Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Esodo 25


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
2 Di’ a' figliuoli d'Israele, che mettano a parte per me le primizie: le riceverete da tutti quelli che spontaneamente le offeriranno.2 “ Loquere filiis Israel, ut tollant mihi donaria; ab omni homine, qui offert ultroneus, accipietis ea.
3 Ed ecco quali cose dovete accettare: oro, e argento, e rame,3 Haec sunt autem, quae accipere debetis: aurum et argentum et aes,
4 Iacinto, e porpora, e cocco tinto due volte, e bisso, e pelo di capra,4 hyacinthum et purpuram coccumque et byssum, pilos caprarum
5 E pelli di montoni di color rosso, e pelli di color violetto, e legni di setim,5 et pelles arietum rubricatas pellesque delphini et ligna acaciae,
6 Olio per accendere le lampane, aromi per fare gli unguenti, e profumi di grato odore,6 oleum ad luminaria concinnanda, aromata in unguentum et in thymiama boni odoris,
7 Pietre di oniche, e gemme per ornamento dell'Ephod, e del Razionale.7 lapides onychinos et gemmas ad ornandum ephod ac pectorale.
8 E mi fabbricheranno un santuario, ed io abiterò in mezzo ad essi.8 Facientque mihi sanctuarium, et habitabo in medio eorum.
9 (Lo fabbricherai) secondo l’intero disegno del tabernacolo, che io farotti vedere, e di tutti i vasi pel culto di esso: e lo farete in questo modo.9 Iuxta omnem similitudinem habitaculi, quam ostendam tibi, et omnium vasorum in cultum eius: sicque facietis illud.
10 Fate un'arca di legno di setim, che abbia due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, e parimente un cubito e mezzo di altezza.10 Arcam de lignis acaciae compingent; cuius longitudo habeat duos semis cubitos, latitudo cubitum et dimidium, altitudo cubitum similiter ac semissem.
11 E la vestirai di lame d'oro purissimo di dentro e di fuori: e farai al di sopra una corona d'oro, che giri intorno,11 Et deaurabis eam auro mundissimo intus et foris; faciesque supra coronam auream per circuitum
12 E porrai a' quattro angoli dell'arca quattro cerchi d'oro, due da una parte, e due dall'altra.12 et conflabis ei quattuor circulos aureos, quos pones in quattuor arcae pedibus: duo circuli sint in latere uno et duo in altero.
13 E farai ancora le stanghe di legni di setim, e le coprirai di lame d'oro.13 Facies quoque vectes de lignis acaciae et operies eos auro;
14 E le farai passare pei cerchi, che sono ai lati dell'arca, perché servano a trasportarla:14 inducesque per circulos, qui sunt in arcae lateribus, ut portetur in eis;
15 E staranno sempre inserte ne' cerchi, e mai da essi si trarran fuora.15 qui semper erunt in circulis nec umquam extrahentur ab eis.
16 E nell'arca riporrai la legge, ch'io ti darò.16 Ponesque in arcam testimonium, quod dabo tibi.
17 Farai ancora il propiziatorio di oro purissimo: la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, e la larghezza di un cubito e mezzo.17 Facies et propitiatorium de auro mundissimo; duos cubitos et dimidium tenebit longitudo eius, et cubitum ac semissem latitudo.
18 Farai anche due cherubini d'oro lavorati al martello dall'una e dall'altra parte del propiziatorio.18 Duos quoque cherubim aureos et productiles facies ex utraque parte propitiatorii,
19 Un cherubino da un lato, e uno dall'altro.19 cherub unus sit in latere uno et alter in altero; ex propitiatorio facies cherubim in utraque parte eius.
20 Ei copriranno l'uno e l'altro lato del propiziatorio stendendo le ali, e adombreranno il propiziatorio, e si guarderanno l'un l'altro, avendo le facce rivolte al propiziatorio, il quale debb'essere il coperchio dell’arca:20 Expandent alas sursum et operient alis suis propitiatorium; respicientque se mutuo, versis vultibus in propitiatorium,
21 Nella quale porrai la legge che io ti darò.21 quo operienda est arca, in qua pones testimonium, quod dabo tibi.
22 Di lì io t'intimerò i miei comandamenti di sopra al propiziatorio, e di mezzo ai due cherubini, che saranno sopra l'arca della testimonianza, dirò a te tutte quelle cose, le quali io ordinerò per mezzo di te a' figliuoli d'Israele.22 Et conveniam te ibi et loquar ad te supra propitiatorium de medio duorum cherubim, qui erunt super arcam testimonii, cuncta, quae mandabo per te filiis Israel.
