Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Maleachi 1


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 Ausspruch. Wort des Herrn an Israel durch Maleachi.1 - Parola del Signore a carico d'Israele per mezzo di Malachia.
2 Ich liebe euch, spricht der Herr.
Doch ihr sagt: Worin zeigt sich deine Liebe? - Ist nicht Esau Jakobs Bruder? - Spruch des Herrn -
und doch liebe ich Jakob,
2 «Io vi ho amati, dice il Signore, e voi avete detto: - In che cosa ci hai amati? - Non era forse Esaù fratello di Giacobbe? dice il Signore; ed io ho amato Giacobbe,
3 Esau aber hasse ich.
Darum mache ich seine Berge zur Öde und überlasse sein Erbland
den Schakalen der Wüste.
3 ed Esaù l'ho avuto in avversione, e ho ridotto i suoi monti una solitudine e la sua eredità un deserto di fiere.
4 Edom sagt: Wir sind zerschmettert -
aber wir bauen die Trümmer wieder auf. Doch so spricht der Herr der Heere:
Sie sollen nur aufbauen; ich reiße es wieder ein. Man wird sie das Land des Unrechts nennen
und das Volk, dem der Herr ewig zürnt.
4 Che se quei dell'Idumea vanno dicendo: - Siamo stati distrutti, ma torneranno a edificare ciò che è stato distrutto - così dice il Signore degli eserciti: - Essi edificheranno ed io demolirò, ed essi saranno chiamati: "Frontiere di empietà" e "Popolo contro del quale il Signore è sdegnato in eterno"!
5 Mit eigenen Augen werdet ihr es sehen und werdet sagen:
Groß ist der Herr, weit über Israels Grenzen hinaus.
5 E i vostri occhi lo vedranno; e voi direte: "Sia magnificato il Signore oltre i confini di Israele!".
6 Der Sohn ehrt seinen Vater
und der Knecht seinen Herrn. Wenn ich der Vater bin -
wo bleibt dann die Ehrerbietung? Wenn ich der Herr bin -
wo bleibt dann die Furcht vor mir?, spricht der Herr der Heere zu euch, ihr Priester,
die ihr meinen Namen verachtet. Doch ihr sagt:
Wodurch verachten wir denn deinen Namen?
6 Un figlio onora il padre, un servo il suo padrone. Dunque, se sono io il padre, dov'è l'onore mio? Se sono io il padrone, dov'è il rispetto a me dovuto? dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti che avete disprezzato il mio nome. Voi dite: "In che cosa abbiamo disprezzato il tuo nome?".
7 Ihr bringt auf meinem Altar eklige Speisen dar.
Ihr sagt: Wodurch erregen wir deinen Ekel? Dadurch, dass ihr sagt:
Der Tisch des Herrn ist nicht so wichtig.
7 Offrite sopra il mio altare un pane che fa schifo, e poi dite: "In che cosa ti abbiamo fatto schifo?". In quanto voi dite: "La mensa del Signore è spregevole!".
8 Wenn ihr ein blindes Tier als Schlachtopfer darbringt,
ist das nicht schlecht? Und wenn ihr ein lahmes und krankes Tier darbringt,
ist das nicht schlecht? Biete das einmal deinem Statthalter an!
Ob er wohl Gefallen an dir hat und dich freundlich ansieht?,
spricht der Herr der Heere.
8 Se offrite un animale cieco ad essere immolato, non è forse male? E se offrite un animale zoppo o malato, non è forse male? Fanne un'offerta al tuo governatore, e poi vedi, se gli piacerà e se l'accetterà, dice il Signore degli eserciti.
9 Und nun versucht, Gott damit zu besänftigen
und gnädig zu stimmen! Wenn eure Hände ihm solche Dinge anbieten,
wie kann er euch dann freundlich ansehen?,
spricht der Herr der Heere.
9 E voi adesso propiziatevi la faccia di Dio, affinchè abbia pietà di voi! Poichè di vostra mano è stato fatto ciò; e può darsi che egli vi accolga amorevolmente? dice il Signore degli eserciti.
10 Wäre doch jemand bei euch,
der die Tore (des Tempels) verschließt,
damit ihr kein nutzloses Feuer mehr entfacht auf meinem Altar. Ich habe kein Gefallen an euch,
spricht der Herr der Heere,
und ich mag kein Opfer aus eurer Hand.
10 Chi è tra voi, che chiuda le porte e accenda il mio altare gratuitamente? Io non sono contento di voi, dice il Signore degli eserciti; io non accoglierò offerta dalle vostre mani.
11 Denn vom Aufgang der Sonne bis zu ihrem Untergang
steht mein Name groß da bei den Völkern und an jedem Ort wird meinem Namen ein Rauchopfer dargebracht
und eine reine Opfergabe; ja, mein Name steht groß da bei den Völkern,
spricht der Herr der Heere.
11 Perchè da dove sorge il sole fin dove tramonta, il mio nome è grande tra le genti; e in ogni luogo si sacrifica e si offre al mio nome un'oblazione pura; perchè grande è il mio nome tra le genti, dice il Signore degli eserciti.
12 Ihr aber entweiht ihn, ihr sagt:
Auf dem Tisch des Herrn darf man eklige Speisen darbringen,
er ist nicht so wichtig.
12 Ma voi l'avete profanato in quanto dite: "La mensa del Signore è contaminata, e quello che vi si mette sopra è spregevole, insieme al fuoco che lo consuma".
13 Ihr sagt: Welch eine Mühsal!,
und facht das Feuer an -
spricht der Herr der Heere; ihr bringt von geraubten Tieren
die lahmen und kranken als Opfer dar. Soll ich das vielleicht annehmen aus eurer Hand?,
spricht der Herr.
13 E avete detto: "Ecco", a fatica! E vi soffiaste sopra, dice il Signore degli eserciti. E avete condotto roba rapita e animali zoppi e ammalati e li avete presentati in offerta: accetterò io queste cose dalle vostre mani? dice il Signore.
14 Verflucht ist der Betrüger, der dem Herrn ein männliches Tier seiner Herde gelobt,
dann aber ein fehlerhaftes Tier schlachtet. Denn ein großer König bin ich,
spricht der Herr der Heere,
und mein Name ist bei den Völkern gefürchtet.
14 Maledetto l'uomo finto, che avendo nel suo gregge un maschio, e avendo fatto voto, sacrifica al Signore uno difettoso; mentre, re grande sono io, dice il Signore degli eserciti, e il mio nome tremendo tra le genti. -