Ezechiele 32
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA VOLGARE |
---|---|
1 Il primo giorno del dodicesimo mese dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: | 1 E fu fatto nel duodecimo anno, nel mese duodecimo, a dì primo del mese, che Iddio disse a me: |
2 "Figlio dell'uomo, intona un lamento sul faraone re d'Egitto dicendo: Leone fra le genti eri considerato; ma eri come un coccodrillo nelle acque, erompevi nei tuoi fiumi e agitavi le acque con le tue zampe, intorbidandone i corsi". | 2 O figliuolo d' uomo, piglia lamento sopra Faraone, re d'Egitto, e dirai a lui: tu se' assomigliato allo leone delle genti, e allo drago lo quale è nel mare; e ventolavi col corno nei fiumi tuoi, e turbavi l'acque con i tuoi piedi, e conculcavi li loro fiumi. |
3 Dice il Signore Dio: "Tenderò contro di te la mia rete con una grande assemblea di popoli e ti tireranno su con la mia rete. | 3 Però questo dice lo Signore Iddio: io spanderò sopra te la mia rete nella moltitudine de' miei popoli, e trarrotti fuori colla mia sagena. |
4 Ti getterò sulla terraferma e ti abbandonerò al suolo. Farò posare su di te tutti gli uccelli del cielo e sazierò di te tutte le bestie della terra. | 4 E gitterotti in terra; io ti gitterò sopra la faccia del campo, e farò abitare sopra a te tutti li uccelli del cielo, e farò di te tutte le bestie della terra sazie. |
5 Spargerò per i monti la tua carne e riempirò le valli della tua carogna. | 5 E porrò le tue carni sopra li monti, ed empierò li colli della tua bruttura. |
6 Farò bere alla terra il tuo scolo, il tuo sangue, fino ai monti, e i burroni saranno pieni di te. | 6 E bagnerò (tutta) la terra del fetore del tuo sangue, e anche li monti e le valli si riempieranno di te. |
7 Quando cadrai estinto, coprirò il cielo e oscurerò le sue stelle, velerò il sole di nubi e la luna non brillerà. | 7 E coprirò lo cielo, quando sarai stato estinto, e farò diventare nere le stelle del cielo; e coprirò lo sole col nuvolo, e la luna non darà lo suo lume. |
8 Oscurerò tutti gli astri del cielo su di te e stenderò sulla tua terra le tenebre. Parola del Signore Dio. | 8 E farò dolere sopra di te tutti li luminari del cielo, e darò le tenebre sopra la tua terra, dice lo Signore Iddio, quando cadranno feriti ... dice lo Signor Iddio. |
9 Sgomenterò il cuore di molti popoli, quando farò giungere la notizia della tua rovina alle genti, in regioni a te sconosciute. | 9 E commoverò a ira lo cuore di molti popoli, quando averò indotto la tua contrizione nelle genti sopra le terre le quali tu non sai. |
10 Per te farò stupire molti popoli e tremeranno i loro re a causa tua, quando sguainerò la spada davanti a loro. Ognuno tremerà ad ogni istante per la sua vita, nel giorno della tua rovina". | 10 E faró maravigliare sopra te molti popoli; e li loro re con molto spaventamento temeranno sopra te (per tutte le tue iniquitadi le quali tu hai adoperate), quando lo mio coltello averà incominciato a volare sopra le loro faccie; ciascuni staranno ismemorati per l'anima sua nello di della tua ruina. |
11 Poiché dice il Signore Dio: "La spada del re di Babilonia ti raggiungerà. | 11 Però che questo dice lo Signore Iddio: lo coltello dello re di Babilonia verrà a te. |
12 Abbatterò la tua moltitudine con la spada dei prodi, dei popoli più feroci; abbatteranno l'orgoglio dell'Egitto e tutta la sua moltitudine sarà sterminata. | 12 E caccerò la tua moltitudine tra li coltelli de' forti; tutte queste genti sono inespugnabili, e guasteranno la superbia d' Egitto, e la sua moltitudine sarà dissipata. |
