Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giobbe 19


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Allora Giobbe rispose:1 Giobbe prese a dire:
2 "Fino a quando mi tormenterete e mi affliggerete con i vostri discorsi?2 «Fino a quando mi tormenterete
e mi opprimerete con le vostre parole?
3 Sono già dieci volte che mi ingiuriate; non avete vergogna di torturarmi?3 Sono dieci volte che mi insultate
e mi maltrattate in modo sfacciato.
4 Anche se fosse vero che ho mancato, su di me ricadrebbe il mio errore.4 È poi vero che io abbia sbagliato
e che persista nel mio errore?
5 Se realmente volete prevalere contro di me, rimproverandomi ciò di cui ho vergogna,5 Davvero voi pensate di prevalere su di me,
rinfacciandomi la mia vergogna?
6 sappiate, dunque, che Dio mi ha fatto torto e mi ha impigliato nella sua rete.6 Sappiate dunque che Dio mi ha schiacciato
e mi ha avvolto nella sua rete.
7 Ecco, se grido contro la violenza, non ricevo risposta; se invoco aiuto, non mi si fa giustizia.7 Ecco, grido: “Violenza!”, ma non ho risposta,
chiedo aiuto, ma non c’è giustizia!
8 Mi ha sbarrato la strada perché non possa passare, sui miei sentieri ha sparso le tenebre.8 Mi ha sbarrato la strada perché io non passi
e sui miei sentieri ha disteso le tenebre.
9 Mi ha spogliato del mio onore, mi ha tolto il diadema dal capo.9 Mi ha spogliato della mia gloria
e mi ha tolto dal capo la corona.
10 Mi demolisce da ogni parte e devo andarmene, sradica come un albero la mia speranza.10 Mi ha distrutto da ogni parte e io sparisco,
ha strappato, come un albero, la mia speranza.
11 La sua ira si è infiammata contro di me e mi considera come un avversario.11 Ha acceso contro di me la sua ira
e mi considera come suo nemico.
12 Giungono in massa le sue schiere, si spianano un accesso contro di me e pongono l'assedio intorno alla mia tenda.12 Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono tracciate la strada contro di me;
si sono accampate intorno alla mia tenda.
13 I miei fratelli si sono allontanati da me e i miei conoscenti mi si sono fatti estranei.13 I miei fratelli si sono allontanati da me,
persino i miei familiari mi sono diventati estranei.
14 Scomparsi sono i miei parenti e familiari; mi hanno dimenticato gli ospiti di casa.14 Sono scomparsi vicini e conoscenti,
mi hanno dimenticato
15 Le mie ancelle mi trattano come un estraneo, sono un forestiero ai loro occhi.15 gli ospiti di casa;
da estraneo mi trattano le mie ancelle,
sono un forestiero ai loro occhi.
16 Chiamo il mio servo ed egli non risponde; devo supplicarlo con la mia bocca.16 Chiamo il mio servo ed egli non risponde,
devo supplicarlo con la mia bocca.
17 Il mio fiato ripugna a mia moglie; sono diventato fetido per i figli di mia madre.17 Il mio fiato è ripugnante per mia moglie
e faccio ribrezzo ai figli del mio grembo.
18 Anche i monelli mi disprezzano, mi insultano, se provo ad alzarmi.18 Anche i ragazzi mi disprezzano:
se tento di alzarmi, mi coprono di insulti.
19 Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti, e quelli che amavo si sono rivoltati contro di me.19 Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
20 Le mie ossa si attaccano alla pelle e alla carne e sono rimasto solo con la pelle dei miei denti.20 Alla pelle si attaccano le mie ossa
e non mi resta che la pelle dei miei denti.
21 Pietà di me, pietà di me, amici miei, perché la mano di Dio mi ha colpito.21 Pietà, pietà di me, almeno voi, amici miei,
perché la mano di Dio mi ha percosso!
22 Perché mi perseguitate come fa Dio e non siete mai sazi della mia carne?22 Perché vi accanite contro di me, come Dio,
e non siete mai sazi della mia carne?
23 Ah, se si scrivessero le mie parole, se si fissassero in un libro;23 Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
24 con stilo di ferro e di piombo fossero scolpite per sempre sul sasso!24 fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
per sempre s’incidessero sulla roccia!
25 Io so che il mio Vendicatore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!25 Io so che il mio redentore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
26 Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, già senza la mia carne vedrò Dio.26 Dopo che questa mia pelle sarà strappata via,
senza la mia carne, vedrò Dio.
27 Io lo vedrò, io stesso; i miei occhi lo contempleranno, e non un altro. Le mie viscere si disfanno dentro di me.27 Io lo vedrò, io stesso,
i miei occhi lo contempleranno e non un altro.
Languisco dentro di me.
28 Se dite: "Come lo perseguiteremo, e quale pretesto di processo troveremo in lui?",28 Voi che dite: “Come lo perseguitiamo noi,
se la radice del suo danno è in lui?”,
29 temete per voi la spada, perché questi sono delitti di spada, e saprete che esiste un giudizio".29 temete per voi la spada,
perché è la spada che punisce l’iniquità,
e saprete che c’è un giudice».