Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Giobbe 40


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Poi il Signore parlò a Giobbe, e disse:1 E il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine, e disse:
2 Colui che litiga con l’Onnipotente lo correggerà egli? Colui che arguisce Iddio risponda a questo.2 Cingi da uomo i tuoi fianchi, io ti interrogherò, e tu rispondimi.
3 E Giobbe rispose al Signore, e disse:3 Renderai tu vano il mio giudizio, e me condannerai per giustificare te stesso?
4 Ecco, io sono avvilito; che ti risponderei io? Io metto la mia mano in su la bocca.4 Che se tu hai braccio come quello di Dio, ed è simile al suo il tuono della tua voce,
5 Io ho parlato una volta, ma non replicherò più; Anzi due, ma non continuerò più5 Ammantati di splendore, e levati in alto, e fatti glorioso, e ornati di magnifiche vesti.
6 E il Signore parlò di nuovo a Giobbe dal turbo, e disse:6 Dispergi col tuo furore i superbi, e col tuo sguardo umilia tutti gli arroganti.
7 Cingiti ora i lombi, come un valente uomo; Io ti farò delle domande, e tu insegnami.7 Volgi l'occhio sopra tutti i superbi, e confondili, e gli empj annichila dovunque si stanno.
8 Annullerai tu pure il mio giudicio, E mi condannerai tu per giustificarti?8 Sotterrali tutti insieme nella polvere, e nella fossa sommergi le loro teste:
9 Hai tu un braccio simile a quel di Dio? O tuoni tu con la voce come egli?9 E io confesserò, che la tua destra potrà salvarti.
10 Adornati pur di magnificenza e di altezza; E vestiti di maestà e di gloria.10 Mira Beemoth, cui io feci con te; egli mangerà del fieno qual bue:
11 Spandi i furori dell’ira tua, E riguarda ogni altiero, ed abbassalo;11 La sua fortezza sta ne' suoi fianchi, e il suo valore nel bellico del suo ventre.
12 Riguarda ogni altiero, ed atterralo; E trita gli empi, e spronfondali;12 Egli indura la sua coda come cedro; i nervi delle sue cosce son tra di loro intrecciati.
13 Nascondili tutti nella polvere, E tura loro la faccia in grotte;13 Le sue ossa son come canne di bronzo; le sue cartilagini quasi lame di ferro.
14 Allora anch’io ti darò questa lode, Che la tua destra ti può salvare14 Egli è la primaria tralle opere di Dio: colui che lo fece farà uso della sua spada.
15 Ecco l’ippopotamo, il quale io ho fatto teco; Egli mangia l’erba come il bue.15 A lui i monti producono l'erbe; ivi vanno a scherzare tutte le bestie de' campi.
16 Ecco, la sua forza è ne’ lombi, E la sua possa nei muscoli del suo ventre.16 Ei dorme all'ombra, al fresco dei cannetti, e in luoghi umidi.
17 Egli rizza la sua coda come un cedro; Ed i nervi delle sue coscie sono intralciati.17 L'ombra assicura il suo soggiorno, ei si caccia trai salci del torrente.
18 Le sue ossa son come sbarre di rame, Come mazze di ferro.18 Mira com'egli assorbisce un fiume senza scomporsi, ed ha fidanza, che il Giordano venga a passare per la sua gola.
19 Egli è la principale delle opere di Dio; Sol colui che l’ha fatto può accostargli la sua spada.19 Ei sarà preso per gli occhi quasi con amo, e saran traforate le sue narici col morso.
20 Perchè i monti gli producono il pasco, Tutte le bestie della campagna vi scherzano.20 Potrai tu tirar fuori il Leviathan e legarli con amo, e con fune la lingua?
21 Egli giace sotto gli alberi ombrosi, In ricetti di canne e di paludi.21 Gli porrai tu un cerchio alle narici, e gli traforerai la mascella con un anello?
22 Gli alberi ombrosi lo coprono con l’ombra loro; I salci de’ torrenti l’intorniano.22 Forse egli farà a te grandi preghiere, o ti darà dolci parole?
23 Ecco, egli può far forza ad un fiume, sì che non corra; Egli si fida di potersi attrarre il Giordano nella gola.23 Farà egli patto con te, onde tu lo abbi in ischiavo per sempre?
24 Prenderallo alcuno alla sua vista? Foreragli egli il naso, per mettervi de’ lacci?24 Scherzerai forse con lui, come con un uccello, e lo legherai per trastullo delle tue serve?
25 Lo farann' eglino in pezzi i tuo amici, e lo trinceranno i negozianti.
26 Empierai forse della sua pelle le reti de' pescatori, e della sua testa il serbatoio de' pesci?
27 Metti la mano sopra di lui, preparati alla guerra, e non far più parole.
28 Mirate come la sua speranza le tradirà, e a vista di tutti egli sarà precipitato.