Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Neemia 3


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Eliasìb, sommo sacerdote, con i suoi fratelli sacerdoti si misero a costruire la porta delle Pecore. La consacrarono e vi misero i battenti; la consacrarono fino alla torre dei Cento e fino alla torre di Cananèl.1 Et surrexit Eliasib sacerdos magnus et fratres eius sacerdotes etaedificaverunt portam Gregis; contignaverunt eam et statuerunt valvas eius etusque ad turrim Meah et turrim Hananeel.
2 Accanto a lui costruirono gli uomini di Gerico e accanto a lui costruì Zaccur, figlio di Imrì.2 Et iuxta eos aedificaverunt viriIericho, et iuxta eos aedificavit Zacchur filius Imri.
3 I figli di Senaà costruirono la porta dei Pesci, la munirono di travi e vi posero i battenti, le serrature e le sbarre.3 Portam autem Piscium aedificaverunt filii Asnaa; ipsi contignaverunt eam etstatuerunt valvas eius et seras et vectes.
4 Accanto a loro lavorò al restauro Meremòt, figlio di Uria, figlio di Akkos; accanto a loro lavorò al restauro Mesullàm, figlio di Berechia, figlio di Mesezabèl; accanto a loro lavorò al restauro Sadoc, figlio di Baanà.4 Et iuxta eos restauravit Meremothfilius Uriae filii Accos, et iuxta eum restauravit Mosollam filius Barachiaefilii Mesezabel, et iuxta eum restauravit Sadoc filius Baana,
5 Accanto a loro lavorarono al restauro quelli di Tekòa, ma i loro notabili non piegarono il collo a lavorare all’opera del loro Signore.5 et iuxta eumrestauraverunt Thecueni; optimates autem eorum non supposuerunt colla sua inopere Domini sui.
6 Ioiadà, figlio di Pasèach, e Mesullàm, figlio di Besodia, restaurarono la porta Vecchia, la munirono di travi e vi posero i battenti, le serrature e le sbarre.6 Et portam Veterem restauraverunt Ioiada filius Phasea et Mosollam filiusBesodia; ipsi contignaverunt eam et statuerunt valvas eius et seras et vectes.
7 Accanto a loro lavorarono al restauro Melatia di Gàbaon, Iadon di Meronòt e gli uomini di Gàbaon e di Mispa, alle dipendenze della sede del governatore dell’Oltrefiume.7 Et iuxta eos restauraverunt Meltias Gabaonites et Iadon Meronathites, viri deGabaon et Maspha, qui erant ad solium ducis, qui erat in regione trans flumen;
8 Accanto a loro lavorò al restauro Uzzièl, figlio di Caraià, uno degli orefici, e accanto a lui lavorò al restauro Anania, uno dei profumieri. Essi ricostruirono Gerusalemme fino al muro largo.8 et iuxta eos restauravit Oziel filius Araia de aurificibus, et iuxta eumrestauravit Hananias de pigmentariis et firmaverunt Ierusalem usque ad murumlatiorem.
9 Accanto a loro lavorò al restauro Refaià, figlio di Cur, capo della metà del distretto di Gerusalemme.9 Et iuxta eum restauravit Raphaia filius Hur, princeps dimidiaepartis vici Ierusalem;
10 Accanto a loro lavorò al restauro, di fronte alla sua casa, Iedaià, figlio di Carumàf, e accanto a lui lavorò al restauro Cattus, figlio di Casabnia.10 et iuxta eum restauravit Iedaia filius Haromaph contradomum suam, et iuxta eum restauravit Hattus filius Hasabneia.
11 Malchia, figlio di Carim, e Cassub, figlio di Pacat-Moab, restaurarono la parte seguente e la torre dei Forni.11 Alteram partemrestauravit Melchias filius Harim et Hassub filius Phahathmoab usque ad turrimFurnorum.
12 Accanto a loro lavorò al restauro, insieme con le figlie, Sallum, figlio di Allochès, capo della metà del distretto di Gerusalemme.12 Et iuxta eos restauravit Sellum filius Alohes, princeps mediaepartis vici Ierusalem, ipse et filiae eius.
