Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 10


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Perché, o Signore, te ne stai lontano, ti tieni nascosto nei tempi di angustia?1 Lamed (9,22) Perché, Signore, ti tieni lontano,nei momenti di pericolo ti nascondi?
2 Con arroganza l'empio opprime il misero: siano presi nei piani che hanno tramato.2 (9,23) Con arroganza il malvagio perseguita il povero:cadano nelle insidie che hanno tramato!
3 Poiché si gloriò il malvagio per i desideri della sua anima e l'avaro si proclamò beato.3 (9,24) Il malvagio si vanta dei suoi desideri,l’avido benedice se stesso.
4 Il malvagio disprezzò il Signore nella sua arroganza: "Egli non investigherà: non c'è Dio!". Questi sono tutti i suoi pensieri.4 (9,25) Nel suo orgoglio il malvagio disprezza il Signore:«Dio non ne chiede conto, non esiste!»;questo è tutto il suo pensiero.
5 Prosperano le sue vie in ogni tempo. Troppo alti sono i tuoi giudizi, del tutto lontani dal suo cospetto; egli disprezza tutti i suoi nemici.5 (9,26) Le sue vie vanno sempre a buon fine,troppo in alto per lui sono i tuoi giudizi:con un soffio spazza via i suoi avversari.
6 In cuor suo egli disse: "Non vacillerò. Senza mali sarò di generazione in generazione".6 (9,27) Egli pensa: «Non sarò mai scosso,vivrò sempre senza sventure».
7 D'imprecazione è piena la sua bocca, di frodi e vessazioni; sotto la sua lingua oppressione e iniquità.7 Pe (9,28) Di spergiuri, di frodi e d’inganni ha piena la bocca,sulla sua lingua sono cattiveria e prepotenza.
8 Sta in agguato negli accampamenti per uccidere di nascosto l'innocente, i suoi occhi sono fissi sul debole.8 (9,29) Sta in agguato dietro le siepi,dai nascondigli uccide l’innocente.Ain I suoi occhi spiano il misero,
9 Sta in agguato nel nascondiglio, come il leone nella sua tana, sta in agguato per depredare il misero, depreda il misero traendolo nella sua rete.9 (9,30) sta in agguato di nascosto come un leone nel covo.Sta in agguato per ghermire il povero,ghermisce il povero attirandolo nella rete.
10 Balza a terra, si china e cadono i deboli nella forza dei suoi artigli.10 (9,31) Si piega e si acquatta,cadono i miseri sotto i suoi artigli.
11 Dice in cuor suo: "Si è dimenticato Dio, s'è coperto il volto; non vedrà più in perpetuo!".11 (9,32) Egli pensa: «Dio dimentica,nasconde il volto, non vede più nulla».
12 Sorgi, Signore Dio, alza la tua mano, non tenere i poveri in oblìo.12 Kof (9,33) Sorgi, Signore Dio, alza la tua mano,non dimenticare i poveri.
13 L'empio ha disprezzato Dio dicendo in cuor suo: "Tu non giudichi?".13 (9,34) Perché il malvagio disprezza Dioe pensa: «Non ne chiederai conto»?
14 Sì, tu hai visto fatica e afflizione e stai all'erta per ripagarle con la tua mano. A te s'abbandona il debole: il protettore dell'orfano tu sei.14 Res (9,35) Eppure tu vedi l’affanno e il dolore,li guardi e li prendi nelle tue mani.A te si abbandona il misero,dell’orfano tu sei l’aiuto.
15 Spezza il braccio dell'empio e del malvagio e punisci la loro malizia, in modo che più non compaia.15 Sin (9,36) Spezza il braccio del malvagio e dell’empio,cercherai il suo peccato e più non lo troverai.
16 Re è il Signore, in eterno e per sempre, le genti sono scomparse dalla sua terra.16 (9,37) Il Signore è re in eterno, per sempre:dalla sua terra sono scomparse le genti.
17 Il clamore dei poveri tu odi, o Signore, tu rinfranchi il loro cuore, tu protendi il tuo orecchio.17 Tau (9,38) Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri,rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio,
18 Se tu difendi l'orfano e l'oppresso, mai più avverrà che incuta timore un uomo della terra.18 (9,39) perché sia fatta giustizia all’orfano e all’oppresso,e non continui più a spargere terrore l’uomo fatto di terra.