Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Cantico 1


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 Cantico dei Cantici, che è di Salomone.1 Canticum Canticorum Salomonis.
2 Bàciami con i baci della tua bocca: le tue carezze sono migliori del vino.2 Osculetur me osculo oris sui!
Nam meliores sunt amores tui vino:
3 I tuoi profumi sono soavi a respirare, aroma che si effonde è il tuo nome: per questo ti amano le fanciulle.3 in fragrantiam unguentorum tuorum optimorum.
Oleum effusum nomen tuum;
ideo adulescentulae dilexerunt te.
4 Attirami a te, corriamo! Fammi entrare, o re, nelle tue stanze: esulteremo e gioiremo per amore tuo, celebreremo i tuoi amori più che il vino. Come a ragione ti si ama!4 Trahe me post te. Curramus!
Introducat me rex in cellaria sua;
exsultemus et laetemur in te
memores amorum tuorum super vinum;
recte diligunt te.
5 Io sono bruna ma graziosa, figlie di Gerusalemme, come le tende di Kedar, come le cortine di Salomone.5 Nigra sum sed formosa,
filiae Ierusalem,
sicut tabernacula Cedar,
sicut pelles Salma.
6 Non badate se sono brunetta: mi ha abbronzata il sole. I figli di mia madre si sono adirati con me; m'hanno posto a guardia delle vigne, ma la mia, la mia vigna non ho custodito.6 Nolite me considerare quod fusca sim,
quia decoloravit me sol.
Filii matris meae irati sunt mihi;
posuerunt me custodem in vineis,
vineam meam non custodivi.
7 Dimmi, o tu che il mio cuore ama, dove pasci il gregge? Dove lo fai riposare a mezzogiorno, per non essere come una che si vela in vista dei greggi dei tuoi compagni?7 Indica mihi, tu, quem diligit anima mea,
ubi pascas,
ubi cubes in meridie,
ne vagari incipiam
post greges sodalium tuorum.
8 Poiché non lo sai, o la più bella delle donne, segui le orme dei greggi e pascola le tue caprette su, presso le tende dei pastori.8 Si ignoras,
o pulcherrima inter mulieres,
egredere et abi post vestigia gregum
et pasce haedos tuos
iuxta tabernacula pastorum.
9 A una cavalla sotto i cocchi di faraone io ti paragono, o mia amica!9 Equae in curribus pharaonis
assimilavi te, amica mea.
10 Belle le tue guance fra gli orecchini e il tuo collo fra le perle.10 Pulchrae sunt genae tuae inter inaures,
collum tuum inter monilia.
11 Noi faremo per te orecchini d'oro con puntini d'argento.11 Inaures aureas faciemus tibi
vermiculatas argento.
12 Mentre il re è nel suo recinto, il mio nardo effonde il suo profumo.12 Dum esset rex in accubitu suo,
nardus mea dedit odorem suum.
13 Un sacchetto di mirra è per me il mio Diletto, pernotta fra i miei seni.13 Fasciculus myrrhae dilectus meus mihi,
qui inter ubera mea commoratur.
14 Un grappolo di cipro è per me il mio Diletto, nelle vigne di Engaddi.14 Botrus cypri dilectus meus mihi
in vineis Engaddi.
15 Ecco, sei bella, amica mia, ecco, sei bella: i tuoi occhi sono colombe.15 Ecce tu pulchra es, amica mea,
ecce tu pulchra es:
oculi tui columbarum.
16 Ecco, sei bello, mio Diletto, anzi, incantevole. Ma anche il nostro letto è florido:16 Ecce tu pulcher es, dilecte mi,
et decorus.
Lectulus noster floridus,
17 cedri, le travi della nostra casa, cipressi, il nostro soffitto!17 tigna domorum nostrarum cedrina,
laquearia nostra cupressina.