Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 19


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Val più un povero di condotta onesta che un ricco dalle labbra tortuose.1 Meglio un povero di condotta integra
che un ricco di costumi perversi.
2 Senza scienza neppur l'impegno è buono e chi affretta il passo sbaglia via.2 Lo zelo senza riflessione non è cosa buona,
e chi va a passi frettolosi inciampa.
3 La stoltezza dell'uomo rovina la sua strada; contro il Signore si irrita il suo cuore.3 La stoltezza intralcia il cammino dell'uomo
e poi egli si adira contro il Signore.
4 La ricchezza moltiplica gli amici, ma l'infelice è sfuggito dal suo amico.4 Le ricchezze moltiplicano gli amici,
ma il povero è abbandonato anche dall'amico che ha.
5 Un testimonio falso non resterà impunito; chi dice menzogne non se la scamperà.5 Il falso testimone non resterà impunito,
chi diffonde menzogne non avrà scampo.
6 Molti adulano la faccia del potente; ognuno vuol farsi amico di chi può.6 Molti sono gli adulatori dell'uomo generoso
e tutti sono amici di chi fa doni.
7 Tutti i fratelli del povero lo odiano; ancor più gli amici si allontanano da lui; cerca di far discorsi, ma essi non ci sono.7 Il povero è disprezzato dai suoi stessi fratelli,
tanto più si allontanano da lui i suoi amici.
Egli va in cerca di parole, ma non ci sono.
8 Chi possiede un cuore è amico di se stesso; chi custodisce l'intelligenza troverà fortuna.8 Chi acquista senno ama se stesso
e chi agisce con prudenza trova fortuna.
9 Un testimonio falso non rimarrà impunito; chi dice le menzogne perirà.9 Il falso testimone non resterà impunito,
chi diffonde menzogne perirà.
10 Non s'addice allo stolto vita agiata; ancor meno a uno schiavo comandare ai capi.10 Allo stolto non conviene una vita agiata,
ancor meno a un servo comandare ai prìncipi.
11 Il buon senso di un uomo trattiene la sua ira; la sua gloria è passar sopra la colpa.11 È avvedutezza per l'uomo rimandare lo sdegno
ed è sua gloria passar sopra alle offese.
12 Come il ruggito del leone è l'ira del re; ma come la rugiada sopra l'erba il suo favore.12 Lo sdegno del re è simile al ruggito del leone
e il suo favore è come la rugiada sull'erba.
13 Un disastro per suo padre è un figlio stolto; stillicidio senza fine una moglie litigiosa.13 Un figlio stolto è una calamità per il padre
e i litigi della moglie sono come stillicidio incessante.
14 La casa e la ricchezza si ereditan dagli avi; ma è dono del Signore una moglie intelligente.14 La casa e il patrimonio si ereditano dai padri,
ma una moglie assennata è dono del Signore.
15 La pigrizia fa cadere nel torpore e un uomo sfaticato patirà la fame.15 La pigrizia fa cadere in torpore,
l'indolente patirà la fame.
16 Chi osserva il precetto custodisce la sua vita ma chi disprezza la parola, morirà.16 Chi custodisce il comando custodisce se stesso,
chi trascura la propria condotta morirà.
17 Chi ha pietà del misero fa credito al Signore; gli renderà la sua mercede.17 Chi fa la carità al povero fa un prestito al Signore
che gli ripagherà la buona azione.
18 Correggi tuo figlio, perché c'è la speranza; ma non trascendere fino ad ammazzarlo.18 Correggi tuo figlio finché c'è speranza,
ma non ti trasporti l'ira fino a ucciderlo.
19 Chi è grande nell'ira ne subisce la pena; se lo risparmi, gliene aggiungi ancora.19 Il violento deve essere punito,
se lo risparmi, lo diventerà ancora di più.
20 Ascolta il consiglio e accogli il rimprovero, affinché tu arrivi ad esser saggio.20 Ascolta il consiglio e accetta la correzione,
per essere saggio in avvenire.
21 Molti progetti son nel cuor dell'uomo; ma il disegno del Signore si realizza.21 Molte sono le idee nella mente dell'uomo,
ma solo il disegno del Signore resta saldo.
22 Ciò che si desidera dall'uomo è la bontà; e val più un povero che un bugiardo.22 Il pregio dell'uomo è la sua bontà,
meglio un povero che un bugiardo.
23 Il timore del Signore porta alla vita, l'uomo dimora sazio e il male non lo tocca.23 Il timore di Dio conduce alla vita
e chi ne è pieno riposerà non visitato dalla sventura.
24 Tuffa il pigro la sua mano nel piatto; ma non riesce a portarla alla bocca.24 Il pigro tuffa la mano nel piatto,
ma stenta persino a riportarla alla bocca.
25 Colpisci l'insensato e l'ingenuo si ravvede; riprendi l'intelligente e intende la ragione.25 Percuoti il beffardo e l'ingenuo diventerà accorto,
rimprovera l'intelligente e imparerà la lezione.
26 Chi insulta il padre e fa fuggir la madre, è un figlio spudorato e turpe.26 Chi rovina il padre e fa fuggire la madre
è un figlio disonorato e infame.
27 Cessa, figlio mio, di ascoltare l'istruzione, e ti allontanerai dalle parole della scienza.27 Figlio mio, cessa pure di ascoltare l'istruzione,
se vuoi allontanarti dalle parole della sapienza.
28 Un testimonio malvagio si beffa della giustizia; la bocca degli empi divora l'iniquità.28 Il testimone iniquo si beffa della giustizia
e la bocca degli empi ingoia l'iniquità.
29 Per gli insensati stan pronti i castighi; le botte per il dorso degli stolti.29 Per i beffardi sono pronte le verghe
e il bastone per le spalle degli stolti.