13 Canun e gli abitanti di Zanòach restaurarono la porta della Valle; la costruirono, vi posero i battenti, le serrature e le sbarre. Fecero inoltre mille cubiti di muro fino alla porta del Letame.13 Portam Vallis restauravit Hanun et habitatores Zanoa; ipsi aedificaverunt eamet statuerunt valvas eius et seras et vectes et mille cubitos in muro usque adportam Sterquilinii.
14 Malchia, figlio di Recab, capo del distretto di Bet-Cherem, restaurò la porta del Letame; la costruì, vi pose i battenti, le serrature e le sbarre.14 Et portam Sterquilinii restauravit Melchias filiusRechab, princeps vici Bethcharem; ipse aedificavit eam et statuit valvas eius etseras et vectes.
15 Sallum, figlio di Col-Cozè, preposto del distretto di Mispa, restaurò la porta della Fonte; la ricostruì, la munì di tetto, vi pose i battenti, le serrature e le sbarre. Fece inoltre il muro della piscina di Sìloe, presso il giardino del re, fino alla scalinata per cui si scende dalla Città di Davide.15 Et portam Fontis restauravit Sellum filius Cholhoza princeps pagi Maspha;ipse aedificavit eam et texit et statuit valvas eius et seras et vectes et murumpiscinae Siloae iuxta hortum regis et usque ad gradus, qui descendunt decivitate David.
16 Dopo di lui Neemia, figlio di Azbuk, preposto della metà del distretto di Bet-Sur, lavorò al restauro fin davanti alle tombe di Davide, fino alla piscina artificiale e fino alla casa dei prodi.16 Post eum restauravit Nehemias filius Azboc princeps dimidiaepartis vici Bethsur usque contra sepulcra David et usque ad piscinam, quaerepleta est, et usque ad domum Fortium.
17 Dopo di lui lavorarono al restauro i leviti, con Recum, figlio di Banì, e accanto a lui lavorò al restauro, per il suo distretto, Casabia, preposto della metà del distretto di Keila.17 Post eum restauraverunt Levitae,Rehum filius Bani; iuxta eum restauravit Hasabias princeps dimidiae partis viciCeilae pro vico suo;
18 Dopo di lui lavorarono al restauro i loro fratelli, Binnùi, figlio di Chenadàd, preposto dell’altra metà del distretto di Keila.18 post eum aedificaverunt fratres eorum Bavai filiusHenadad princeps dimidiae partis vici Ceilae.
19 Accanto a lui Ezer, figlio di Giosuè, preposto di Mispa, restaurò un’altra parte, di fronte alla salita dell’arsenale, sul Cantone.19 Et restauravit iuxta eum Ezerfilius Iesua princeps Maspha mensuram alteram contra ascensum armentarii inangulo.
20 Dopo di lui Baruc, figlio di Zabbài, restaurò con impegno un’altra parte, dal Cantone fino alla porta della casa di Eliasìb, sommo sacerdote.20 Post eum restauravit Baruch filius Zachai mensuram alteram ab angulo usque adportam domus Eliasib sacerdotis magni.
21 Dopo di lui Meremòt, figlio di Uria, figlio di Akkos, restaurò un’altra parte, dalla porta della casa di Eliasìb fino all’estremità della casa di Eliasìb.21 Post eum restauravit Meremoth filiusUriae filii Aecos mensuram secundam a porta domus Eliasib usque ad extremitatemdomus Eliasib.
22 Dopo di lui lavorarono al restauro i sacerdoti che abitavano la periferia.22 Et post eum restauraverunt sacerdotes viri de campestribus.
23 Dopo di loro Beniamino e Cassub lavorarono al restauro di fronte alla loro casa. Dopo di loro Azaria, figlio di Maasia, figlio di Anania, lavorò al restauro presso la sua casa.23 Post eos restauravit Beniamin et Hassub contra domum suam; post eos restauravitAzarias filius Maasiae filii Ananiae iuxta domum suam.
24 Dopo di lui Binnùi, figlio di Chenadàd, restaurò un’altra parte delle mura, dalla casa di Azaria fino al Cantone e fino all’angolo.24 Post eum restauravitBennui filius Henadad mensuram alteram a domo Azariae usque ad angulum etflexuram.