23 Farai anche una mensa di legni di setim, la quale sarà lunga due cubiti, e larga un cubito, e alta un cubito e mezzo.23 Facies et mensam de lignis acaciae habentem duos cubitos longitudinis et in latitudine cubitum et in altitudine cubitum ac semissem.
24 E la coprirai di lamine d'oro purissimo: e le farai una cornice d'oro all'intorno:24 Et inaurabis eam auro purissimo; faciesque illi coronam auream per circuitum.
25 E alla cornice una corona parte piana, parte scolpita, alta quattro dita: e sopra di questa un’altra corona piccola d'oro.25 Facies quoque ei limbum altum quattuor digitis per circuitum et super illum coronam auream.
26 E preparerai ancora quattro cerchi d'oro, e li porrai a' quattro lati della mensa stessa uno per ognuno de' piedi.26 Quattuor quoque circulos aureos praeparabis et pones eos in quattuor angulis eiusdem mensae per singulos pedes.
27 Sotto la corona saranno i cerchi d’oro per far passare per essi le stanghe, onde possa portarsi la mensa.27 Iuxta limbum erunt circuli aurei, ut mittantur vectes per eos, et possit mensa portari.
28 Le stanghe stesse le farai di legni di setim, e le coprirai di lame d'oro, e serviranno a portarsi la mensa.28 Ipsosque vectes facies de lignis acaciae et circumdabis auro, et per ipsos subvehitur mensa.
29 E formerai ancora d'oro purissimo le scodelle, e le caraffe, i turiboli, e le coppe, onde offerire le libagioni.29 Parabis et acetabula ac phialas, vasa et cyathos, in quibus offerenda sunt libamina, ex auro purissimo.
30 E sulla mensa terrai sempre esposti davanti a me i pani della proposizione.30 Et pones super mensam panes propositionis in conspectu meo semper.
31 Farai anche un candelliere d'oro purissimo battuto, il suo tronco, le braccia, le coppe, e le sferette, e i gigli, che di esso usciranno.31 Facies et candelabrum ductile de auro mundissimo: basis et hastile eius, scyphi et sphaerulae ac flores in unum efformentur.
32 Sei braccia usciranno da' due lati, tre dall'uno, e tre dall'altro.32 Sex calami egredientur de lateribus, tres ex uno latere et tres ex altero.
33 Tre coppe quasi a forma di una noce ad ogni braccio, e una sferetta, e un giglio: e parimente tre coppe di figura di una noce all'altro braccio, e la sferetta, e il giglio: così saran formate le sei braccia che usciranno dal tronco.33 Tres scyphi quasi in nucis modum in calamo uno sphaerulaeque simul et flores; et tres similiter scyphi instar nucis in calamo altero sphaerulaeque simul et flores: hoc erit opus sex calamorum, qui producendi sunt de hastili.
34 Nel tronco poi del candeliere saran quattro coppe di figura di una noce, e ad ogni coppa la sua sferetta, e i gigli.34 In ipso autem hastili candelabri erunt quattuor scyphi in nucis modum sphaerulaeque et flores.
35 Dalle palle che saranno in tre luoghi del tronco, usciranno da ognuna due bracci, e saranno in tutto sei bracci.35 Singulae sphaerulae sub binis calamis per tria loca, qui simul sex fiunt, procedentes de hastili uno.
36 Le palle adunque, e le braccia saranno d’una stessa massa: il tutto d'oro finissimo lavorato a martello.36 Sphaerulae igitur et calami unum cum ipso erunt, totum ductile de auro purissimo.
37 Farai ancora sette lucerne, e le porrai sul candelliere, affinché illuminino quello che sta loro dirimpetto.37 Facies et lucernas septem et pones eas super candelabrum, ut luceant in locum ex adverso.
38 Parimente le smoccolatoie, e i vasi dove smorzare quello che è smoccolato, saran fatti d'oro purissimo.38 Emunctoria quoque et vasa, in quibus emuncta condantur, fient de auro purissimo.
39 Tutto il peso del candelliere con tutti i suoi vasi sarà un talento d'oro finissimo.39 Omne pondus candelabri cum universis vasis suis habebit talentum auri purissimi.
40 Mira, e fa' secondo il modello fatto vedere a te sul monte.40 Inspice et fac secundum exemplar, quod tibi in monte monstratum est.