Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Das zweite Buch Samuel 20


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELDIODATI
1 Damals lebte ein niederträchtiger Mensch namens Scheba, ein Sohn des Bichri, ein Benjaminiter. Er ließ das Widderhorn blasen und rief: Welchen Anteil haben wir an David?
Wir haben keinen Erbbesitz beim Sohn Isais.
In deine Zelte, Israel!
1 Or quivi si trovò a caso un uomo scellerato, il cui nome era Seba, figliuolo di Bicri, Beniaminita, il qual sonò con la tromba, e disse: Noi non abbiamo parte alcuna in Davide, nè ragione d’eredità nel figliuolo d’Isai. O Israele, vadasene ciascuno alle sue stanze.
2 Da verließen alle Israeliten Davids Gefolgschaft und folgten Scheba, dem Sohn Bichris. Die Männer aus Juda aber hielten weiter zu ihrem König, vom Jordan bis nach Jerusalem.2 E tutti gli uomini d’Israele si dipartirono d’appresso Davide, e andarono dietro a Seba, figliuolo di Bicri; ma que’ di Giuda si attennero al re loro, accompagnandolo dal Giordano fino in Gerusalemme.
3 Als David in sein Haus nach Jerusalem zurückkehrte, nahm der König die zehn Nebenfrauen, die er zurückgelassen hatte, um das Haus zu bewachen, und ließ sie in Gewahrsam bringen. Er versorgte sie, ging aber nicht mehr zu ihnen und sie blieben bis zu ihrem Tod eingesperrt - schon zu Lebzeiten des Mannes im Witwenstand.3 Ora, quando il re Davide fu arrivato in casa sua, in Gerusalemme, prese le dieci donne concubine, ch’egli avea lasciate a guardia della casa, e le mise in una casa in custodia; e le nudriva, ma non entrava da loro; e furono così rinchiuse fino al dì della lor morte, in perpetuo vedovatico
4 Der König befahl Amasa: Ruf mir in drei Tagen die Männer Judas zusammen; dann sei auch du selbst wieder hier!4 Poi il re disse ad Amasa: Adunami la gente di Giuda infra tre giorni, e tu ritrovati qui presente.
5 Amasa ging, um die Judäer zusammenzurufen. Aber er versäumte die Frist, die der König ihm gesetzt hatte.5 Amasa dunque andò per adunare que’ di Giuda; ma tardò oltre al termine che il re gli avea posto.
6 Da sagte David zu Abischai: Nun wird uns Scheba, der Sohn Bichris, gefährlicher als Abschalom. Nimm darum die Knechte deines Herrn mit und verfolg Scheba, damit er nicht die befestigten Städte einnimmt und uns die Augen ausreißt.6 Laonde Davide disse ad Abisai: Ora Seba, figliuolo di Bicri, ci farà peggio che Absalom; prendi tu la gente del tuo signore, e perseguita Seba; che talora egli non si trovi alcune città forti, e scampi dagli occhi nostri.
7 Da zog Abischai mit Joab und den Keretern und Peletern und allen Helden in den Kampf. Sie zogen von Jerusalem aus, um Scheba, den Sohn Bichris, zu verfolgen.7 Così uscirono fuori dietro a lui la gente di Ioab, ed i Cheretei, ed i Peletei, e tutti gli uomini di valore; ed uscirono di Gerusalemme, per perseguitar Seba, figliuolo di Bicri.
8 Als sie bei dem großen Stein von Gibeon waren, war Amasa gerade vor ihnen angekommen. Joab trug sein Gewand [seine Kleidung] und darüber einen Gurt für das Schwert. Dieses hing so in einer Scheide an seiner Hüfte, dass es herausglitt, wenn die Scheide hervorkam.8 E come furono presso alla gran pietra ch’è in Gabaon, Amasa venne loro incontro. Or Ioab avea cinto il manto onde era vestito; e sopra esso la cintura della spada ch’era attaccata, pendendo sopra i suoi lombi nel fodero. Ed egli si fece avanti, e quella cadde.
9 Joab sagte zu Amasa: Geht es dir gut, mein Bruder? und griff mit der rechten Hand nach dem Bart Amasas, um ihn zu küssen.9 E Ioab disse ad Amasa: Stai tu bene, fratel mio? Poi con la man destra prese Amasa per la barba, per baciarlo.
10 Amasa aber achtete nicht auf das Schwert, das Joab in der (linken) Hand hatte, und Joab stieß es ihm in den Bauch, sodass seine Eingeweide zu Boden quollen. Amasa starb, ohne dass Joab ein zweites Mal zustieß. Dann setzten Joab und sein Bruder Abischai die Verfolgung Schebas, des Sohnes Bichris, fort.10 E Amasa non si prendeva guardia della spada che Ioab avea in mano. Ed egli lo percosse nella quinta costa, e sparse l’interiora di esso in terra, d’un sol colpo, senza raddoppiarlo. Così egli morì. Poi Ioab, ed Abisai suo fratello, perseguitarono Seba, figliuolo di Bicri.
11 Einer von den Leuten Joabs aber blieb bei Amasa stehen und rief: Wer zu Joab hält und wer zu David gehört, der folge Joab nach.11 Ed uno de’ fanti di Ioab si fermò presso ad Amasa, e disse: Chi vuol bene a Ioab, e chi è per Davide, vada dietro a Ioab.