25 Palal, figlio di Uzài, lavorò al restauro di fronte al Cantone e alla torre sporgente dalla parte superiore della reggia, che dà sul cortile della prigione. Dopo di lui Pedaià, figlio di Paros,25 Phalel filius Ozi contra angulum turris, quae eminet de domo regisexcelsa in atrio carceris; post eum Phadaia filius Pharos restauravit
26 e gli oblati che abitavano sull’Ofel lavorarono al restauro fin davanti alla porta delle Acque, verso oriente, e alla torre sporgente.26 usquecontra portam Aquarum ad orientem et turrim, quae prominebat.
27 Dopo di loro quelli di Tekòa restaurarono un’altra parte, di fronte alla grande torre sporgente e fino al muro dell’Ofel.27 Post eumrestauraverunt Thecueni mensuram alteram a regione contra magnam turrimeminentem usque ad murum templi.
28 I sacerdoti lavorarono al restauro sopra la porta dei Cavalli, ciascuno di fronte alla propria casa.28 Sursum autem a porta Equorum restauraverunt sacerdotes, unusquisque contradomum suam.
29 Dopo di loro lavorò al restauro Sadoc, figlio di Immer, di fronte alla sua casa, e dopo di lui Semaià, figlio di Secania, custode della porta Orientale.29 Post eos restauravit Sadoc filius Emmer contra domum suam; etpost eum restauravit Semeia filius Secheniae custos portae orientalis.
30 Dopo di lui Anania, figlio di Selemia, e Canun, sesto figlio di Salaf, restaurarono un’altra parte. Dopo di loro Mesullàm, figlio di Berechia, lavorò al restauro di fronte alla propria stanza.30 Posteum restauravit Hanania filius Selemiae et Hanun filius Seleph sextus mensuramalteram. Post eum restauravit Mosollam filius Barachiae contra cellam suam.
31 Dopo di lui Malchia, uno degli orefici, lavorò al restauro fino alla casa degli oblati e dei mercanti, di fronte alla porta della Rassegna e fino al vano superiore dell’angolo.31 Post eum restauravit Melchias de aurificibus usque ad domum oblatorum etmercatorum, contra portam Iudicialem, et usque ad cenaculum anguli;
32 Gli orefici e i mercanti lavorarono al restauro fra il vano superiore dell’angolo e la porta delle Pecore.
32 et intercenaculum anguli et portam Gregis restauraverunt aurifices et negotiatores.
33 Sanballàt, quando sentì che noi riedificavamo le mura, si adirò, si indignò molto, si fece beffe dei Giudei33 Factum est autem, cum audisset Sanaballat quod aedificaremus murum, iratusest et indignatus est nimis et subsannavit Iudaeos
34 e disse in presenza dei suoi fratelli e dei soldati di Samaria: «Che vogliono fare questi miserabili Giudei? Dobbiamo lasciarli fare? Offriranno sacrifici? Finiranno in un sol giorno? Vogliono far rivivere da mucchi di polvere delle pietre già consumate dal fuoco?».34 et dixit coram fratribussuis et optimatibus Samariae: “ Quid Iudaei faciunt imbecilles? Num hocconceditur eis? Num, quia sacrificant, complebunt in una die? Numquid vivificarepoterunt lapides de acervis pulveris, qui combusti sunt? ”.
35 Tobia l’Ammonita, che gli stava accanto, disse: «Edifichino pure! Se una volpe vi salta sopra, farà crollare il loro muro di pietra!».
35 Sed et ThobiasAmmanites, qui erat ad latus eius, ait: “ Sine aedificare; si ascenderitvulpes, diruet murum eorum lapideum ”.
36 Ascolta, o nostro Dio, come siamo disprezzati! Fa’ ricadere sul loro capo l’insulto e abbandonali al saccheggio in un paese di schiavitù!36 Audi, Deus noster, quia facti sumus irrisio! Converte contumeliam eorum supercaput eorum et da eos in irrisionem in terra captivitatis!
37 Non coprire la loro colpa e non sia cancellato dalla tua vista il loro peccato, perché hanno offeso i costruttori.
37 Ne operiasiniquitatem eorum, et peccatum eorum coram facie tua non deleatur, quiaoffenderunt te coram aedificantibus.
38 Noi dunque ricostruimmo le mura, che furono ben consolidate fino a metà altezza, e al popolo stava a cuore il lavoro.38 Itaque aedificavimus murum, et compositus est totus murus usque ad partemdimidiam, et populus dabat cor suum, ut operaretur.