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Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Deuteronomio 33


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Ed ecco la benedizione con la quale Mosè, uomo di Dio, benedisse gli Israeliti prima di morire.1 Questa è la benedizione, nella quale bene disse Moisè, uomo di Dio, i figliuoli d'Israel innanzi ch' egli morisse.
2 Egli disse:

"Il Signore è venuto dal Sinai,
è spuntato per loro dal Seir;
è apparso dal monte Paran,
è arrivato a Mèriba di Kades,
dal suo meridione fino alle pendici.
2 E disse: Iddio Signore verrà (del monte) di Sinai, e di Seir sì ci apparì; egli apparì del monte di Faran, e con lui migliaia di santi; nella mano sua ritta sì era legge di fuoco.
3 Certo egli ama i popoli;
tutti i suoi santi sono nelle tue mani,
mentre essi, accampati ai tuoi piedi,
ricevono le tue parole.
3 Egli amò tutti i popoli; tutti quanti i santi sono nella mano sua; e quegli che s'approssimano a' suoi piedi, sì piglieranno (del suo ammaestramento e) della sua dottrina.
4 Una legge ci ha ordinato Mosè;
un'eredità è l'assemblea di Giacobbe.
4 Moisè sici (comandò, e diede) la legge, a Iacob la ereditade della moltitudine.
5 Vi fu un re in Iesurun,
quando si radunarono i capi del popolo,
tutte insieme le tribù d'Israele.
5 Egli sarà dinanzi a rettissimo re, insieme raunati i principi del popolo colle schiatte d'Israel.
6 Viva Ruben e non muoia,
benché siano pochi i suoi uomini".

6 Viva Ruben, e non muoia; e sia picciolo di numero (di gente).
7 Questo disse per Giuda:

"Ascolta, Signore, la voce di Giuda
e riconducilo verso il suo popolo;
la sua mano difenderà la sua causa
e tu sarai l'aiuto contro i suoi avversari".

7 Questa è la benedizione di Giuda: odi, Signore Iddio, la voce di Giuda, e menalo al popolo suo; le sue mani combatteranno per lui, e saranno in aiuto suo contro a' suoi (nemici e) avversarii.
8 Per Levi disse:

"Da' a Levi i tuoi 'Tummim'
e i tuoi 'Urim' all'uomo a te fedele,
che hai messo alla prova a Massa,
per cui hai litigato presso le acque di Mèriba;
8 E a Levi si disse: la tua perfezione e la tua dottrina all'uomo santo tuo, il quale provasti nella (sua) tentazione, e all'acque della contraddizione (e della mormorazione) giudicasti.
9 a lui che dice del padre e della madre:
Io non li ho visti;
che non riconosce i suoi fratelli
e ignora i suoi figli.
Essi osservarono la tua parola
e custodiscono la tua alleanza;
9 Il quale (Levi) disse al padre e alla madre sua: non vi conosco (e non so chi voi vi siete), e alli fratelli suoi: io non so chi vi siete; e non sep pono chi si fossono i loro figliuoli. Costoro sì (man darono e) servarono la parola tua, e il tuo patto servarono,
10 insegnano i tuoi decreti a Giacobbe
e la tua legge a Israele;
pongono l'incenso sotto le tue narici
e un sacrificio sul tuo altare.
10 i tuoi giudicii, o Iacob, e la tua legge, o Israel; loro porranno l'incenso nel tuo furore, e lo olocausto (e l'offerta e il sacrificio) sopra il tuo altare.
11 Benedici, Signore, il suo valore
e gradisci il lavoro delle sue mani;
colpisci al fianco i suoi aggressori
e i suoi nemici più non si rialzino".

11 Signore, benedici la fortezza sua, e ricevi l'opere delle sue mani. Percuoti (e batti) i dorsi dei suoi nemici; non si levi chi l'hae avuto in odio.
12 Per Beniamino disse:

"Prediletto del Signore, Beniamino,
abita tranquillo presso di Lui;
Egli lo protegge sempre
e tra le sue braccia dimora".

12 E disse a Beniamin: l’amoroso di Dio Signore (istà e) abita sicuramente con lui; e quasi tutto di istarà nel suo luogo secreto e delicato, e si riposerà tra le sue spalle.
13 Per Giuseppe disse:

"Benedetta dal Signore la sua terra!
Dalla rugiada abbia il meglio dei cieli,
e dall'abisso disteso al di sotto;
13 E a Iosef sì disse: la terra sua si è della be nedizione di Dio Signore, de' frutti del cielo, e della rugiada e dell' abisso che sta di sotto,
14 il meglio dei prodotti del sole
e il meglio di ciò che germoglia ogni luna;
14 de' frutti e de' pomi del sole e della luna,
15 la primizia dei monti antichi,
il meglio dei colli eterni
15 e delle cime de monti antiqui, de' pomi dei monti eterni,
16 e il meglio della terra e di ciò che contiene.
Il favore di Colui che abitava nel roveto
venga sul capo di Giuseppe,
sulla testa del principe tra i suoi fratelli!
16 delle biade della terra, e di ogni cosa che piena venga. La benedizione, venga sopra il capo di Iosef, di colui che apparì nel pruno del fuoco (cioè ch' era acceso, e non si consumava), e sopra il capo (venga) del Nazareo che sarà tra' suoi fratelli.
17 Come primogenito di toro, egli è d'aspetto maestoso
e le sue corna sono di bùfalo;
con esse cozzerà contro i popoli,
tutti insieme, sino ai confini della terra.
Tali sono le miriadi di Èfraim
e tali le migliaia di Manàsse".

