Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Siracide 1


font
BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Ogni sapienza vien dal Signore Dio, ed è stata sempre con lui, anche avanti i secoli.1 Tutta la sapienza viene dal Signore e con lui rimane per sempre.
2 Chi ha contato l'arena del mare, le gocce della pioggia, i giorni dei secoli? L'altezza del cielo, l'ampiezza della terra, la profondità dell'abisso chi l'ha misurata?2 La sabbia dei mari, le gocce della pioggia, i giorni dei secoli, chi può contarli?
3 La sapienza di Dio, che è avanti tutte le cose, chi l'ha penetrata?3 L'altezza del cielo, la distesa della terra, la profondità dell'abisso, chi può esplorarle?
4 La sapienza fu creata prima di tutte le cose, e la prudente intelligenza esiste da tutti i tempi.4 La sapienza fu creata prima d'ogni cosa, e l'intelligenza che comprende c'è da sempre.
5 Fonte della Sapienza è il Verbo di Dio in cielo, e le sue vie sono i comandamenti eterni.5 La radice della sapienza a chi fu rivelata? E le sue sottigliezze chi le conosce?
6 La radice della sapienza a chi mai fu rivelata? E le sue finezze chi le conobbe?6 Uno solo è sapiente, egli è molto terribile e sta assiso sul suo trono.
7 La disciplina della sapienza a chi fu rivelata e manifestata? E le molte sue vie chi le comprese?7 Il Signore stesso l'ha creata, l'ha vista e l'ha misurata, l'ha riversata in tutte le sue opere.
8 Uno solo: l'Altissimo creatore Onnipotente, Re potente e oltremodo terribile, assiso sul suo trono, Dio dominatore.8 Essa è posseduta secondo il suo dono, egli l'ha dispensata a quanti lo amano.
9 Egli l'ha creata nello Spirito Santo l'ha veduta, l'ha numerata, l'ha misurata,9 Il timore del Signore è gloria e vanto, è allegrezza e corona di festa.
10 l'ha diffusa in tutte le sue opere, sopra ogni mortale in proporzione del dono che ne ha fatto, e l'ha donata a quelli che lo amano.10 Il timore del Signore rallegra il cuore, dà gioia, allegrezza e abbondanza di giorni.
11 Il timor del Signore è una gloria e un vanto, è gioia e corona d'allegrezza.11 Chi teme il Signore si troverà bene alla fine, nel giorno della sua morte sarà benedetto.
12 Il timor del Signore allieterà il cuore, darà letizia, contento e lunga vita.12 Principio della sapienza è temere il Signore, essa è data ai fedeli nel seno materno.
13 Chi teme il Signore si troverà bene negli ultimi momenti, e nel giorno della sua morte sarà benedetto.13 Ha posto il suo nido fra gli uomini con fondamenta eterne, sarà quindi affidata alla loro discendenza.
14 L'amor di Dio è gloriosa sapienza.14 Apice della sapienza è temere il Signore, essa inebria con i suoi frutti.
15 Quelli ai quali essa si mostra l'amano appena l'han vista e ne han conosciute le grandi opere.15 Riempirà la loro casa secondo i loro desideri, e con i suoi prodotti i loro magazzini.
16 Il principio della sapienza è il timor del Signore, che coi fedeli è creato nel seno materno, accompagna le donne elette, e si riconosce nei giusti e nei fedeli.16 Corona della sapienza è il timore del Signore, essa genera pace e buona salute,
17 Il timore del Signore è la religiosità della scienza.17 effonde scienza e conoscenza intelligente, esalta la gloria di quanti la possiedono.
18 La religione custodisce e giustifica il cuore e gli dona giocondità e contento.18 Radice della sapienza è temere il Signore, i suoi rami sono abbondanza di giorni.
19 Chi teme il Signore sarà felice e sarà benedetto nel giorno della sua morte.19 La collera ingiusta non sarà scusata, perciò l'eccesso dell'ira sarà causa di caduta.
20 La pienezza della sapienza sta nel temere il Signore.20 L'uomo paziente si domina in tempo, ma poi avrà soddisfazione.
21 Essa ricolma dei suoi frutti, riempie tutta la casa dell'uomo dei suoi prodotti, e i magazzini dei suoi tesori.21 Per un certo tempo nasconde i suoi pensieri, ma le labbra di molti parleranno del suo buonsenso.
22 Il timor del Signore è la corona della sapienza; riempie di pace e di frutti di salute.22 Nei tesori della sapienza ci sono proverbi intelligenti, ma per il peccatore è obbrobrio la pietà verso Dio.
23 Egli conosce la sapienza e la calcola: l'uno e l'altra son doni di Dio.23 Se desideri la sapienza osserva i comandamenti, così il Signore te la concederà;
24 La sapienza di stribuisce scienza e intelligenza prudente, ed esalta la gloria di chi la possiede.24 perché nel timore del Signore c'è sapienza e istruzione, a lui piace la fedeltà e la mansuetudine.
25 Radice della sapienza è il timor del Signore, i suoi rami son di lunga durata.25 Non disprezzare il timore del Signore e non avvicinarti a lui con cuore doppio.
26 Nei tesori della scienza v'è l'intelligenza e la religiosità della scienza, ma per i peccatori la sapienza è oggetto d'esecrazione.26 Non fare l'ipocrita davanti agli uomini, ma fai attenzione alle tue labbra.
27 Il timor del Signore scaccia il peccato.27 Non ti esaltare, per non cadere e tirarti addosso il disonore;
28 Colui che è senza timore non potrà esser giustificato, perchè la foga della sua collera ne sarà la rovina.28 il Signore svelerà i tuoi segreti e ti svergognerà davanti all'assemblea,
29 Il paziente avrà da soffrire per un po' di tempo, e poi gli sarà resa la gioia.29 perché non hai camminato nel timore del Signore e il tuo cuore era pieno d'inganno.
30 Il buon senso per un pezzo terrà chiuse le parole dell'uomo, ma le labbra di molti ne loderanno la prudenza.
31 Nei tesori della sapienza vi son le massime istruttive;
32 ma la pietà verso Dio è in abbominio presso il peccatore.
33 Figliolo, se desideri la sapienza, conserva la giustizia, e Dio te la darà.
34 Chè il timore del Signore è sapienza e disciplina, e ciò che piace a lui
35 è la fede e la mansuetudine. Egli ne riempirà i tesori.
36 Guardati dal non credere al timore del Signore, e dall'accostarti a lui con cuore doppio.
37 Non essere ipocrita nel cospetto degli uomini, e non esser di scandalo coi tuoi labbri.
38 veglia su di essi, per non cadere e per non tirarti addosso l'infamia.
39 Chè Dio non riveli ciò che tu nascondi, e non ti conqui da in mezzo all'assemblea,
40 per esserti accostato con malignità al Signore, con cuore pieno d'in ganno e di frode.