Giobbe 10
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BIBBIA TINTORI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 « L'anima mia è stanca della vita, vo' dare libero corso al mio lamento, vo' parlare nell'amarezza del mio cuore, | 1 Io sono stanco della mia vita! Darò libero sfogo al mio lamento, parlerò nell’amarezza del mio cuore. |
2 e dire a Dio: Non mi condannare, fammi sapere perchè mi giudichi in questa maniera. | 2 Dirò a Dio: “Non condannarmi! Fammi sapere di che cosa mi accusi. |
3 Ti par giusto calunniarmi, ed opprimere me, opera delle tue mani, e favorire i disegni degli empi? | 3 È forse bene per te opprimermi, disprezzare l’opera delle tue mani e favorire i progetti dei malvagi? |
4 Hai tu forse occhi di carne, e vedi come vede l'uomo? | 4 Hai tu forse occhi di carne o anche tu vedi come vede l’uomo? |
5 Son forse i tuoi giorni come quelli del mortale, e gli anni tuoi come gli umani, | 5 Sono forse i tuoi giorni come quelli di un uomo, i tuoi anni come quelli di un mortale, |
6 che tu ricerchi la mia colpa e scruti il mio peccato? | 6 perché tu debba scrutare la mia colpa ed esaminare il mio peccato, |
7 Per sapere che io nulla ho fatto d'empio, mentre nessuno può liberarmi dalle tue mani? | 7 pur sapendo che io non sono colpevole e che nessuno mi può liberare dalla tua mano? |
8 Le tue mani mi han fatto e plasmato tutto quanto, e cosi all'impensata mi distruggi? | 8 Le tue mani mi hanno plasmato e mi hanno fatto integro in ogni parte: e ora vorresti distruggermi? |
9 Ricordati, te ne prego, che m'hai formato come creta, e mi ridurrai in polvere. | 9 Ricòrdati che come argilla mi hai plasmato; alla polvere vorresti farmi tornare? |
10 Non mi hai colato come il latte e fatto rapprendere come il cacio? | 10 Non mi hai colato come latte e fatto cagliare come formaggio? |
11 Tu mi hai rivestito di pelle e di carne, m'hai tessuto d'ossa e di nervi. | 11 Di pelle e di carne mi hai rivestito, di ossa e di nervi mi hai intessuto. |
12 Mi sei stato largo di vita e di benevolenza, e la tua vigilanza custodì il mio spirito. | 12 Vita e benevolenza tu mi hai concesso e la tua premura ha custodito il mio spirito. |
13 Sebbene tu nasconda queste cose nel tuo cuore, so bene che le ricordi tutte. | 13 Eppure, questo nascondevi nel cuore, so che questo era nei tuoi disegni! |
14 Se ho peccato, mi hai perdonato per un istante. Perchè non permetti ch'io sia purificato dalla mia iniquità? | 14 Se pecco, tu mi sorvegli e non mi lasci impunito per la mia colpa. |
15 Se son reo, guai a me! Se innocente, non potrò alzare il capo, saziato d'afflizioni e di miserie. | 15 Se sono colpevole, guai a me! Ma anche se sono giusto, non oso sollevare il capo, sazio d’ignominia, come sono, ed ebbro di miseria. |
16 A motivo della superbia mi prenderesti come una leonessa, mi tormenteresti di nuovo prodigiosamente, | 16 Se lo sollevo, tu come un leone mi dai la caccia e torni a compiere le tue prodezze contro di me, |
17 rinnovando le tue prove contro di me, raddoppiando contro di me il tuo sdegno; e le pene combattono dentro di me. | 17 rinnovi contro di me i tuoi testimoni, contro di me aumenti la tua ira e truppe sempre nuove mi stanno addosso. |
18 Perchè m'hai fatto uscire dal seno materno? Fossi morto, ed occhio non mi avesse mai visto! | 18 Perché tu mi hai tratto dal seno materno? Sarei morto e nessun occhio mi avrebbe mai visto! |
19 Sarei come non fossi mai esistito, portato dal seno della madre al sepolcro. | 19 Sarei come uno che non è mai esistito; dal ventre sarei stato portato alla tomba! |
20 Non deve finir presto il piccol numero dei miei giorni? Lasciami adunque piangere un poco le mie sventure, | 20 Non sono poca cosa i miei giorni? Lasciami, che io possa respirare un poco |
21 prima ch'io vada, per non più ritornare, al luogo tenebroso coperto dalla caligine di morte, | 21 prima che me ne vada, senza ritorno, verso la terra delle tenebre e dell’ombra di morte, |
22 alla regione della miseria e delle tenebre, dove regna l'ombra di morte, il disordine, e l'orrore sempiterno ». | 22 terra di oscurità e di disordine, dove la luce è come le tenebre”». |