Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Salmi 93


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore regna, si ammanta di splendore;
il Signore si riveste, si cinge di forza;
rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.
1 Iddio è Signore delle vendette; Iddio delle vendette ha operato liberamente.
2 Saldo è il tuo trono fin dal principio,
da sempre tu sei.

2 Lèvati, il quale giudichi la terra; rendi la retribuzione alli superbi.
3 Alzano i fiumi, Signore,
alzano i fiumi la loro voce,
alzano i fiumi il loro fragore.
3 Insino quando li peccatori, o Signore, insino quando li peccatori si gloriaranno?
4 Ma più potente delle voci di grandi acque,
più potente dei flutti del mare,
potente nell'alto è il Signore.
4 Pensaranno, e parlaranno la iniquità, parlaranno tutti gli operanti la ingiustizia?
5 Degni di fede sono i tuoi insegnamenti,
la santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore.
5 Hanno, Signore, umiliato il tuo popolo; hanno molestato la tua eredità.
6 Hanno ammazzata la vedova e il forestiero; hanno uccisi li pupilli.
7 E dissero: non ci vederà il Signore, e non intenderà il Dio di Iacob.
8 Voi insipienti nel popolo, intendiate; e voi pazzi, alcuna volta sappiate.
9 Colui che ha piantata l'orecchia, non udirà? ovver chi firmò l'occhio, non considera?
10 Chi castiga la gente, non riprenderà; chi insegna [al] l' uomo la scienza?
11 Il Signore sa che gli pensieri delli uomini sono vani.
12 Beato l'uomo che tu, Signore, averai ammaestrato, e insegnato la legge tua,
13 acciò che porti pazientemente li giorni mali, insino tanto che sie cavata la fossa al peccatore.
14 Però che il Signore non moverà il suo popolo, e non abbandonerà la sua eredità,
15 insino tanto che si converta la giustizia nel giudicio; e tutti quelli che sono appresso di quella, che son dritti di cuore.
16 Chi si leverà meco contra li malignanti? ovver chi starà meco contra gli operanti la iniquità?
17 Però che se il Signore non mi avesse aiutato, l'anima mia averia abitato nell' inferno.
18 Se diceva: mosso è il mio piede, adiuvava me, Signore, la tua misericordia.
19 Secondo molti miei dolori, che erano nel mio cuore, le tue consolazioni letificorono l'anima mia.
20 Adunque accosterassi a te la sedia della iniquità, il quale nel comandamento fingi la fatica?
21 Con avidità desiderano l'anima del giusto; e condanneranno il sangue innocente.
22 E il Signore è fatto a me rifugio, e il mio Iddio in adiutorio della mia speranza.
23 E a quelli renderà loro iniquità; dispergeralli nella loro malizia; dispergeralli il Signore Iddio nostro.