Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Genesis 20


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Abraham brach von dort auf und zog in den Negeb. Er ließ sich zwischen Kadesch und Schur nieder und hielt sich in Gerar als Fremder auf.1 E Abramo partì di là per la contrada del mezzodì, e abitò fra Cades e Sur, e dimorò come pellegrino in Gerara.
2 Abraham behauptete von Sara, seiner Frau: Sie ist meine Schwester. Da schickte Abimelech, der König von Gerar, hin und ließ Sara holen.2 Riguardo poi a Sara sua moglie, disse: « E mia sorella ». E allora Abimelec re di Gerara mandò a rapirla.
3 Nachts kam Gott zu Abimelech und sprach zu ihm im Traum: Du musst sterben wegen der Frau, die du dir genommen hast; sie ist verheiratet.3 Ma Dio apparve una notte in sogno ad Abimelec, e gli disse: « Ecco, tu morrai a motivo della donna che tu hai rapita, perchè ha marito ».
4 Abimelech aber war ihr noch nicht nahe gekommen. Mein Herr, sagte er, willst du denn auch unschuldige Leute umbringen?4 E Abimelec, che non l'aveva toccata, disse: «Signore, farai perire la gente inconsapevole e giusta?
5 Hat er mir nicht gesagt, sie sei seine Schwester? Auch sie selbst hat behauptet, er sei ihr Bruder. Mit arglosem Herzen und mit reinen Händen habe ich das getan.5 Non m'ha egli detto: « È mia sorella », e lei stessa non ha detto: « È mio fratello » Io ho fatto questo nella semplicità del mio cuore e con mani innocenti ».
6 Da sprach Gott zu ihm im Traum: Auch ich weiß, dass du es mit arglosem Herzen getan hast. Ich habe dich ja auch daran gehindert, dich gegen mich zu verfehlen. Darum habe ich nicht zugelassen, dass du sie anrührst.6 E il Signore gli disse: « Lo so anch'io che tu l'hai fatto nella semplicità del tuo cuore, e t'ho quindi preservato dal peccare contro di me, e non t'ho permesso di toccarla.
7 Jetzt aber gib die Frau dem Mann zurück; denn er ist ein Prophet. Er wird für dich eintreten, dass du am Leben bleibst. Gibst du sie aber nicht zurück, dann sollst du wissen: Du musst sterben, du und alles, was dir gehört.7 Or dunque restituisci la moglie al suo marito, il quale è profeta, pregherà per te e vivrai; ma se non la vuoi restituire, sappi che morrai indubbiamente, tu e tutto quello che ti appartiene ».
8 Am Morgen stand Abimelech auf, ließ alle seine Untergebenen rufen und erzählte ihnen alles, was vorgefallen war. Da gerieten die Männer in große Furcht.8 E Abimelec subito si alzò, mentre era ancor notte, chiamò tutti i suoi servi e raccontò loro tutte queste cose, e tutti ne ebbero grande paura.
9 Nun ließ Abimelech Abraham rufen und stellte ihn zur Rede: Was hast du uns angetan? Womit habe ich denn gegen dich gefehlt, dass du über mich und mein Reich eine so große Sünde bringst? Du hast mir etwas angetan, was man nicht tun darf.9 Poi Abimelec chiamò anche Abramo, e gli disse: « Che ci hai fatto! E che male ti abbiamo fatto noi da tirare addosso a me e al mio regno un peccato sì grande! Ci hai fatto cose che non dovevi fare ».
10 Und Abimelech fragte Abraham: Was hattest du vor, als du das tatest?10 Poi, di nuovo rammaricandosi, disse: «A che miravi, facendo questo! »
11 Abraham entgegnete: Ich sagte mir: Vielleicht gibt es keine Gottesfurcht an diesem Ort und man wird mich wegen meiner Frau umbringen.11 Abramo rispose: « Io pensai e dissi dentro di me: Forse non v'è timor di Dio in questo luogo, e mi uccideranno a causa della mia moglie.
12 Übrigens ist sie wirklich meine Schwester, eine Tochter meines Vaters, nur nicht eine Tochter meiner Mutter; so konnte sie meine Frau werden.12 D'altra parte essa è proprio anche mia sorella, figlia di mio padre e non di mia madre, ed io la presi per moglie.
13 Als mich aber Gott aus dem Haus meines Vaters ins Ungewisse ziehen hieß, schlug ich ihr vor: Tu mir den Gefallen und sag von mir überall, wohin wir kommen: Er ist mein Bruder.13 Or quando Dio mi fece emigrare dalla casa di mio padre, io le dissi: « Tu mi farai questo piacere: di dire, dovunque andremo, che io sono tuo fratello ».
14 Darauf nahm Abimelech Schafe, Ziegen und Rinder, Knechte und Mägde und schenkte sie Abraham. Auch gab er ihm seine Frau Sara zurück;14 Allora Abimelec prese pecore, e buoi, servi e serve, e li diede ad Abramo, e gli restituì Sara sua moglie,
15 dabei sagte Abimelech: Hier, mein Land steht dir offen. Wo es dir beliebt, da lass dich nieder!15 e gli disse: « Questa terra è davanti a te: dimora dove ti piacerà ».
16 Zu Sara aber sagte er: Da, ich gebe deinem Bruder tausend Silberstücke. Das soll allen Leuten in deiner Umgebung die Augen zudecken und vor allen erfährst du Genugtuung.16 A Sara poi disse: « Ecco, io ho dato a tuo fratello mille monete d'argento, che ti serviran di velo agli occhi dinanzi a tutti coloro che son teco, e dovunque andrai: ricordati però che sei stata presa ».
17 Abraham trat für ihn bei Gott ein; da heilte Gott Abimelech, auch seine Frau und seine Dienerinnen, sodass sie wieder gebären konnten.17 Alla preghiera di Abramo, Dio risanò Abimelec, la sua moglie e le sue serve, ed esse partorirono.
18 Denn der Herr hatte im Haus Abimelech jeden Mutterschoß verschlossen wegen Sara, der Frau Abrahams.18 Il Signore, infatti, aveva rese sterili tutte le donne della casa di Abimelec, a motivo di Sara moglie di Abramo.