mia proposizione.
6 De ahogy meglátták, ámulatba estek, Megrémültek, megremegtek;6 Il per che temerò nel malo giorno? la iniquità del mio calcagno mi circonderà.
7 Rettegés fogta el őket ott, s a vajúdó asszonyéhoz hasonló gyötrelem.7 Quelli che si confidano nella sua virtù, e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze.
8 Hatalmas széllel összetörted a társisi hajókat.8 Il fratello non ricompra, ricomprarà l'uomo? a Dio non darà il suo prezzo,
9 Amint hallottuk, magunk is láttuk, hogy a seregek Urának városát, a mi Istenünknek városát örökre alapította Isten!9 e (darà) il prezzo della redenzione della sua anima; e affaticherassi in eterno,
10 Megemlékezünk irgalmadról, ó Isten, templomod belsejében.10 e ancora viverà nella fine.
11 Mint ahogy híred, ó Isten, dicséreted is betölti a föld határait; Jobbod igazsággal teljes.11 Quando vederà li sapienti morire, non vederà il pericolo; l' insipiente e il stolto insieme periranno.
12 Örvendezik Sion hegye, s Júda leányai ujjongva örülnek ítéleteidnek, Uram.12 E agli altri lasceranno le sue ricchezze; e i loro sepolcri saranno loro case in eterno. Li loro tabernacoli saranno della progenie in progenie; nelle sue terre chiamorono il suo nome.
13 Járjátok körül Siont, nézzétek meg, számláljátok meg tornyait!13 E l'uomo, essendo in onore, non intese; assimigliato è alle bestie senza senno, e simile è fatto a quelle.
14 Tekintsétek meg erődítéseit, járjátok be házait, hogy elmondhassátok a jövendő nemzedéknek!14 Questa loro via è ad essi scandalo; e dopo si compiaceranno nella sua bocca.
15 Valóban ő az Isten, a mi Istenünk örökké, mindörökkön örökké, ő vezet minket mindörökké!15 Sono posti nell' inferno come pecore; e la morte pascerà quelli. E nel mattutino signoreggeranno loro [i] giusti; e loro aiutorio invecchierassi nell' inferno dalla loro gloria.
16 Nientemeno Iddio, quando mi riceverà, ricomparerà l'anima mia dalle mani dell' inferno.
17 Non temere, quando l' uomo sarà fatto ricco, e quando sarà moltiplicata la gloria della sua casa.
18 Imperò [che], quando sarà morto, non porterà ogni cosa; e la sua gloria non discenderà con lui.
19 Per che nella sua vita sarà benedetta la sua anima; e a te confesserà quando gli avrai fatto bene.
20 Entrerà insino alla generazione de' suoi padri; e già mai non vederà lume.
21 L'uomo, essendo in onore, non intese; agguagliato è alle bestie senza senno; è fatto simile a quelle.