17 La sua bellezza, siccome del toro primoge nito (che in prima nasce); le sue corna come d'uni cornio sono; per queste corna percuoterà tutte le genti, insino ai termini di tutta quanta la terra. Queste sono le moltitudini di Efraim, e queste sono le migliaia di Manasse.
18 Per Zàbulon disse:

"Gioisci, Zàbulon, ogni volta che parti,
e tu, Ìssacar, nelle tue tende!
18 E disse a Zabulon: nella uscita tua rallie grati; e tu, Issacar, ne' tabernacoli tuoi.
19 Chiamano i popoli sulla montagna,
dove offrono sacrifici legittimi,
perché succhiano le ricchezze dei mari
e i tesori nascosti nella sabbia".

19 Costoro chiameranno i popoli a' monti, e qui faranno sacrificii di giustizia; i quali succhieranno (e beranno) il latte, quasi come abbondanze d'onde di mare, e' tesori che sono nascosti nell'arena (del mare).
20 Per Gad disse:

"Benedetto chi stabilisce Gad al largo!
Come una leonessa ha la sede;
sbranò un braccio e anche un cranio;
20 E disse a Gad: benedetto in larghezza (e in ampiezza) Gad; siccome leone si riposoe, e sì pigliò il braccio e il capo.
21 poi si scelse le primizie,
perché là era la parte riservata a un capo.
Venne alla testa del popolo
eseguì la giustizia del Signore
e i suoi decreti riguardo a Israele".

21 E vide il suo principato, che nella sua parte era riposto il dottore; si ficcoe colli principi del popolo, e fece la giustizia del Signore, e il suo giudicio con esso Israel.
22 Per Dan disse:

"Dan è un giovane leone
che balza da Basan".

22 E a Dan disse: Dan, come uno catello di leone, sì gli uscirà largamente di Basan.
23 Per Nèftali disse:

"Nèftali è sazio di favori
e colmo delle benedizioni del Signore:
il mare e il meridione sono sua proprietà".

23 E a Neftali disse: Neftali si avrà frutto di grande abbondanza, e sarà pieno della benedizione di Dio; la mattina e di mezzodì sì possederà (e terrà).
24 Per Aser disse:

"Benedetto tra i figli è Aser!
Sia il favorito tra i suoi fratelli
e tuffi il suo piede nell'olio.
24 E ad Aser sì disse: benedetto ne' figliuoli di Aser; sia piacente a' suoi fratelli, e sì intinga nell'olio il piede.
25 Di ferro e di rame siano i tuoi catenacci
e quanto i tuoi giorni duri il tuo vigore.
25 È il suo calzamento ferro e metallo; come i dì della tua gioventù, così nella tua vecchiezza.
26 Nessuno è pari al Dio di Iesurun,
che cavalca sui cieli per venirti in aiuto
e sulle nubi nella sua maestà.
26 Non è alcuno altro Iddio, come Iddio salitore direttissimo (e ritto) del cielo; il quale è tuo aiutatore. Per la sua magnificenzia i nuvoli vanno in quà e in là.
27 Rifugio è il Dio dei tempi antichi
e quaggiù lo sono le sue braccia eterne.
Ha scacciato davanti a te il nemico
e ha intimato: Distruggi!
27 Il suo abitacolo (e la sua abitazione) si è di sopra, e di sotto le braccia sempiterne; egli caccerà dinanzi alla tua faccia il tuo nemico, e diragli: (vieni meno; e) cadi a terra.
28 Israele abita tranquillo,
la fonte di Giacobbe in luogo appartato,
in terra di frumento e di mosto,
dove il cielo stilla rugiada.
28 E Israel (solo) abiterà sicuramente e solo. Gli occhii di Iacob diventeranno iscuri nella terra del grano e del vino e nella rugiada del cielo.
29 Te beato, Israele! Chi è come te,
popolo salvato dal Signore?
Egli è lo scudo della tua difesa
e la spada del tuo trionfo.
I tuoi nemici vorranno adularti,
ma tu calcherai il loro dorso".
29 Beato se tu, o Israel; o popolo, chi è simigliante a te, il quale ti salvi in Dio Signore? Lo scudo dello tuo aiuto e coltello della tua gloria; i tuoi nemici sì ti negheranuo, e tu istarai a calcare i loro colli.