Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Salmi 81


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Al maestro di coro. Sulla (melodia) ghittita. Di Asaf.1 Salmo di Asaph.
Iddio sta nell'adunanza degli dei: e in mezzo a loro degli stessi dei fa giudizio.
2 Esultate in Dio nostra forza, acclamate al Dio di Giacobbe.2 E fino a quando farete voi giudizj ingiusti, e avrete rispetti umani in grazia de' peccatori?
3 Intonate il salmo e suonate il timpano, la cetra melodiosa con l'arpa.3 Rendete giustizia al povero, e al pupillo: fate ragione al piccolo, e al povero.
4 Suonate la tromba nel novilunio, nel plenilunio, nostro giorno di festa.4 Difendete il povero: e strappate il mendico dalle mani del peccatore.
5 Questo è un decreto per Israele, uno statuto del Dio di Giacobbe;5 Sono dell'ignoranza, e privi del bene dell'intelletto, camminano nelle tenebre: sono scosso le fondamenta della terra.
6 come testimonianza lo pose in Giuseppe, quando uscì dal paese di Egitto. Un linguaggio che ignoro io sento.6 Io ho detto: Voi siete dii, e figliuoli tutti dell'Altissimo.
7 "Ho liberato dal peso la sua spalla, le sue mani hanno deposto la cesta".7 Ma voi, come uomini morete, cadrete come l'uno dei principi.
8 "Gridasti a me nell'angoscia e ti liberai; avvolto nella nube ti diedi risposta; ti misi alla prova alle acque di Meriba".8 Levati su, o Dio, giudica tu la terra: imperocché tu avrai per tua eredità tutte le genti.
9 "Ascolta, o popolo mio, ti voglio ammonire; Israele, se tu mi ascoltassi!
10 Non vi sarà in mezzo a te nessun altro dio, non ti prostrerai a divinità straniere.
11 Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto. Apri la bocca e io la riempirò".
12 "Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce; Israele non mi ha obbedito.
13 Per questo l'ho abbandonato alla durezza del suo cuore, lasciando che seguisse il proprio consiglio".
14 "Oh se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse nelle mie vie!
15 Umilierei in breve i suoi nemici, contro i suoi avversari porterei la mia mano.
16 Quelli che l'odiano gli sarebbero sottomessi, sarebbe segnata per sempre la loro sorte.
17 Li nutrirei con fiore di frumento, li sazierei con miele di roccia".