Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 10


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Perché, o Signore, te ne stai lontano, ti tieni nascosto nei tempi di angustia?1 Perché, o Signore, ti sei ritirato [e te ne stai] lontano? non badi [a noi] nel momento opportuno, nella tribolazione?
2 Con arroganza l'empio opprime il misero: siano presi nei piani che hanno tramato.2 Per l' insolentir dell'empio arde [e si consuma] il misero: resta preso nelle trame che quegli escogita.
3 Poiché si gloriò il malvagio per i desideri della sua anima e l'avaro si proclamò beato.3 Perocchè si vanta l'empio delle cupidigie dell'anima sua, e l' iniquo si chiama beato,
4 Il malvagio disprezzò il Signore nella sua arroganza: "Egli non investigherà: non c'è Dio!". Questi sono tutti i suoi pensieri.4 si ribella al Signore. L'empio nell'eccesso di sua arroganza non cerca [Dio];
5 Prosperano le sue vie in ogni tempo. Troppo alti sono i tuoi giudizi, del tutto lontani dal suo cospetto; egli disprezza tutti i suoi nemici.5 non c' è Dio in faccia a lui! Sozze son le sue vie in ogni tempo, lontano stanno i tuoi giudizi dalla sua vista. Di tutti i suoi nemici mena trionfo;
6 In cuor suo egli disse: "Non vacillerò. Senza mali sarò di generazione in generazione".6 dice in cuor suo: «Non sarò smosso; d'età in età senza malanno!».
7 D'imprecazione è piena la sua bocca, di frodi e vessazioni; sotto la sua lingua oppressione e iniquità.7 Di maledizione è piena la sua bocca e d'acerbità e d'inganno, sotto la sua lingua [c'è] travaglio e afflizione.
8 Sta in agguato negli accampamenti per uccidere di nascosto l'innocente, i suoi occhi sono fissi sul debole.8 Sta in agguato con i ricchi, ne' nascondigli, per uccider l'innocente.
9 Sta in agguato nel nascondiglio, come il leone nella sua tana, sta in agguato per depredare il misero, depreda il misero traendolo nella sua rete.9 I suoi occhi spiano il misero; si rimpiatta nel nascondiglio, qual leone nella sua tana. Si rimpiatta per agguantare il misero, per agguantare il misero attirandolo [nella sua rete].
10 Balza a terra, si china e cadono i deboli nella forza dei suoi artigli.10 Col suo laccio l'abbatte, si china e [gli] piomba [addosso], impadronitosi degl'infelici.
11 Dice in cuor suo: "Si è dimenticato Dio, s'è coperto il volto; non vedrà più in perpetuo!".11 Dice invero in cuor suo: «Iddio, s' è dimenticato; ha voltato in là la sua faccia, così da non veder mai [nulla] !».
12 Sorgi, Signore Dio, alza la tua mano, non tenere i poveri in oblìo.12 Sorgi, o Signore Iddio, si levi la tua mano!non dimenticare i meschini.
13 L'empio ha disprezzato Dio dicendo in cuor suo: "Tu non giudichi?".13 Perchè mai l'empio insulterebbe Iddio? Giacchè ha detto in cuor suo: «Non se ne cura [Iddio] !».
14 Sì, tu hai visto fatica e afflizione e stai all'erta per ripagarle con la tua mano. A te s'abbandona il debole: il protettore dell'orfano tu sei.14 Ma tu ci vedi! poiché il travaglio e l'afflizione tu osservi, per pigliar costoro nelle tue mani. A te s'abbandona il misero, dell'orfano tu sei l'aiuto.
15 Spezza il braccio dell'empio e del malvagio e punisci la loro malizia, in modo che più non compaia.15 Spezza il braccio dell'empio e del malvagio: si cercherà l'empietà sua e [più] non si troverà!
16 Re è il Signore, in eterno e per sempre, le genti sono scomparse dalla sua terra.16 Il Signore regna in eterno e per i secoli de' secoli: perirete, o genti, lontano dalla sua terra.
17 Il clamore dei poveri tu odi, o Signore, tu rinfranchi il loro cuore, tu protendi il tuo orecchio.17 Il desiderio degli umili ascolta il Signore; alla disposizione del loro cuore sta attento il suo orecchio,
18 Se tu difendi l'orfano e l'oppresso, mai più avverrà che incuta timore un uomo della terra.18 per far giustizia all'orfano e al tapino, sicchè più a lungo non si glori uom sulla terra.
19 - Al corifeo. Salmo di David.
20 Nel Signore io confido. Come mai mi dite voi: «Fuggi via sul monte come un passero?».
21 «Perchè» [voi dite] «ecco i malvagi tendono l'arco, han pronte le loro frecce nella faretra, per saettar nell'oscurità i retti di cuore.
22 Tutto ciò che hai stabilito, [a tua difesa], essi han distrutto, e il giusto che può fare [ormai]?».
23 Il Signore è nel santo suo tempio, il Signore nel cielo ha il suo trono. I suoi occhi guardano al misero, e le sue ciglia scrutano i figli degli uomini.
24 Il Signore scruta il giusto e l'empio, e chi ama l'iniquità odia l'anima propria.
25 Egli pioverà lacci sugli empi; fuoco, zolfo e vento di procella sarà la porzione del loro calice.
26 Perché giusto è il Signore e le giuste opere ha care: all'equità guarda il suo volto.