12 Amasa aber hatte sich in seinem Blut mitten auf der Straße gewälzt. Als der Mann sah, dass alle Leute stehen blieben, schaffte er Amasa von der Straße weg auf das Feld und warf ein Kleidungsstück über ihn, weil jeder, der vorbeikam und ihn sah, stehen blieb.12 E Amasa si voltolava nel sangue in mezzo della strada. E quell’uomo, veggendo che tutto il popolo si fermava, strascinò Amasa fuor della strada, in un campo, e gli gittò una vesta addosso, poichè vide che tutti quelli che venivano a lui si arrestavano.
13 Erst nachdem er ihn von der Straße weggeschafft hatte, zogen alle Männer vorüber und Joab nach, um Scheba, den Sohn Bichris, zu verfolgen.13 Quando egli fu levato via, ciascuno passò dietro a Ioab, per perseguitar Seba, figliuolo di Bicri
14 Scheba zog in allen Stämmen Israels umher, bis nach Abel-Bet-Maacha. Alle Bichriter sammelten sich um ihn und folgten ihm.14 Ed esso, passato per tutte le tribù d’Israele, venne in Abel, ed in Bet-maaca, con tutti i Beriti, i quali si erano adunati, e l’aveano eziandio seguitato.
15 Als aber die Leute Joabs angekommen waren, schlossen sie ihn in Abel-Bet-Maacha ein; sie schütteten einen Damm gegen die Stadt auf, der bis an die Mauer heranreichte, und alle Leute, die bei Joab geblieben waren, bemühten sich, die Mauer zu zerstören und zum Einsturz zu bringen.15 E tutta la gente ch’era con Ioab, venne e l’assediò in Abel di Bet-maaca; e fecero un argine contro alla città, il quale essendo condotto fino all’antimuro, essi tagliavano il muro, per farlo cadere.
16 Da rief eine kluge Frau aus der Stadt: Hört her! Hört her! Sagt Joab: Komm hierher, ich will mit dir reden.16 Allora una donna savia gridò dalla città: Udite, udite; deh! dite a Ioab: Accostati qua, ed io parlerò teco.
17 Er trat zu ihr heran. Die Frau fragte: Bist du Joab? Er antwortete: Ja, ich bin es. Da sagte sie zu ihm: Hör auf die Worte deiner Magd! Er antwortete: Ich höre.17 E, quando egli si fu accostato a lei, la donna gli disse: Sei tu Ioab? Ed egli disse: Sì, io son desso. Ed ella gli disse: Ascolta le parole della tua servente. Ed egli disse: Io ascolto.
18 Sie sagte: Früher pflegte man zu sagen: Man frage doch in Abel an, dann kann man die Sache zu einem (guten) Ende führen.18 Ed ella disse così: Anticamente si soleva dire: Vadasi pure a domandar consiglio in Abel; e come Abel aveva consigliato, così si mandava ad esecuzione.
19 Wir sind die friedlichsten, treuesten Menschen in Israel. Du aber bist darauf aus, eine Stadt, die für Israel (wie) eine Mutter ist, zu vernichten. Warum zerstörst du das Erbe des Herrn?19 Io sono una delle più pacifiche e leali città d’Israele; tu cerchi di far perire una città, anzi una madre in Israele. Perchè disperderesti l’eredità del Signore?
20 Joab antwortete: Das liegt mir ganz und gar fern: Ich will die Stadt nicht vernichten und zerstören.20 E Ioab rispose, e disse: Tolga Iddio, tolga Iddio da me, che io disperda, e guasti.
21 So ist es nicht. Vielmehr hat ein Mann aus dem Gebirge Efraim namens Scheba, ein Sohn Bichris, seine Hand gegen den König, gegen David, erhoben. Ihn allein gebt heraus! Dann werde ich von der Stadt abziehen. Die Frau sagte zu Joab: Gib Acht, sein Kopf wird dir über die Mauer zugeworfen werden.21 La cosa non istà così; ma un uomo del monte di Efraim, il cui nome è Seba, figliuolo di Bicri, ha levata la mano contro al re Davide. Datemi lui solo, ed io mi partirò dalla città. E la donna disse a Ioab: Ecco, il suo capo ti sarà gittato d’in sul muro.
22 Dann redete die kluge Frau mit allen Leuten (in der Stadt), und sie schlugen Scheba, dem Sohn Bichris, den Kopf ab und warfen ihn Joab zu. Da ließ Joab das Widderhorn blasen und alle zogen von der Stadt ab und gingen wieder zu ihren Zelten; Joab aber kehrte nach Jerusalem zum König zurück.22 Quella donna adunque se ne venne a tutto il popolo con la sua saviezza. Ed essi tagliarono la testa a Seba, figliuolo di Bicri, e la gittarono a Ioab. Allora egli fece sonar la tromba, e ognuno si sparse d’appresso alla città, e si ridusse alle sue stanze. E Ioab se ne ritornò in Gerusalemme al re
23 Joab war Befehlshaber des ganzen Heeres der Israeliten und Benaja, der Sohn Jojadas, war der Befehlshaber der Kereter und Peleter.23 E Ioab restò sopra tutto l’esercito di Israele; e Benaia, figliuolo di Ioiada, era sopra i Cheretei, ed i Peletei;
24 Adoniram beaufsichtigte die Fronarbeiten und Joschafat, der Sohn Ahiluds, war der Sprecher des Königs.24 ed Adoram era sopra i tributi; e Iosafat, figliuolo di Ahilud, era Cancelliere;
25 Schewa war Staatsschreiber und Zadok und Abjatar waren Priester.25 e Seia era Segretario; e Sadoc ed Ebiatar erano Sacerdoti;
26 Auch der Jaïriter Ira war Davids Priester.26 vi era eziandio Ira Iairita, ch’era Governatore per Davide