Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Amos 9


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Io vidi il Signore, che stava sopra l'altare, e disse: Percuoti la soglia, e si scuoterà l'architrave; perocché tutti son dominati dall'avarizia, ed io farò perire di spada fino all'ultimo di essi: non avranno scampo: fuggiranno, e nissuno si salverà colla fuga.1 - Io vidi il Signore ritto sopra l'altare e disse: - Percuoti il cardine e si sconquassino gli architravi; perchè in capo a tutti i loro sta la loro avarizia, ed io ucciderò colla spada il loro avanzo; non vi sarà per loro scampo; fuggiranno, ma di quelli che saranno fuggiti non ne scamperà nessuno.
2 Quand'ei scendessero sino all'inferno, di là io li trarrò fuori colla mia mano, e se salissero fino al cielo, di lassù io li precipiterò.2 Se scenderanno fino agli Inferi, li caverà da quel luogo la mia mano; se saliranno fino al cielo, li tirerò di lassù fino a terra,
3 E se si nasconderanno sulla cima del Carmelo, io n'anderò in traccia, e ne li farò venir fuori; e se agli occhi miei si celeranno nel fondo del mare, ivi ordinerò al dragone, che li morda.3 se si saranno rimpiattati sulla vetta del Carmelo, li scoverò fuori e li ripiglierò; se avranno cercato di celarsi ai miei occhi nel fondo del mare, darò ordine là giù al serpente e li addenterà.
4 E quando saran condotti in ischiavitù innanzi a' loro nemici, ivi ordinerò alla spada, che gli uccida, e gli occhi miei terrò sopra di essi per loro male, e non per bene.4 E se saranno partiti in schiavitù, dinanzi ai loro nemici, darò ordine anche là alla spada e li ucciderà; e porrò gli occhi miei sopra di loro in male e non in bene. -
5 E il Signore egli è il Dio degli eserciti, al tocco di cui si strugge la terra: tutti gli abitatori di essa saranno in pianti: la soverchierà quasi un pieno fiume, ed ella sparirà come il rivo d'Egitto.5 Il Signore Dio degli eserciti, tocca la terra e si discioglie e piangeranno tutti i suoi abitanti, e l'universo si solleverà come le acque del fiume e si riverserà come la fiumana d'Egitto;
6 Egli si è fabbricato nel cielo il suo soglio, e ha fondato sopra la terra l'aggregato delle cose. Egli chiama le acque del mare, e le spande sulla superficie della terra; il suo nome egli è il Signore.6 Egli edifica nei cieli il suo soglio, e ha fondato sulla terra la compagine della sua volta; chiama le acque del mare e le spande sulla faccia della terra: il suo nome è il Signore!
7 Non siete voi per me, o figliuoli d'Israele, come i figliuoli degli Etiopi, dice il Signore? Non feci io uscir dalla terra d'Egitto Israele, come i Palestini dalla Cappadocia, e i Siri da Cirene?7 - Non vi tengo io forse, o figli d'Israele, alla pari coi figli degli Etiopi, dice egli, il Signore Dio? Non ho io fatto salire Israele dall'Egitto, e i Filistei dalla Cappadocia, e i Siri da Cirene?
8 Ma gli occhi del Signore Dio sono aperti sopra il regno, che pecca, ed io lo torrò dal mondo; ma non isperderò totalmente la casa di Giacobbe, dice il Signore;8 Ecco, gli occhi del Signore Dio sono sopra il regno peccatore, ed io lo sterminerò dalla faccia della terra, ma tuttavia nello sterminio non sterminerò la Casa di Giacobbe, dice il Signore.
9 Perocché ecco, che al mio comando sarà scossa in mezzo a tutte le genti la casa d'Israele, come si scuote il grano nel vaglio, e non anderanne per terra un granellino.9 Perchè ecco, che io darò un ordine e agiterò la casa d'Israele in tutte le nazioni, come grano che si agita nel vaglio e non cade alcun chicco per terra.
10 Periranno di spada tutti i peccatori del popol mio, i quali dicono: Non ci si accosterà, né verrà male alcuno sopra di noi.10 Morranno di spada tutti i peccatori del mio popolo, quelli che dicono: "Il male non c'incoglierà e non ci verrà addosso!".
11 Io ristorerò in quel giorno il tabernacolo di Davidde, che è per terra, e rassetterò le aperture delle sue mura, e riparerò tutte le sue rovine, e la rimetterò in piedi, qual era ne' tempi antichi;11 In quel giorno, rialzerò il tabernacolo di David che è cascato e riedificherò le rotture delle sue mura e ciò che era rovinato lo ristorerò e lo ricostruirò quale era ai tempi antichi;
12 Affinchè eglino siano padroni de gli avanzi dell'Idumea, e di tutte le genti, perchè essi hanno nome da me, dice il Signore, che fa tali cose.12 affinchè conquistino gli avanzi dell'Idumea e di tutte le nazioni, perchè il mio nome è stato invocato sopra di loro, dice il Signore che opera queste cose.
13 Ecco, che viene il tempo, dice il Signore, quando l'aratore verrà subito dietro a quello, che miete; e quello, che pigia le uve dietro al seminatore. I monti stilleranno dolcezza, e saran col tivati tutti i colli.13 Ecco che vengono i giorni, dice il Signore; e l'aratore sorprenderà il mietitore; e chi pigia l'uve, colui che sparge le sementi; e i monti stilleranno dolce liquore e tutti i colli saranno coltivati.
14 E torro di schiavitù il mio popolo d'Israele, e riedificheranno le città abbandonate, e vi abiteranno; e pianteranno vigne, e ne beranno il vino, e faranno de' giardini, e ne mangeranno le frutta.14 E ritrarrò dalla schiavitù il mio popolo Israele, e riedificheranno le città abbandonate e vi abiteranno; e pianteranno vigne e berranno il loro vino; e coltiveranno orti e mangeranno i loro frutti.
15 Ed io li pianterò nella loro terra, e non gli schianterò mai più dalla loro terra data ad essi da me, dice il Signore Dio tuo.15 E io li ripianterò nel loro suolo e non li svellerò più dalla loro terra; quella che ho dato loro, - dice il Signore Dio tuo».