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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Siracide 47


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 In seguito sorse Natan, il profeta dei tempi di David.1 Dopo di lui sorse Natan,
per profetizzare nei giorni di Davide.
2 Come il grasso separato dalla carne, cosi David dai figli d'Israele.2 Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso,
così Davide fu scelto tra i figli d’Israele.
3 Egli scherzò coi leoni come cogli agnelli, e trattò gli orsi come agnelletti, nella sua gioventù.3 Egli scherzò con leoni come con capretti,
con gli orsi come con agnelli.
4 Non fu lui che uccise il gigante e tolse l'obbrobrio dalla nazione?4 Nella sua giovinezza non ha forse ucciso il gigante
e cancellato l’ignominia dal popolo,
alzando la mano con la pietra nella fionda
e abbattendo la tracotanza di Golia?
5 Alzata la mano, col sasso della fionda abbattè l'orgoglio di Golia.5 Egli aveva invocato il Signore, l’Altissimo,
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
6 Infatti invocò il Signore onnipotente, che diede alla sua destra di levar dal mondo un uomo forte in battaglia e di rialzare la gloria della sua nazione.6 Così lo esaltarono per i suoi diecimila,
lo lodarono nelle benedizioni del Signore
offrendogli un diadema di gloria.
7 Così gli fece aver l'onore di diecimila, lo fece lodare nelle benedizioni del Signore, gli offerse la corona della gloria.7 Egli infatti sterminò i nemici all’intorno
e annientò i Filistei, suoi avversari;
distrusse la loro potenza fino ad oggi.
8 Infatti da ogni parte schiacciò i nemici, estirpò i Filistei, nemici fino al presente, ne fiaccò la potenza per sempre.8 In ogni sua opera celebrò il Santo,
l’Altissimo, con parole di lode;
cantò inni a lui con tutto il suo cuore
e amò colui che lo aveva creato.
9 In tutte le sue opere diede gloria al Santo, all'Eecelso con parole di lode.9 Introdusse musici davanti all’altare
e con i loro suoni rese dolci le melodie.
Ogni giorno essi eseguono le loro musiche.
10 Con tutto il suo cuore lodò il Signore ed amò Dio suo creatore, il quale l'aveva resopotente contro i nemici.10 Conferì splendore alle feste,
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
11 E collocò dei cantori davanti all'altare, e diede dolci melodie ai loro canti.11 Il Signore perdonò i suoi peccati,
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un’alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.
12 Diede solennità alla celebrazione delle feste e decoro alle ricorrenze dell'anno, finché visse, perchè lodassero il santo nome del Signore e magnificassero fin dal l'alba la santità di Dio.12 Dopo di lui sorse un figlio saggio,
che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.
13 Il Signore lo purificò dai suoi peccati e ne esaltò in eterno la potenza, e gli assicurò con patto il regno e il trono glorioso in Israele.13 Salomone regnò nei giorni di pace,
per lui Dio concesse tranquillità all’intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.
14 Dopo di lui sorse il figliolo sapiente che in grazia di lui abbattè ogni potere dei nemici.14 Come fosti saggio nella tua giovinezza
e fosti colmo d’intelligenza come un fiume!
15 Salomone regnò in tempo di pace, e Dio gli rese soggetti tutti i nemici, affinchè egli edificasse un tempio al suo nome e preparasse un eterno santuario. Come fosti sapiente nella tua giovinezza!15 La tua fama ricoprì la terra,
che tu riempisti di sentenze difficili.
16 Tu fosti riempito come un fiume dalla sapienza, la tua anima ricoperse la terra,16 Il tuo nome giunse lontano, fino alle isole,
e fosti amato nella tua pace.
17 con paragoni l'inondasti di enimmi; il tuo nome fu divulgato alle isole più remote, e fosti amato nella tua pace.17 Per i canti, i proverbi, le sentenze
e per i responsi ti ammirarono i popoli.
18 Dei tuoi cantici, proverbi, paragoni, delle tue interpretazioni restò ammirata la terra.18 Nel nome del Signore Dio,
che è chiamato Dio d’Israele,
hai accumulato l’oro come stagno,
hai ammassato l’argento come piombo.
19 E cosi del nome del Signore Id dio che si appella Dio d'Israele.19 Ma hai steso i tuoi fianchi accanto alle donne
e ne fosti dominato nel tuo corpo.
20 Ammassasti l'oro come il rame e moltiplicasti l'argento come il piombo.20 Hai macchiato la tua gloria
e hai profanato la tua discendenza,
così da attirare l’ira divina sui tuoi figli
ed essere colpito per la tua stoltezza.
21 Ma poi tu' piegasti i tuoi fianchi alle donne, asservisti (ad esse) il tuo corpo.21 Perciò fu diviso in due il tuo dominio
e da Èfraim ebbe inizio un regno ribelle.
22 E macchiasti la tua gloria, profanasti la tua stirpe, da attirare lo sdegno sui tuoi figli, eccitando la tua stoltezza,22 Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
23 in modo da far dividere il regno e da fare uscire da Efraim un regno ribelle.23 Salomone andò a riposare con i suoi padri
e dopo di sé lasciò un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,
e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare
e aprì a Èfraim la via del peccato.
24 Ma Dio non dimenticherà la sua misericordia, non guasterà, non distruggerà l'opera sua, non schianterà dalle radici i discendenti del suo eletto, non farà finire la stirpe di colui che amò il Signore.24 Le loro colpe si moltiplicarono
tanto da farli esiliare dal proprio paese.
25 Concesse delle reliquie a Giacobbe e a David la sua stirpe.25 Essi commisero ogni genere di malvagità,
finché non giunse su di loro la vendetta.
26 E Salomone morì coi suoi padri,
27 e lasciò dietro di sè, della sua stirpe la stoltezza della nazione,
28 uno senza prudenza, Roboamo. che col suo consiglio si alienò la nazione,
29 e Geroboamo figlio di Nabat che fece peccare Israele, e aprì ad Efraim la via del peccato. E dilagarono i loro numerosissimi peccati,
30 e li cacciarono molto lungi dalla loro terra.
31 Essi andarono in cerca d'ogni scelleratezza, finché non cadde sopra di loro la vendetta che pose fine a tutti i loro peccati.