Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 11


font
DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 Le bilance false sono cosa abbominevole al Signore; Ma il peso giusto gli è cosa grata1 Il Signore aborrisce la bilancia falsa,
ma del peso esatto egli si compiace.
2 Venuta la superbia, viene l’ignominia; Ma la sapienza è con gli umili2 Dove c’è insolenza c’è anche disonore,
ma la sapienza sta con gli umili.
3 L’integrità degli uomini diritti li conduce; Ma la perversità de’ disleali di distrugge3 L’integrità guida gli uomini retti,
la malvagità è la rovina dei perfidi.
4 Le ricchezze non gioveranno al giorno dell’indegnazione; Ma la giustizia riscoterà da morte4 Non giova la ricchezza nel giorno della collera,
ma la giustizia libera dalla morte.
5 La giustizia dell’uomo intiero addirizza la via di esso; Ma l’empio caderà per la sua empietà.5 La giustizia dell’uomo onesto gli spiana la via,
per la sua cattiveria cade il cattivo.
6 La giustizia degli uomini diritti li riscoterà; Ma i disleali saranno presi per la lor propria malizia6 La giustizia salva gli onesti,
nella cupidigia restano presi i perfidi.
7 Quando l’uomo empio muore, la sua aspettazione perisce; E la speranza ch’egli aveva concepita delle sue forze è perduta7 Con la morte del malvagio svanisce ogni sua speranza,
l’attesa dei ricchi scompare.
8 Il giusto è tratto fuor di distretta; Ma l’empio viene in luogo suo8 Il giusto è liberato dall’angoscia,
al suo posto subentra il malvagio.
9 L’ipocrito corrompe il suo prossimo con la sua bocca; Ma i giusti ne son liberati per conoscimento9 Con la sua bocca il bugiardo rovina l’amico,
i giusti con la loro scienza si salvano.
10 La città festeggia del bene de’ giusti; Ma vi è giubilo quando gli empi periscono.10 Della prosperità dei giusti la città si rallegra,
per la rovina dei malvagi si fa festa.
11 La città è innalzata per la benedizione degli uomini diritti; Ma è sovvertita per la bocca degli empi11 La benedizione degli uomini retti fa prosperare una città,
le parole dei malvagi la distruggono.
12 Chi sprezza il suo prossimo è privo di senno; Ma l’uomo prudente tace.12 Disprezza il suo prossimo chi è privo di senno,
ma l’uomo prudente tace.
13 Colui che va sparlando palesa il segreto; Ma chi è leale di spirito cela la cosa13 Chi va in giro sparlando svela il segreto,
ma l’uomo fidato tiene nascosto ciò che sa.
14 Il popolo cade in ruina dove non son consigli; Ma vi è salute in moltitudine di consiglieri14 Dove manca una guida il popolo va in rovina;
la salvezza dipende dal numero dei consiglieri.
15 L’uomo certamente sofferirà del male, se fa sicurtà per lo strano; Ma chi odia i mallevadori è sicuro15 Chi garantisce per un estraneo si troverà male,
chi rifiuta garanzie vive tranquillo.
16 La donna graziosa otterrà gloria, Come i possenti ottengono ricchezze16 La donna avvenente ottiene onore,
gli uomini laboriosi ottengono ricchezze.
17 L’uomo benigno fa bene a sè stesso; Ma il crudele conturba la sua propria carne17 Benefica se stesso chi è buono,
il crudele invece tormenta la sua carne.
18 L’empio fa un’opera fallace; Ma vi è un premio sicuro per colui che semina giustizia18 L’empio realizza opere fallaci,
per chi semina giustizia il salario è assicurato.
19 Così è la giustizia a vita, Come chi procaccia il male lo procaccia alla sua morte19 Chi pratica la giustizia si procura la vita,
chi persegue il male va verso la morte.
20 I perversi di cuore sono un abbominio al Signore; Ma quelli che sono intieri di via son ciò che gli è grato20 Un cuore perverso il Signore lo detesta:
egli si compiace di chi ha una condotta integra.
21 Il malvagio d’ora in ora non resterà impunito; Ma la progenie de’ giusti scamperà21 Certamente non resterà impunito il malvagio,
ma la discendenza dei giusti sarà salva.
22 Una donna bella, ma scema di senno, È un monile d’oro nel grifo d’un porco22 Un anello d’oro al naso di un maiale,
tale è la donna bella ma senza cervello.
23 Il desiderio de’ giusti non è altro che bene; Ma la speranza degli empi è indegnazione23 La brama dei giusti è solo il bene,
la speranza degli empi è la collera.
24 Vi è tale che spande, e pur vie più diventa ricco; E tale che risparmia oltre al diritto, e pur ne diventa sempre più povero24 C’è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta,
c’è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
25 La persona liberale sarà ingrassata; E chi annaffia sarà anch’esso annaffiato25 La persona benefica prospererà
e chi disseta sarà dissetato.
26 Il popolo maledirà chi serra il grano; Ma benedizione sarà sopra il capo di chi lo vende26 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo,
la benedizione sta sul capo di chi lo vende.
27 Chi cerca il bene procaccia benevolenza; Ma il male avverrà a chi lo cerca27 Chi è sollecito del bene incontra favore
e chi cerca il male, male gli accadrà.
28 Chi si confida nelle sue ricchezze caderà; Ma i giusti germoglieranno a guisa di frondi28 Chi confida nella propria ricchezza cadrà,
i giusti invece rinverdiranno come foglie.
29 Chi dissipa la sua casa possederà del vento; E lo stolto sarà servo a chi è savio di cuore29 Chi crea disordine in casa erediterà vento
e lo stolto sarà schiavo dell’uomo di senno.
30 Il frutto del giusto è un albero di vita; E il savio prende le anime30 Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista i cuori.
31 Ecco, il giusto riceve la sua retribuzione in terra; Quanto più la riceverà l’empio e il peccatore?31 Ecco, il giusto è ripagato sulla terra:
tanto più l’empio e il peccatore.