Deuteronomio 6

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 Questi sono i comandi, le leggi e le norme che il Signore vostro Dio ha ordinato di insegnarvi, perché li mettiate in pratica nel paese in cui state per entrare per prenderne possesso;	1 Questi sono i comandamenti e le osservanze e li giudicii, i quali Iddio nostro Signore comandò ch' io insegnassi, e facessigli, nella terra la quale voi dovete possedere,
2 perché tu tema il Signore tuo Dio osservando per tutti i giorni della tua vita, tu, il tuo figlio e il figlio del tuo figlio, tutte le sue leggi e tutti i suoi comandi che io ti dò e così sia lunga la tua vita.	2 acciò che tu (abbi paura, e) temi Iddio tuo Signore, e servi tutti i suoi comandamenti, i quali io ti comando, e ai figliuoli tuoi e nepoti tuoi, per tutti i dì della vita tua, acciò che i dì tuoi crescano.
3 Ascolta, o Israele, e bada di metterli in pratica; perché tu sia felice e cresciate molto di numero nel paese dove scorre il latte e il miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto.	3 Odi, Israel; osserva e fa che faccia quelle cose che Iddio t'hae comandato, acciò che tu abbia bene, e moltiplichi (ancora e creschi) più, siccome Iddio, Signore de' tuoi padri, ti promise di dare la terra la quale mena latte e melle.
4 Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo.	4 Odi, Israel (, e ascolta): Iddio, nostro Signore, è Iddio uno.
5 Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.	5 Ama Iddio, tuo Signore, con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua e con tutta la fortezza tua.
6 Questi precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore;	6 E saranno quelle parole, le quali io ti comando oggi, nel cuore tuo.
7 li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.	7 E sì le dirai a' tuoi figliuoli; (ed essendo) e stando nella casa tua e andando sì le penserai (; e rauna nella mente tua), e dormendo e levandoti.
8 Te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi	8 Le legherai, e per segno sì le applicherai alla tua mano; e saranno loro e moverannosi dinanzi agli occhi tuoi.
9 e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte.	9 E sì le scriverai al piede dell' uscio della casa tua.
10 Quando il Signore tuo Dio ti avrà fatto entrare nel paese che ai tuoi padri Abramo, Isacco e Giacobbe aveva giurato di darti; quando ti avrà condotto alle città grandi e belle che tu non hai edificate,	10 E poi che Iddio t'avrà menato e messo (nella casa e) nella terra, per la quale Iddio, tuo Signore, giurò (e promise) a' tuoi padri, cioè ad Abraam, Isaac e Iacob, e avratti dato le cittadi grandi e ottime, le quali tu non (facesti nè) edificasti,
11 alle case piene di ogni bene che tu non hai riempite, alle cisterne scavate ma non da te, alle vigne e agli oliveti che tu non hai piantati, quando avrai mangiato e ti sarai saziato,	11 case piene (d'ogni bene e) di tutte le ricchezze, le quali tu non edificasti, le cisterne dell' acqua le quali non, cavasti, le vigne e li oliveti i quali tu non piantasti,
12 guardati dal dimenticare il Signore, che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione servile.	12 e puo' ti manicare e saziare;
13 Temerai il Signore Dio tuo, lo servirai e giurerai per il suo nome.	13 guarda diligentemente, che tu non dimentichi Iddio, tuo Signore, il quale ti trasse della terra d'Egitto, di casa di servitù. Iddio, tuo Signore, te merai e a lui servirai; e per lo nome suo sì giu rerai.
14 Non seguirete altri dèi, divinità dei popoli che vi staranno attorno,	14 Non anderete dietro agli dii altrui di tutte l'altre genti, le quali sono intorno a te.
15 perché il Signore tuo Dio che sta in mezzo a te, è un Dio geloso; l'ira del Signore tuo Dio si accenderebbe contro di te e ti distruggerebbe dalla terra.	15 Imperciò che Iddio è amatore, Iddio, tuo Signore, che istà in mezzo di te, acciò che per niuno tempo (esso si dimentichi di te e) si turbi il furore di Dio, tuo Signore, contra di te, e sì ti lievi di sopra la terra.
16 Non tenterete il Signore vostro Dio come lo tentaste a Massa.	16 Non tenterai Iddio, tuo Signore, sì come tu lo tentasti nel luogo della tentazione (colà dove tu avesti tentazione di manicare carne).
17 Osserverete diligentemente i comandi del Signore vostro Dio, le istruzioni e le leggi che vi ha date.	17 Guarda i comandamenti di Dio, tuo Signore, e le cerimonie le quali io ti comandai.
18 Farai ciò che è giusto e buono agli occhi del Signore, perché tu sia felice ed entri in possesso della fertile terra che il Signore giurò ai tuoi padri di darti,	18 E [ fa ] quello che piace ed è (accetto e) buono dinanzi a Dio, acciò che tu abbia bene, ed entrando abiti e possegghi la terra ottima, della quale Iddio giurò (di dare) a' tuoi padri,
19 dopo che egli avrà scacciati tutti i tuoi nemici davanti a te, come il Signore ha promesso.	19 e che ispegnerebbe (e ucciderebbe) tutti quanti i nimici contro a te (che sono dinanzi), come egli disse.
20 Quando in avvenire tuo figlio ti domanderà: Che significano queste istruzioni, queste leggi e queste norme che il Signore nostro Dio vi ha date?	20 E quando il tuo figliuolo domani ti diman derà, e dirà: che vogliono dire questi testimonii e queste osservanze e questi giudicii, i quali ti comandò Iddio, nostro Signore?
21 tu risponderai a tuo figlio: Eravamo schiavi del faraone in Egitto e il Signore ci fece uscire dall'Egitto con mano potente.	21 (allora tu) gli dirai: noi eravamo in Egitto servi di Faraone, e Iddio sì ce ne trasse, e menocci d'Egitto colla mano sua forte.
22 Il Signore operò sotto i nostri occhi segni e prodigi grandi e terribili contro l'Egitto, contro il faraone e contro tutta la sua casa.	22 E (per noi) fece segni e grandi meraviglie, ree per quegli d'Egitto, contro a Faraone e contra la sua casa (innanzi a noi e) in nostra presenza.
23 Ci fece uscire di là per condurci nel paese che aveva giurato ai nostri padri di darci.	23 E sì ci trasse e meno quindi, acciò che menati sì ci desse la terra, sopra la quale giurò di darla a' nostri padri.
24 Allora il Signore ci ordinò di mettere in pratica tutte queste leggi, temendo il Signore nostro Dio così da essere sempre felici ed essere conservati in vita, come appunto siamo oggi.	24 E sì ci comando Iddio, che noi facciamo tutte queste cose, (e abbiamo paura) e temiamo Iddio, nostro Signore, e abbiamo bene tutti i dì della vita nostra, come noi abbiamo oggi.
25 La giustizia consisterà per noi nel mettere in pratica tutti questi comandi, davanti al Signore Dio nostro, come ci ha ordinato.	25 E avrà misericordia di noi, se noi serve remo e faremo tutti quanti i suoi comandamenti, dinanzi da Dio nostro Signore, sì com ' egli ci comandò.