Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Cantico, e salmo di David.
Signore non mi riprendere nel tuo furore, e non mi correggere nell'ira tua.
1 Nella fine salmo di David per l'ottavo dì.
2 Abbi pietà di me, perché io sono senza forze, sanami, o Signore, perché le ossa mie sono scommosse.2 Signore, non mi riprendere nel tuo furore; e non mi castigare nella tua ira.
3 E l'anima mia è grandemente turbata: ma tu, o Signore, fino a quando? ...3 Abbi misericordia di me, Signore, però ch' io sono infermo; sana me, Signore, però che conturbate sono l'ossa mie.
4 Volgiti, o Signore, e libera l'anima mia: per tua misericordia dammi salute.4 E l'anima mia è turbata molto; ma tu, Signore, sino a quando mi soccorrerai?
5 Imperocché nella morte non è chi di te si ricordi; e nell'inferno chi mai ti confesserà.5 Volgiti a me, Signore, e delibera l'anima mia; e fammi salvo per la tua misericordia.
6 Mi son consumato nel gemere; laverò tutte le notti il mio letto (col pianto), il luogo del mio riposo irrigherò colle mie lagrime.6 Però che nella dannazione non è chi si ricorda di te; e nello inferno chi ti confesserà?
7 Per lo furore l'occhio mio si è ottenebrato; sono invecchiato in mezzo a tutti i miei nemici.7 Io mi son afflitto nel mio pianto; e laverò ciascuna notte il mio letto; colle mie lacrime bagnerò quello.
8 Andate lungi da me voi tutti, che operate l'iniquità, conciossiachè il Signore ha esaudita la voce del pianto mio.8 Turbato è l'occhio mio dal furore; invecchiato sono fra li miei nemici.
9 Il Signore ha esaudite le mie suppliche, il Signore ha accolta la mia orazione.9 Partitevi da me, voi che adoperate iniquitade; però che il Signore hae esaudito la voce del mio pianto.
10 Siano svergognati, e sconturbati altamente tutti i miei nemici, siano volti in fuga, e svergognati in un attimo.10 Lo Signore hae esaudito il mio priego, e hae ricevuta la mia orazione.
11 Vergogninsi, e con veemenza siano conturbati tutti gl' inimici miei; convertansi, e vergogninsi molto velocemente.