Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Ezechiele 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 E tu, o figlio dell'uomo, prendi un mattone, ponitelo davanti, o disegnavi la città di Gerusalemme.1 «Figlio dell’uomo, prendi una tavoletta d’argilla, mettila dinanzi a te, disegnaci sopra una città, Gerusalemme,
2 Disponi contro di lei un assedio, drizza le torri, alza le trincee, metti contro di essa gli accampamenti e metti all'intorno gli arieti.2 e disponi intorno ad essa l’assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti.
3 Poi prendi una padella di ferro e mettila come un muro di ferro fra te e la città, e fisserai la tua faccia contro di lei, e sarà assediata, e tu la circonderai. Ciò è un segno per la casa d'Israele.3 Poi prendi una teglia di ferro e mettila come muro di ferro fra te e la città, e tieni fisso lo sguardo su di essa, che sarà assediata, anzi tu la assedierai! Questo sarà un segno per la casa d’Israele.
4 E tu dormirai sul tuo lato sinistro, e metterai su esso l'iniquità della casa d'Israele, secondo il numero dei giorni che dormirai su tal lato, e prenderai su di te le loro iniquità.4 Mettiti poi a giacere sul fianco sinistro e io ti carico delle iniquità d’Israele. Per il numero di giorni in cui giacerai su di esso, espierai le sue iniquità:
5 Or io t'ho dato il numero degli anni della loro iniquità col numero di trecento novanta giorni, e tu porterai l'iniquità della casa d'Israele.5 io ho computato per te gli anni della sua espiazione come un numero di giorni. Espierai le iniquità della casa d’Israele per trecentonovanta giorni.
6 E quando tu avrai fatto questo, dormirai sopra il tuo lato destro, e prenderai sopra di te l'iniquità della casa di Giuda per quaranta giorni, un giorno per anno, ti ho assegnato, dico, un giorno per anno.6 Terminati questi, giacerai sul fianco destro ed espierai le iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno.
7 E rivolgerai la tua faccia all'assediata Gerusalemme, e, steso il tuo braccio, profeterai contro di lei.7 Terrai fisso lo sguardo contro il muro di Gerusalemme, terrai il braccio disteso e profeterai contro di essa.
8 Ecco che io ti ho cinto di catene, e tu non potrai volgere da un lato all'altro, finché non avrai compiti i giorni del tuo assedio.8 Ecco, ti ho cinto di funi, in modo che tu non potrai voltarti né da una parte né dall’altra, finché tu non abbia ultimato i giorni della tua reclusione.
9 Prendi del grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e vecce, e metti queste cose in un vaso, e fanne per te dei pani secondo il numero dei giorni nei quali dormirai sul tuo fianco, e ne mangerai per trecento novanta giorni.9 Prendi intanto grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e spelta, mettili in un recipiente e fattene del pane: ne mangerai durante tutti i giorni in cui tu rimarrai disteso sul fianco, cioè per trecentonovanta giorni.
10 Quello che tu mangerai per tuo nutrimento sarà del peso di venti stateri per giorno, e lo mangerai di tempo in tempo.10 La razione che assumerai sarà del peso di venti sicli al giorno: la consumerai a ore stabilite.
11 Ed anche l'acqua la beverai a misura, la sesta parte di un hin, e la beverai di tempo in tempo.11 Anche l’acqua che berrai sarà razionata: un sesto di hin, a ore stabilite.
12 E (il pane) lo mangerai come quello d'orzo, cotto sotto la cenere, e sotto i loro occhi lo coprirai con escrementi umani ».12 Mangerai questo cibo fatto in forma di schiacciata d’orzo: la cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi».
13 E il Signore disse: « Così i figli d'Israele mangeranno il loro pane immondo tra le nazioni ove li caccerò ».13 Il Signore mi disse: «In tale maniera mangeranno i figli d’Israele il loro pane impuro in mezzo alle nazioni fra le quali li disperderò».
14 E io dissi: « Ah! ah! ah! Signore Dio, ecco l'anima mia non è contaminata e dalla mia infanzia fino ad ora non ho mai mangiato animale morto da sè, o sbranato dalle fiere, e mai carne immonda è entrata nella mia bocca ».14 Io esclamai: «Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall’infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro».
15 Ed egli mi disse: « Ecco, invece d'escrementi umani, ti assegno sterco di bue, con questo farai (cuocere) il tuo pane».15 Egli mi rispose: «Ebbene, invece di escrementi umani ti concedo sterco di bue; lì sopra cuocerai il tuo pane».
16 E mi disse: «Figlio dell'uomo, ecco ch'io torrò a Gerusalemme il sostentamento del pane e mangeranno il pane a peso e nell'ansietà, e berranno l'acqua a misura e nell'angoscia;16 Poi soggiunse: «Figlio dell’uomo, ecco io tolgo a Gerusalemme la riserva del pane; mangeranno con angoscia il pane razionato e berranno in preda all’affanno l’acqua misurata.
17 fino a che, mancato il pane e l'acqua, ognuno caschi addosso all'altro, e si consumino nella oro iniquità ».17 Mancando pane e acqua, languiranno tutti insieme e si consumeranno nelle loro iniquità.