Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

A zsoltárok könyve 108


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KÁLDI-NEOVULGÁTABIBBIA VOLGARE
1 Ének. Dávid zsoltára.1 In fine, salmo di David.
2 Kész az én szívem, Istenem, kész az én szívem, énekelek és zsoltárt zengek. Ébredj fel, dicsőségem!2 Iddio, non tacere la mia lode; per che la bocca ingannatrice e delli peccatori è aperta sopra di me.
3 Ébredjen a hárfa és a lant, hadd keltsem fel a hajnalt!3 Hanno parlato contra di me con lingua falsa; e hanno me circondato con parlari odiosi, e combattuto contra di me senza cagione.
4 Hálát adok neked, Uram, a népek között, zsoltárral dicsérlek a nemzetek között.4 Per quello acciò che mi amassero, dicevano male di me; ma io orava.
5 Mert irgalmad felér az egekig és hűséged a fellegekig.5 E puosero contra di me li mali per beni; e odio per la mia dilezione.
6 Tedd, Isten, hogy dicséreted az egek fölé érjen, s az egész földön nyilvánuljon meg dicsőséged!6 Metti sopra quello il peccatore; e il diavolo stia alle sue parti destre.
7 Hogy szeretteid megszabaduljanak, szabadíts meg jobboddal és hallgass meg engem!7 Essendo giudicato, esca condannato; e la sua orazione siali fatta in peccato.
8 Szent helyén így szól Isten: »Örvendezve kiosztom Szíchemet, kimérem nektek Szukkót völgyét.8 Siano fatti pochi li suoi giorni; e un altro toglia il suo episcopato.
9 Enyém Gileád és enyém Manassze, Efraim az én fejem sisakja. Júda az én jogaram,9 Siano fatti i suoi figliuoli orfani, e la sua mogliere vedova.
10 Moáb a tál, amelyben mosakszom; Edomra vetem sarumat, a filiszteusok barátaimmá lettek.«10 Tremanti siano transferiti li suoi figliuoli, e mendichino; siano scacciati di loro abitazioni.
11 Ki visz el engem az erős városba? Ki vezet el engem Edomba?11 Cerchi lo usuraro ogni sua sostanza; e li estranei consumino tutte le sue fatiche.
12 Nemde te, Isten, bár elvetettél minket, te, Isten, bár nem vonultál ki seregeinkkel?12 A quello non sia alcuno aiutorio; e non sia chi abbia misericordia de' suoi pupilli.
13 Segíts ki minket a szorongatásból, mert hiábavaló az emberi segítség,13 Siano fatti li suoi figliuoli in morte; in una generazione sia scancellato il suo nome.
14 de Istennel győzelmet aratunk, s ő eltapossa ellenségeinket.14 Ritorni la iniquità de' loro padri in memoria nel conspetto del Signore; e non sia scancellato il peccato della sua madre.
15 Siano sempre fatti contra il Signore; e loro memoria perisca della terra;
16 per che non si ricordò di fare misericordia.
17 E ha perseguitato l' uomo povero e mendico, a mortificare il compunto del cuore.
18 Egli ha amato la maledizione, e verrali; non ha vogliuto la benedizione, e da lui si longarà. E si ha vestito la maledizione, come di vestimento; ed è entrata nelle sue interiore come acqua, e come l'olio nelle ossa sue.
19 E gli sia fatta come vestimento col quale si copre, e come cintura con la quale sempre si cinge.
20 Questa è la loro opera, di coloro che dicono male di me appresso il Signore, e che maledicono contra l'anima mia.
21 E tu Signore, Signore, fa meco per il nome tuo; per che soave è la misericordia tua. Libera me,
22 per che son bisognoso e povero; ed entro a me conturbato è il cuore mio.
23 Levato sono, come ombra quando declina; sono posto in fuga come locuste.
24 Dal digiuno sono infirmati li miei ginocchi; e la mia carne per l'olio commutata è.
25 E io son fatto a loro in obbrobrio; mi hanno veduto, e movettero loro capi.
26 Aiuta me, Signore Iddio mio; e fammi salvo secondo la misericordia tua.
27 E sappiano che questa è tua mano; e tu, Signore, facesti quella.
28 Quelli malediceranno, e tu benedicerai; siano confusi coloro che si levano contra di me; ma rallegrerassi il servo tuo.
29 Siano vestiti di vergogna coloro che dicono male di me; e come vestimento duplicato, siano coperti colla sua confusione.
30 Molto e assai confessarò al Signore colla bocca mia; in mezzo di molti laudarò lui.
31 Per che egli è stato alla mano destra del povero, acciò che facesse salva dalli perseguitori l'anima mia.