Salmi 48
123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA RICCIOTTI | BIBBIA VOLGARE |
---|---|
1 - Al corifeo. De' figliuoli di Core. Salmo. | 1 In fine, per li figliuoli di Core. |
2 Udite questo, voi popoli tutti, prestate orecchio, voi tutti che abitate il mondo, | 2 Tutte genti, udite queste cose; ricevete con le orecchie tutti che abitate la terra; |
3 figli del volgo e figli di nobili, ricchi e poveri insieme. | 3 tutti generati di terra, e gli figliuoli delli uomini; insieme il ricco e il povero. |
4 La mia bocca proferirà sapienzae la meditazione del mio cuore [genererà] il senno. | 4 La mia bocca parlerà la sapienza; e il pensiero del mio cuore la prudenza. |
5 Piegherò a una parabola il mio orecchio, esporrò sulla cetra il mio enigma. | 5 Nella parabola inchinerò la mia orecchia; nel salterio aprirò la mia proposizione. |
6 Perchè temerei nel giorno dell'avversità, [quando] l'iniquità dei miei insidiatori mi circonda, | 6 Il per che temerò nel malo giorno? la iniquità del mio calcagno mi circonderà. |
7 quali confidano nella lor forza, e nella moltitudine di lor ricchezze si gloriano? | 7 Quelli che si confidano nella sua virtù, e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze. |
8 Nessun uomo in alcun modo può riscattar suo fratello, nè pagherà mai a Dio la propria quietanza, | 8 Il fratello non ricompra, ricomprarà l'uomo? a Dio non darà il suo prezzo, |
9 il prezzo di riscatto per l'anima sua, [e invano] si travaglierà in eterno. | 9 e (darà) il prezzo della redenzione della sua anima; e affaticherassi in eterno, |
10 Vivrebbe egli dunque sino alla fine, | 10 e ancora viverà nella fine. |
11 e non vedrebbe lui la morte, mentre vede i saggi morire?[No; ma] a un tempo l'insensato e lo stolto perirannoe lasceranno ad altri le loro ricchezze, | 11 Quando vederà li sapienti morire, non vederà il pericolo; l' insipiente e il stolto insieme periranno. |
12 e i loro sepolcri saran le lor case in eternoe la dimora loro d'età in età, [quantunque] abbian imposto i loro nomi alle loro terre. | 12 E agli altri lasceranno le sue ricchezze; e i loro sepolcri saranno loro case in eterno. Li loro tabernacoli saranno della progenie in progenie; nelle sue terre chiamorono il suo nome. |
13 L'uomo mentr'è in auge non ha senno; si mette al paro de' giumenti irragionevolie diviene simile ad essi. | 13 E l'uomo, essendo in onore, non intese; assimigliato è alle bestie senza senno, e simile è fatto a quelle. |
14 Questa è la sorte, un laccio per essi, e [tuttavia] se [ne] compiaccion dipoi nel lor ragionare! | 14 Questa loro via è ad essi scandalo; e dopo si compiaceranno nella sua bocca. |
15 A mo' di pecore son cacciati negli Inferi, e la morte li pascerà. E domineranno su loro i giusti, al mattino, e [ogni] aiuto cesserà per loro negli Inferi, dopo la lor gloria. | 15 Sono posti nell' inferno come pecore; e la morte pascerà quelli. E nel mattutino signoreggeranno loro [i] giusti; e loro aiutorio invecchierassi nell' inferno dalla loro gloria. |
16 Ma Dio riscatterà l'anima mia dalla mano degli Inferi, quando mi prenderà [con sè]. | 16 Nientemeno Iddio, quando mi riceverà, ricomparerà l'anima mia dalle mani dell' inferno. |
17 Non temere quando un uom divien ricco, e si accresce lo splendore della sua casa. | 17 Non temere, quando l' uomo sarà fatto ricco, e quando sarà moltiplicata la gloria della sua casa. |
18 Perchè morendo non prenderà seco tutto questo, nè scenderà con lui il suo splendore. | 18 Imperò [che], quando sarà morto, non porterà ogni cosa; e la sua gloria non discenderà con lui. |
19 L'anima sua invero sarà benedetta nella sua vitae ti loderà quando gli farai del bene; | 19 Per che nella sua vita sarà benedetta la sua anima; e a te confesserà quando gli avrai fatto bene. |
20 [ma alla fine] andrà a raggiunger la generazione de' suoi padri, e in eterno non vedrà la luce. | 20 Entrerà insino alla generazione de' suoi padri; e già mai non vederà lume. |
21 L'uomo mentr'è in auge, non ha senno; si mette al paro de' giumenti irragionevoli e divien simile ad essi. | 21 L'uomo, essendo in onore, non intese; agguagliato è alle bestie senza senno; è fatto simile a quelle. |