Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Salmi 58


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettere sopra una colonna: quando Saul mandò ad assediar la sua casa per ammazzarlo.
Salvami da' miei nemici, o mio Dio, e liberami da coloro, che insorgono contro di me.
1 (Per la fine. Non sterminare. Di David. A iscrizione di colonna. Quando Saul mandò ad accerchiare la sua casa per farlo morire).
2 Toglimi dalle mani dì quei, che lavorano iniquità, e salvami dagli uomini sanguinari.2 Salvami dai miei nemici, o mio Dio, liberami da quelli che insorgono contro di me.
3 Perocché ecco che avran presa l'anima mia: uomini di gran possa son venuti ad assalirmi.3 Liberami dai malfattori, salvami dai sanguinari.
4 Né ciò, o Signore, per la mia iniquità, né per mia colpa: senza iniquità io corsi, e regolai i miei passi.4 Ecco, han già presa l'anima mia, dei potenti fanno impeto contro di me,
5 Sorgi, e vienimi incontro, e considera. E tu, o Signore, Dio degli eserciti. Dio d'Israele, Svegliati per visitare tutte le nazioni, non far misericordia a verun di coloro, che operano l'iniquità.5 Senza iniquità, senza peccato da parte mia, o Signore. Senza iniquità son corso per diritta via.
6 Verranno alla sera, e patiranno fame canina, e gireranno intorno alla città.6 Sorgi, vienmi incontro e guarda! Tu, o Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, guarda di visitare tutte le nazioni: non usare misericordia con tutti gli operatori d'iniquità.
7 Ecco che apriranno la loro bocca, avendo un coltello nelle loro labbra (dicendo): Chi ci ha ascoltati?7 Tornan sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.
8 Ma tu, o Signore, ti burlerai di loro: stimerai come un nulla tutte te genti.8 Ecco, parlano nella loro bocca, una spada sta tra i loro labbri (e dicono): « Chi ci sente? »
9 La mia fortezza riporrò in te, perché tu se', o Dio, il mio difensore:9 Ma tu, o Signore, ti ridi di loro, annienti tutte le nazioni.
10 La misericordia del mio Dio mi preverrà.10 A te affido la mia forza, perchè tu sei, o Dio, il mio sostegno.
11 Dio mi ha fatto vedere la vendetta de' miei nemici: non gli uccidere; affinchè non se ne scordi il popol mio. Dispergili colla tua possanza, e degradagli, o Signore, protettor mio,11 Il mio Dio! La sua misericordia mi verrà incontro.
12 A motivo del delitto della loro bocca, e per le parole delle loro labbra: e siano presi dalla propria lor superbia.12 Dio mi farà vedere (il trionfo) sopra i miei nemici. Non li uccidere, chè il mio popolo non abbia a dimenticarli: disperdili colla tua potenza, falli decadere, o Signore mio protettore.
13 E per lo spergiuro, e per la menzogna saran chiamati alla perdizione dall'ira, che li consuma, ed ei più non saranno. E conosceranno come il Signore regnerà sopra Giacobbe, e fino alla estremità della terra.13 Pel delitto della loro bocca, per le parole delle loro labbra sian presi dentro il proprio orgoglio. Per le esecrazioni e le menzogne siano oggetto di racconto,
14 Si convertiranno alla sera, e saranno affamati come cani, e gireranno attorno alla città.14 Nella perdizione, nell'ira della perdizione, e non sian più. E sapranno che Dio regna sopra Giacobbe, e sino agli ultimi confini della terra.
15 Eglino andran vagabondi cercando cibo: e se non saran satollati, ancora mormoreranno.15 Tornano sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.
16 Ma io canterò la tua fortezza, e inni di letizia offerirò al mattino alla tua misericordia.
Perché tu se' stato mia difesa, e mio rifugio nel dì della mia tribolazione.
16 Van qua e là in cerca di cibo, e se non son satollati, abbaiano.
17 Aiuto mio, te io canterò, perché tu, o Dio, tu se' mia difesa: Dio mio, mia misericordia.17 Ma io canterò la tua potenza, al mattino celebrerò con gioia la tua misericordia. Perchè ti sei fatto mio sostegno, mio rifugio nel giorno della sventura.
18 O mio aiuto, a te salmeggerò, perchè tu sei il mio Dio, il mio protettore, o mio Dio, o mia misericordia.