Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 21


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Il cuor del re è nella mano del Signore come ruscelli di acque; Egli lo piega a tutto ciò che gli piace1 Il cuore del re è nella mano del Signore, come un'acqua, che si scompartisce: egli lo volgerà dovunque a lui piace.
2 Tutte le vie dell’uomo gli paiono diritte; Ma il Signore pesa i cuori2 All'uomo sembrano diritte tutte le sue vie; ma il Signore pesa i cuori.
3 Far giustizia e giudicio È cosa più gradita dal Signore, che sacrificio3 L'esercitare la misericordia, e la giustizia, è più gradito al Signore, che le vittime.
4 Gli occhi altieri, e il cuor gonfio, Che son la lampana degli empi, son peccato4 La gonfiezza del cuore fa altiero lo sguardo: la felicità degli empj egli è il peccato.
5 I pensieri dell’uomo diligente producono di certo abbondanza; Ma l’uomo disavveduto cade senza fallo in necessità5 I pensieri dell'uomo forte conducono sempre all'abbondanza: i pigri poi sono tutti sempre in miseria.
6 Il far tesori con lingua di falsità è una cosa vana, Sospinta in qua ed in là; e si appartiene a quelli che cercan la morte6 Chi ammassa ricchezze colle bugie della sua lingua, è stolto, e privo di mente, e caderà nei lacci di morte.
7 Il predar degli empi li trarrà in giù; Perciocchè hanno rifiutato di far ciò che è diritto7 Le rapine degli empj li tireranno a basso, perché non hanno voluto fare quello, che è giusto.
8 La via stravolta dell’uomo è anche strana; Ma l’opera di chi è puro è diritta8 La via dell'uomo perverso è disordinata: ma se l'uomo è puro, le opere di lui sono rette.
9 Meglio è abitare sopra un canto di un tetto, Che con una moglie rissosa in casa comune9 E meglio il sedere in un angolo del solaio, che in una medesima casa con una moglie, che contende.
10 L’anima dell’empio desidera il male; Il suo amico stesso non trova pietà appo lui10 L'anima dell'empio desidera il male; egli non avrà compassione del suo prossimo.
11 Quando lo schernitore è gastigato, il semplice ne diventa savio; E quando si ammonisce il savio, egli apprende scienza11 Punito che sia l'uomo di mal esempio, il semplice si farà più saggio, e se frequenterà l'uomo sapiente, farà acquisto di scienza.
12 Il giusto considera la casa dell’empio; Ella trabocca l’empio nel male12 Il giusto si prende pensiero della casa dell'empio, per ritrarre gli empj dal male.
13 Chi tura l’orecchio, per non udire il grido del misero, Griderà anch’egli, e non sarà esaudito13 Chi chiude le sue orecchie alle strida del povero, striderà anch' egli senz' essere esaudito.
14 Il presente dato di nascosto acqueta l’ira; E il dono porto nel seno acqueta il forte cruccio14 Un regalo segreto ammorza l'ire, e un dono messo in seno, calma lo sdegno più grande.
15 Il far ciò che è diritto è letizia al giusto; Ma è uno spavento agli operatori d’iniquità15 Il gaudio del giusto sta nel praticare la giustizia: quelli che operano l'iniquità, stanno in paura.
16 L’uomo che devia dal cammino del buon senno Riposerà in compagnia de’ morti16 L'uomo che va lungi dalla via della dottrina anderà a stare co' giganti.
17 L’uomo che ama godere sarà bisognoso; Chi ama il vino e l’olio non arricchirà17 Chi ama di banchettare, diventerà mendico, e chi ama il vino, e i buoni, bocconi, non arricchirà.
18 L’empio sarà per riscatto del giusto; E il disleale sarà in iscambio degli uomini diritti18 L'empio è dato (in espiazione) pel giusto, e l'iniquo per gli uomini dabbene.
19 Meglio è abitare in terra deserta, Che con una moglie rissosa e stizzosa19 E meglio l'abitare in una terra deserta, che con una donna inquieta, e iraconda.
20 Nell’abitacolo del savio vi è un tesoro di cose rare, e d’olii preziosi; Ma l’uomo stolto dissipa tutto ciò20 Un tesoro desiderabile, e copioso è nella casa del giusto: ma un uomo senza prudenza lo dissiperà.
21 Chi va dietro a giustizia e benignità Troverà vita, giustizia, e gloria21 Chi esercita la giustizia, e la misericordia, troverà vita, giustizia, e gloria.
22 Il savio sale nella città de’ valenti, Ed abbatte la forza di essa22 Un saggio ha espugnata la città piena di guerrieri, ed ha distrutte le forse, nelle quali ella aveva fidanza,
23 Chi guarda la sua bocca e la sua lingua Guarda l’anima sua d’afflizioni23 Chi custodisce la sua bocca, e la sua lingua, custodisce l'anima sua dagli affanni.
24 Il nome del superbo presuntuoso è: schernitore; Egli fa ogni cosa con furor di superbia24 Il superbo, e l'arrogante sarà chiamato stolto, mentre per ira opera con superbia.
25 Il desiderio del pigro l’uccide; Perciocchè le sue mani rifiutano di lavorare.25 I desiderj uccidono il pigro: perchè le mani di lui non han voluto far nulla:
26 L’uomo dato a cupidigia appetisce tuttodì; Ma il giusto dona, e non risparmia26 Egli tutto il giorno non fa altro, che desiderare, e appetire: ma il giusto dona, né mai si sta.
27 Il sacrificio degli empi è cosa abbominevole; Quanto più se l’offeriscono con scelleratezza!27 Sono in abbominazione le vittime degli empj, perché sono frutto di iniquità.
28 Il testimonio mendace perirà; Ma l’uomo che ascolta parlerà in perpetuo28 Il testimone bugiardo perirà: l'uomo ubbidiente canterà la vittoria.
29 L’uomo empio si rende sfacciato; Ma l’uomo diritto addirizza le sue vie29 L'empio senza pudore fa faccia tosta: ma l'uomo dabbene corregge i suoi andamenti.
30 Non vi è sapienza, nè prudenza, Nè consiglio, incontro al Signore.30 Non è sapienza, non è prudenza, non è consiglio che vaglia contro il Signore.
31 Il cavallo è apparecchiato per lo giorno della battaglia; Ma il salvare appartiene al Signore31 Si mettono in punto i cavalli pel giorno della battaglia; ma il Signore è quegli, che da salute.