Lettera ai Romani 10

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA VOLGARE
1 Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera salgono a Dio per la loro salvezza.	1 Fratelli, (sappiate per certo, che) la volontà del mio cuore e lo mio prego a Dio sì è per lo salvamento (di giustizia).
2 Infatti rendo loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza.	2 Ma sì io vi rendo testimonianza di loro, che egli sèguitano Dio, ma non secondo (che debbono e secondo) coscienza.
3 Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio.	3 Chè egli non cognoscono la via della giustizia, ed ei si tengono giusti, e alla giustizia di Dio non sottoposti (nè subbietti).
4 Ora, il termine della Legge è Cristo, perché la giustizia sia data a chiunque crede.	4 Chè la fine della legge di Cristo sì fa giusto ogni uomo che vi crede.
5 Mosè descrive così la giustizia che viene dalla Legge: L’uomo che la mette in pratica, per mezzo di essa vivrà.	5 Chè Moisè scrisse (e disse): chi farà la giustizia della legge, sì viverà in quella.
6 Invece, la giustizia che viene dalla fede parla così: Non dire nel tuo cuore: Chi salirà al cielo? – per farne cioè discendere Cristo –;	6 Ma la giustizia, ch' è [del] la fede, sì dice così: non dicerai nel tuo cuore: chi averà a salire in cielo? cioè, Cristo menare.
7 oppure: Chi scenderà nell’abisso? – per fare cioè risalire Cristo dai morti.	7 Ovver chi discenderà nell' abisso? cioè, resuscitare Cristo della morte.
8 Che cosa dice dunque? Vicino a te è la Parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore, cioè la parola della fede che noi predichiamo.	8 Ma che dice la scrittura? Presso è la parola nella tua bocca e nel tuo cuore; ciò è la parola dalla fede, la quale predichiamo.
9 Perché se con la tua bocca proclamerai: «Gesù è il Signore!», e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo.	9 Imperò che se tu confesserai il nostro Signore Iesù Cristo colla tua bocca, e nel tuo cuore crederai che Dio lo resuscitò da morte, tu sarai salvo.
10 Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.	10 Chè col cuore si crede alla giustizia; e con la bocca si fa confessione, che si pertiene alla salute.
11 Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso.	11 Chè la Scrittura sì dice: ogni uomo che crederà a lui, non riceverà la vergogna.
12 Poiché non c’è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano.	12 Certamente non è disuguaglianza dal giudeo al greco; imperocchè è uno Signore di tutti, il quale è ricco a tutti coloro che a lui chiamano.
13 Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato.	13 Chè ogni uomo che chiamerà il nome del Signore, sarà salvo.
14 Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci?	14 Ma come chiameranno e pregheranno coloro i quali non hanno udito? e come se l'udiranno, se non è loro predicato?
15 E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!	15 E come predicheranno, se non son loro mandati li predicatori? secondo ch' è scritto: oh come son belli li piedi di coloro che annunziano (Cristo ch' è) pace, e prèdicano le cose buone!
16 Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?	16 Ma tutti non obbediscono all' evangelio (e alla predicazione). Imperò che Isaia dice: Signore, chi crede alle parole che odono da noi? (e il braccio del Signore a cui è rivelato?)
17 Dunque, la fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la parola di Cristo.	17 Adunque la fede viene per udire, e l' udire per la predicazione di Cristo.
18 Ora io dico: forse non hanno udito? Tutt’altro: Per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino agli estremi confini del mondo le loro parole.	18 Ma io sì dico: non hanno egli udito? Certo che per tutti è uscito il suono della predicazione, e insino in capo al mondo si son udite le loro parole.
19 E dico ancora: forse Israele non ha compreso? Per primo Mosè dice: Io vi renderò gelosi di una nazione che nazione non è; susciterò il vostro sdegno contro una nazione senza intelligenza.	19 Ma io sì dico: pensate voi che la terra d' Israel (e la schiatta de' iudei) non cognoscesse? (Il grande) Moisè sì dice: io voi menerò in quella gente che non è mia gente (ad avere in odio), e metterò voi (iudei) in ira (e in odio) a quella gente che non è savia.
20 Isaia poi arriva fino a dire: Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano, mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me,	20 E Isaia sì dice (in persona di Dio): io sì son trovato da coloro che non mi dimandavano; son apparito e appalesato a coloro che non cercavano per me.
21 mentre d’Israele dice: Tutto il giorno ho steso le mani verso un popolo disobbediente e ribelle!	21 Ma a' figliuoli d' Israel sì dice (Iddio): tutto il dì espandetti le mie mani al popolo che non credea, anzi mi dicea incontra.