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Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 24


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 La collera del Signore si accese di nuovo contro Israele e incitò Davide contro il popolo in questo modo: "Su, fa' il censimento d'Israele e di Giuda".1 E volse il furore del Signore adirarsi contro Israel; e commosso David inverso di loro disse (a Ioab): va, e numera Israel e Giuda.
2 Il re disse a Ioab e ai suoi capi dell'esercito: "Percorri tutte le tribù d'Israele, da Dan fino a Bersabea, e fate il censimento del popolo, perché io conosca il numero della popolazione".2 E disse il re a Ioab principe del suo esercito: cerca tutte le tribù d' Israel, da Dan insino a Bersebee, e annumera il popolo, acciò ch' io sappia il suo numero.
3 Ioab rispose al re: "Il Signore tuo Dio moltiplichi il popolo cento volte più di quello che è, e gli occhi del re mio signore possano vederlo! Ma perché il re mio signore desidera questa cosa?".3 E Ioab disse al re: aggiunga il tuo Signore Iddio al popolo quanto egli è aguale, e anche moltiplichi cento cotanto nel cospetto del signore mio re. Ma che vole il mio signore re in questa cosa?
4 Ma l'ordine del re prevalse su Ioab e sui capi dell'esercito e Ioab e i capi dell'esercito si allontanarono dal re per fare il censimento del popolo d'Israele.
4 E le parole del re prevalsero alle parole di Ioab e dei principi dello esercito: e uscì Ioab, e i principi de' cavalieri, del cospetto del re per annumerare il popolo d'Israel.
5 Passarono il Giordano e cominciarono da Aroer e dalla città che è in mezzo al torrente di Gad e presso Iazer.5 E passarono il Giordano, e vennero ad Aroer alla parte diritta della città, la quale è nella valle di Gad.
6 Poi andarono in Gàlaad e nel paese degli Hittiti a Kades; andarono a Dan. Poi girarono intorno a Sidòne;6 E per lazer passarono in Galaad, e nella terra più bassa di Odsi, e vennero in Dan salvatiche; e passando presso a Sidone,
7 andarono alla fortezza di Tiro e in tutte le città degli Evei e dei Cananei e finirono nel Negheb di Giuda a Bersabea.7 passarono fuora delle mura di Tiro, e per tutta la terra di Eveo e di Cananeo, e vennero al mezzogiorno di Giuda in Bersebee.
8 Percorsero così tutto il paese e dopo nove mesi e venti giorni tornarono a Gerusalemme.8 E cercata tutta la terra, passarono in Ierusalem dopo nove mesi e venti dì.
9 Ioab consegnò al re la cifra del censimento del popolo: c'erano in Israele ottocentomila guerrieri che maneggiavano la spada; in Giuda cinquecentomila.
9 E diede Ioab al re il numero della descrizione del popolo, e trovorsi d' Israel ottocento milia uomini, forti a' fatti d'arme, e di Iuda cinquanta milia di combattitori.
10 Ma dopo che Davide ebbe fatto il censimento del popolo, si sentì battere il cuore e disse al Signore: "Ho peccato molto per quanto ho fatto; ma ora, Signore, perdona l'iniquità del tuo servo, poiché io ho commesso una grande stoltezza".10 E poi che il popolo fu annumerato, David si pentì nel suo cuore, e disse a Dio: io ho troppo peccato in questo fatto; ma io ti prego, Signore, che tu togli la iniquità del tuo servo, però ch' io ho fatto istoltamente.
11 Quando Davide si fu alzato il mattino dopo, questa parola del Signore fu rivolta al profeta Gad, il veggente di David:11 E levossi David la mattina, e la parola di Dio fue fatta a Gad profeta; e disse:
12 "Va' a riferire a Davide: Dice il Signore: Io ti propongo tre cose: scegline una e quella ti farò".12 Va, e favella a David, e di': questo dice il Signore: etti dato il partito di tre cose; eleggi di queste tre qualunque tu vuoli ch' io ti faccia.
13 Gad venne dunque a Davide, gli riferì questo e disse: "Vuoi tre anni di carestia nel tuo paese o tre mesi di fuga davanti al nemico che ti insegua oppure tre giorni di peste nel tuo paese? Ora rifletti e vedi che cosa io debba rispondere a chi mi ha mandato".13 E venuto Gad a David, annunciogli dicendo: ovvero che sette anni ti verrà la fame nella tua terra; ovvero che tu fuggirai gli avversarii tuoi tre mesi, ed egli ti perseguiteranno; ovvero che tre di sarà pestilenza nella terra tua. Ora delibera, e vedi quello ch' io risponda a quegli che mi mandò.