13 Farò perire tutto il suo bestiame sulle rive delle grandi acque, che non saranno più turbate da piede d'uomo, né unghia d'animale le intorbiderà. | 13 E ucciderò tutti i suoi giumenti, li quali erano sopra molte acque; e lo piede dell' uomo non le turberà più, nè l' unghia delli giumenti. |
14 Allora farò ritornare tranquille le loro acque e farò scorrere i loro canali come olio. Parola del Signore Dio. | 14 Allora io farò l' acque [loro] purissime, e li loro fiumi farò come l' olio, dice lo Signore Iddio, |
15 Quando avrò fatto dell'Egitto una terra desolata, tutta priva di quanto contiene, quando avrò percosso tutti i suoi abitanti, allora si saprà che io sono il Signore. | 15 quando io averò fatta la terra d' Egitto desolata; e la terra sarà abbandonata dalla sua plenitudine, quando io averò percossi tutti i suoi abitatori; e sapranno ch' io sono Iddio Signore. |
16 Questo è un lamento e lo si canterà. Lo canteranno le figlie delle genti, lo canteranno sull'Egitto e su tutta la sua moltitudine". Oracolo del Signore Dio. | 16 Pianto è, e piagneranno lui; e piagneranno le figliuole delle genti, e piagneranno sopra Egitto e sopra la sua moltitudine, dice lo Signore Iddio. |
17 Ai quindici del primo mese, dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: | 17 E disse Iddio a me nel duodecimo anno, nel XV dì del mese: |
18 "Figlio dell'uomo, intona un canto funebre sugli abitanti dell'Egitto. Falli scendere insieme con le figlie di nazioni potenti, nella regione sotterranea, con quelli che scendono nella fossa. | 18 O figliuolo d' uomo, canta lo verso istrazievole sopra la moltitudine d' Egitto, e biàsimala lei e le figliuole delle genti robuste, alla terra ultima, con quelli che iscendono nello lago (cioè nello inferno). |
19 Di chi tu sei più bello? Scendi e giaci con i non circoncisi. | 19 Quanto più bello sei? discendi, e dormi colli incirconcisi. |
20 Cadranno fra gli uccisi di spada; la spada è già consegnata. Colpite a morte l'Egitto e tutta la sua gente. | 20 Nel mezzo delli morti cadranno di coltello; lo coltello è dato; e tirarono lei e tutti i suoi popoli. |
21 I più potenti eroi si rivolgeranno a lui e ai suoi ausiliari e dagli inferi diranno: Vieni, giaci con i non circoncisi, con i trafitti di spada. | 21 Parleranno a lei li potentissimi tra li robusti del mezzo dello inferno, li quali discesono colli suoi aiutatori, e incirconcisi dormirono, morti di coltello. |
22 Là è Assur e tutta la sua gente, intorno al suo sepolcro, uccisi, tutti trafitti di spada; | 22 Assur è ivi, e tutta la sua moltitudine; nel circuito suo sono li sepolcri loro; tutti li morti, e quelli che caddono di coltello. |
23 poiché le loro sepolture sono poste nel fondo della fossa e la sua gente è intorno alla sua tomba: uccisi, tutti, trafitti di spada, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi. | 23 Li sepolcri de' quali sono dati a' novissimi luoghi dello lago (cioè dello inferno); e la sua moltitudine fu fatta per lo circuito dello sepolcro suo; tutti li morti, cadenti di coltello, i quali aveano data la sua fortezza nella terra de' viventi. |
24 Là è Elam e tutto il suo esercito, intorno al suo sepolcro. Uccisi, tutti, trafitti di spada, scesi non circoncisi nella regione sotterranea, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi. Ora portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa. | 24 Quivi è Elam, e tutta la sua moltitudine per lo giro del suo sepolcro; tutti questi morti, e cadenti di coltello, i quali discesono incirconcisi alla terra ultima; i quali puosono il loro ispaventamento nella terra de' viventi, e portarono la loro vergogna con quelli che discesono nello lago (cioè nello inferno). |
