Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Santiago 1


font
BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Santiago, siervo de Dios y del Señor Jesucristo, saluda a las doce tribus de la Dispersión.1 Giacomo servo di Dio, e del Signor nostro Gesù Cristo, alle dodici tribù disperse, salute.
2 Considerad como un gran gozo, hermanos míos, el estar rodeados por toda clase de pruebas,2 Abbiate, fratelli miei come argomento di vero gaudio le varie tentazioni, nelle quali urterete:
3 sabiendo que la calidad probada de vuestra fe produce la paciencia en el sufrimiento;3 Sapendo, come Io sperimento della vostra fede produce la pazienza.
4 pero la paciencia ha de ir acompañada de obras perfectas para que seáis perfectos e íntegros sin que dejéis nada que desear.4 La pazienza poi fa opera perfetta: onde voi siate perfetti, e intieri, e in nulla cosa manchevoli.
5 Si alguno de vosotros está a falta de sabiduría, que la pida a Dios, que da a todos generosamente y sin echarlo en cara, y se la dará.5 Che se alcuno di voi è bisognoso di sapienza, la chieda a Dio, che da a tutti abbondantemente, e noi rimprovera: esaragli conceduta.
6 Pero que la pida con fe, sin vacilar; porque el que vacila es semejante al oleaje del mar, movido por el viento y llevado de una a otra parte.6 Ma chieda con fede senza niente esitare: imperocché chi esita, egli è simile al flutto del mare mosso, e agitato dal vento:
7 Que no piense recibir cosa alguna del Señor un hombre como éste,7 Non si pensi adunque un tal uomo di ottener cosa alcuna dal Signore.
8 un hombre irresoluto e inconstante en todos sus caminos.8 L'uomo di animo doppio egli è incostante in tutti i suoi andamenti.
9 El hermano de condición humilde gloríese en su exaltación;9 Or il fratello, che è in basso stato, faccia gloria del suo innalzamento:
10 y el rico, en su humillación, porque pasará como flor de hierba:10 Il ricco poi della sua umiliazione, perché come fior d'erba ci passerà:
11 sale el sol con fuerza y seca la hierba y su flor cae y se pierde su hermosa apariencia; así también el rico se marchitará en sus caminos.11 Imperocché si levò il sole cocente, e l'erba si seccò, e il fior ne cadde, e la venustà dell'aspetto di lui perì: cosi anche il ricco ne' suoi avanzamenti appassirà.
12 ¡Feliz el hombre que soporta la prueba! Superada la prueba, recibirá la corona de la vida que ha prometido el Señor a los que le aman.12 Beato l'uomo, che tollera tentazione: perché quando sarà stato provato, riceverà la corona di vita promessa da Dio a quegli, che lo amano.
13 Ninguno, cuando sea probado, diga: «Es Dios quien me prueba»; porque Dios ni es probado por el mal ni prueba a nadie.13 Nissuno quand'è tentato, dica, che è tentato da Dio: imperocché Dio non è tentatore di cose male: ed ei non tenta nissuno.
14 Sino que cada uno es probado por su propia concupiscencia que le arrastra y le seduce.14 Ma ciascuno è tentato dalla propria concupiscenza, che lo tragge, e lo alletta.
15 Después la concupiscencia, cuando ha concebido, da a luz el pecado; y el pecado, una vez consumado, engendra la muerte.15 Indi la concupiscenza quando ha conceputo, partorisce il peccato: il peccato poi consumato che sia, genera la morte.
16 No os engañéis, hermanos míos queridos:16 Non vogliate adunque ingannarvi, fratelli miei dilettissimi.
17 toda dádiva buena y todo don perfecto viene de lo alto, desciende del Padre de las luces, en quien no hay cambio ni sombra de rotación.17 Ogni buon dato, e ogni perfetto dono viene di sopra, scendendo da quel Padre de' lumi, in cui non è mutamento, né alternativa di adombramento.
18 Nos engendró por su propia voluntad, con Palabra de verdad, para que fuésemos como las primicias de sus criaturas.18 Imperocché egli per sua volontà ci generò per la partita di verità: affinchè noi siamo quali primizie delle sue creature.
19 Tenedlo presente, hermanos míos queridos: Que cada uno sea diligente para escuchar y tardo para hablar, tardo para la ira.19 Voi lo sapete, fratelli miei dilettissimi. Or sia ogni uomo pronto ad ascoltare; lento a parlare, e lento all'ira:
20 Porque la ira del hombre no obra la justicia de Dios.20 Imperocché l'ira dell'uomo non adempie la giustizia di Dio.
21 Por eso, desechad toda inmundicia y abundancia de mal y recibid con docilidad la Palabra sembrada en vosotros, que es capaz de salvar vuestras almas.21 Per la qual cosa rigettando ogni immondezza, e la ridondante malizia, con mansueto animo abbracciate la parola (in voi) innestata, la quale può salvare le anime vostre.
22 Poned por obra la Palabra y no os contentéis sólo con oírla, engañándoos a vosotros mismos.22 Siate perciò facitori della parola, e non uditori solamente, ingannando voi stessi.
23 Porque si alguno se contenta con oír la Palabra sin ponerla por obra, ése se parece al que contempla su imagen en un espejo:23 Imperocché se uno è uditore, e non facitore della parola, ei si rassomiglierà a un uomo, che considera il nativo suo volto ad uno specchio:
24 se contempla, pero, en yéndose, se olvida de cómo es.24 Il quale considerato che si è, se ne va, e si scorda subita, qual ei si fosse.
25 En cambio el que considera atentamente la Ley perfecta de la libertad y se mantiene firme, no como oyente olvidadizo sino como cumplidor de ella, ése, practicándola, será feliz.25 Ma chi mirerà addentro nella perfetta legge della libertà, e in essa persevererà, non essendo uditore smemorato, ma facitore di opere: questi nel suo fare sarà beato.
26 Si alguno se cree religioso, pero no pone freno a su lengua, sino que engaña a su propio corazón, su religión es vana.26 Che se uno si crede di essere religioso, senza raffrenare la propria lingua, anzi seducendo il proprio cuore, la religione di costui è vana.
27 La religión pura e intachable ante Dios Padre es ésta: visitar a los huérfanos y a las viudas en su tribulación y conservarse incontaminado del mundo.27 Religione para, e immacolata nel cospetto di Dio, e del Padre, è questa: di visitare i pupilli, e le vedove nella loro tribolazione, e di conservarsi puro da questo secolo.