14 Davide rispose a Gad: "Sono in grande angoscia! Ebbene cadiamo nelle mani del Signore, perché la sua misericordia è grande, ma che io non cada nelle mani degli uomini!".14 E David disse a Gad: io sono troppo istretto da ogni lato; ma gli è meglio ch' io caggia nelle mani del Signore, però che le sue misericordie sono molte, che nelle mani degli uomini.
15 Così il Signore mandò la peste in Israele, da quella mattina fino al tempo fissato; da Dan a Bersabea morirono settantamila persone del popolo.15 E Iddio mandoe pestilenza in Israel, dalla mattina insino al tempo ordinato; e morirono del popolo, da Dan insino a Bersabee, settanta migliaia di uomini.
16 E quando l'angelo ebbe stesa la mano su Gerusalemme per distruggerla, il Signore si pentì di quel male e disse all'angelo che distruggeva il popolo: "Basta; ritira ora la mano!".
Ora l'angelo del Signore si trovava presso l'aia di Araunà il Gebuseo.
16 E stendendo l' angelo di Dio la mano sopra Ierusalem per disfarla, Iddio si mosse a misericordia sopra a quella afflizione, e disse all' angelo che feria il popolo basta, ora ritieni la mano tua. E l'angelo era appresso l'aia di Areuna Iebuseo.
17 Davide, vedendo l'angelo che colpiva il popolo, disse al Signore: "Io ho peccato; io ho agito da iniquo; ma queste pecore che hanno fatto? La tua mano venga contro di me e contro la casa di mio padre!".
17 E veggendo David l'angelo che uccidea il popolo, disse a Dio: io sono quello che peccai, io (so che) iniquamente ho fatto; costoro, che sono pecore, che hanno fatto? Io priego che la tua mano si converta contra a me, e contra alla casa del mio padre.
18 Quel giorno Gad venne da Davide e gli disse: "Sali, innalza un altare al Signore sull'aia di Araunà il Gebuseo".
18 E in quel dì Gad venne a David, e disse a lui: ascendi, e fa uno altare a Dio nell' aia di Areuna Iebuseo.
19 Davide salì, secondo la parola di Gad, come il Signore aveva comandato.19 E ascendeo David secondo la parola di Gad, la quale gli avea comandata Iddio.
20 Araunà guardò e vide il re e i suoi ministri dirigersi verso di lui. Araunà uscì e si prostrò davanti al re con la faccia a terra.
20 E guatando Areuna, vidde che il re e i suoi servi andavano a lui.
21 Poi Araunà disse: "Perché il re mio signore viene dal suo servo?". Davide rispose: "Per acquistare da te quest'aia e innalzarvi un altare al Signore, perché il flagello cessi di colpire il popolo".21 E uscendo fuori, adorò il re col viso fitto in terra, e disse: che cagione è, che il mio signore re vegna al suo servo? Al quale disse David: per comperare da te l' aia, per edificare l'altare in essa al Signore; e cessi la uccisione la quale è nel popolo.
22 Araunà disse a Davide: "Il re mio signore prenda e offra quanto gli piacerà! Ecco i buoi per l'olocausto; le trebbie e gli arnesi dei buoi serviranno da legna.22 E Areuna disse a David: togliala il mio signore, e offera sì come gli piace; ecco i buoi (e le pecore) per lo olocausto, e il carro e il giogo de' buoi per legna.
23 Tutte queste cose, re, Araunà te le regala". Poi Araunà disse al re: "Il Signore tuo Dio ti sia propizio!".23 Tutte queste cose diede Areuna al re; e disse Areuna al re David: il tuo Signore Iddio riceva il tuo voto.
24 Ma il re rispose ad Araunà: "No, io acquisterò da te queste cose per il loro prezzo e non offrirò al Signore mio Dio olocausti che non mi costino nulla". Davide acquistò l'aia e i buoi per cinquanta sicli d'argento;24 E respondendo il re disse a lui: non sarà come tu vogli, ma io comperarò queste cose da te, e offerirò al mio Signore lo olocausto grato. E comperò il re (d' Areuna) l' aia e i buoi, cinquanta sicli d'ariento..
25 edificò in quel luogo un altare al Signore e offrì olocausti e sacrifici di comunione. Il Signore si mostrò placato verso il paese e il flagello cessò di colpire il popolo.
25 Ed edificò ivi l'altare al Signore, e offerse lo olocausto pacifico; e Iddio perdonò alla terra, e fu costretta la piaga d' Israel.