25 In mezzo ai trafitti posero il suo giaciglio e tutta la sua gente intorno al suo sepolcro, tutti non circoncisi, trafitti di spada; perché avevano sparso il terrore nella terra dei viventi, portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa; sono stati collocati in mezzo ai trafitti di spada. | 25 Puosono lo suo letto nel mezzo delli morti in tutti li [suoi] popoli; nel suo circuito fue lo suo sepolcro; tutti questi incirconcisi morti, e li cadenti di coltello; diedono spaventamento nella terra de'viventi, e portarono la loro vergogna con quelli che discesono nello lago; e sono posti nel mezzo de' morti. |
26 Là è Mesech, Tubal e tutta la sua gente, intorno al suo sepolcro: tutti non circoncisi, trafitti di spada, perché incutevano il terrore nella terra dei viventi. | 26 Ivi è Mosoc (cioè una terra) e Tubal (cioè un' altra terra) e tutta la sua moltitudine; nel suo circuito puosono i loro sepolcri; tutti questi incirconcisi e morti e che cadeano di coltello, però che diedono la paura loro nella terra de' viventi; (cioè questo, che si dice ultima terra, si è la morte dello inferno; però che non si trova niuna terra poi; e questi che si dicono i morti e cadenti di coltello, per li morti s' intendono i morti della sua morte, e quelli che cadono di coltello s' intendono i morti di coltello). |
27 Non giaceranno al fianco degli eroi caduti da secoli, che scesero negli inferi con le armi di guerra, con le spade disposte sotto il loro capo e con gli scudi sulle loro ossa, perché tali eroi erano un terrore nella terra dei viventi. | 27 E non dormiranno colli (morti) forti e colli cadenti e colli incirconcisi, i quali discesono nello inferno colle loro armi, e puosono i loro coltelli sotto i loro capi, e le loro iniquitadi sì furono nelle loro ossa, però che furono fatti ispavento de' forti nella terra de' viventi. |
28 Così tu giacerai fra i non circoncisi e con i trafitti di spada. | 28 Adunque e tu sarai ispezzato nel mezzo delli incirconcisi, e dormirai colli morti di coltello (che dormirono colli incirconcisi). |
29 Là è Edom, i suoi re e tutti i suoi prìncipi che, nonostante il loro valore, sono posti con i trafitti di spada: giacciono con i non circoncisi e con quelli che scendono nella fossa. | 29 Quivi è Idumea e li suoi re e tutti i suoi duchi, i quali sono posti collo suo esèrcito colli morti di coltello, e che dormirono colli incirconcisi e con quelli che discesono nello lago (cioè nello inferno). |
30 Là sono tutti i prìncipi del settentrione, tutti quelli di Sidòne, che scesero con i trafitti, nonostante il terrore sparso dalla loro potenza; giacciono i non circoncisi con i trafitti di spada e portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa. | 30 Quivi tutti li principi d' aquilone, e tutti li universi cacciatori, i quali furono (tutti) menati colli morti, tementi e confusi nella sua fortezza; i quali dormirono (colli) incirconcisi (e) colli morti di coltello, e portarono la loro confusione con quelli che discenderono nello lago (cioè nello inferno). |
31 Il faraone li vedrà e si consolerà alla vista di tutta questa moltitudine; il faraone e tutto il suo esercito saranno trafitti di spada. Oracolo del Signore Dio. | 31 E Faraone li vide, e fu consolato sopra la universa moltitudine sua, la quale fue morta di coltello; Faraone e tutto lo suo esercito, disse lo Signore Iddio; |
32 Perché aveva sparso il terrore nella terra dei viventi, ecco giace in mezzo ai non circoncisi, con i trafitti di spada, egli il faraone e tutta la sua moltitudine". Parola del Signore Dio. | 32 però che diede lo suo spaventamento nella terra de' viventi; e dormie nel mezzo delli incirconcisi colli morti di coltello, Faracne e tutta la sua moltitudine, dice lo Signore Iddio. |