Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

I Ioannis 2


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Filioli mei, hæc scribo vobis, ut non peccetis. Sed et si quis peccaverit, advocatum habemus apud Patrem, Jesum Christum justum :1 Figliolini miei, vi scrivo queste cose perchè non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre, Gesù Cristo, il Giusto.
2 et ipse est propitiatio pro peccatis nostris : non pro nostris autem tantum, sed etiam pro totius mundi.
2 Ed Egli stesso è (vittima di) propiziazione pei nostri peccati; e non soltanto pei nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.
3 Et in hoc scimus quoniam cognovimus eum, si mandata ejus observemus.3 E da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto, se cioè osserviamo i suoi comandamenti.
4 Qui dicit se nosse eum, et mandata ejus non custodit, mendax est, et in hoc veritas non est.4 Chi dice di conoscerlo e non osserva i suoi comandamenti è bugiardo, e la verità non è in lui;
5 Qui autem servat verbum ejus, vere in hoc caritas Dei perfecta est : et in hoc scimus quoniam in ipso sumus.5 ma chi osserva la parola di Dio, in lui veramente è perfetta la carità di Dio: e da questo sappiamo d'essere in lui.
6 Qui dicit se in ipso manere, debet, sicut ille ambulavit, et ipse ambulare.6 Chi dice di stare in lui deve vivere come Gesù ha vissuto.
7 Carissimi, non mandatum novum scribo vobis, sed mandatum vetus, quod habuistis ab initio. Mandatum vetus est verbum, quod audistis.7 Carissimi, non è un comandamento nuovo quello che vi scrivo, ma un comandamento vecchio, quello che aveste fin da principio: il comandamento vecchio è la parola che udiste.
8 Iterum mandatum novum scribo vobis, quod verum est et in ipso, et in vobis : quia tenebræ transierunt, et verum lumen jam lucet.8 Ma è anche un comandamento nuovo quello che vi scrivo, in quanto è vero in Gesù e in voi, giacché si dissipan le tenebre e splende la vera luce.
9 Qui dicit se in luce esse, et fratrem suum odit, in tenebris est usque adhuc.9 Chi dice d'esser nella luce ed odia il proprio fratello è tuttora nelle tenebre.
10 Qui diligit fratrem suum, in lumine manet, et scandalum in eo non est.10 Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e in lui non vi è scandalo.
11 Qui autem odit fratrem suum, in tenebris est, et in tenebris ambulat, et nescit quo eat : quia tenebræ obcæcaverunt oculos ejus.
11 Ma chi odia il proprio fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre, e non sa dove vada, perchè le tenebre hanno accecati i suoi occhi.
12 Scribo vobis, filioli, quoniam remittuntur vobis peccata propter nomen ejus.12 Scrivo a voi, figliolini, perchè pel nome di lui vi son rimessi i peccati;
13 Scribo vobis, patres, quoniam cognovistis eum, qui ab initio est. Scribo vobis, adolescentes, quoniam vicistis malignum.13 scrivo a voi, o padri, perchè avete conosciuto Colui che è da principio; scrivo a voi, o giovanetti, perchè avete vinto il maligno;
14 Scribo vobis, infantes, quoniam cognovistis patrem. Scribo vobis juvenes, quoniam fortes estis, et verbum Dei manet in vobis, et vicistis malignum.14 scrivo a voi, o fanciulli, perchè avete conosciuto il Padre; scrivo a voi, o giovani, perchè siete forti, e la parola di Dio dimora in voi ed avete vinto il maligno.
15 Nolite diligere mundum, neque ea quæ in mundo sunt. Si quis diligit mundum, non est caritas Patris in eo :15 Non amate il mondo, nè le cose del mondo. Se uno ama il mondo, non è in lui la carità del Padre;
16 quoniam omne quod est in mundo, concupiscentia carnis est, et concupiscentia oculorum, et superbia vitæ : quæ non est ex Patre, sed ex mundo est.16 poiché tutto ciò che è nel mondo è concupiscenza della carne, concupiscenza degli occhi e superbia della vita, cose che non vengon dal Padre, ma dal mondo.
17 Et mundus transit, et concupiscentia ejus : qui autem facit voluntatem Dei manet in æternum.
17 E il mondo passa ed anche la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dura in eterno.
18 Filioli, novissima hora est : et sicut audistis quia antichristus venit, et nunc antichristi multi facti sunt ; unde scimus, quia novissima hora est.18 Figliolini, è l'ultim'ora, e, come avete sentito, deve venire l'Anticristo; ma anche ora son già molti gli anticristi, dal che possiamo capire che è l'ultima ora.
19 Ex nobis prodierunt, sed non erant ex nobis, nam, si fuissent ex nobis, permansissent utique nobiscum : sed ut manifesti sint quoniam non sunt omnes ex nobis.19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non eran dei nostri, perchè, se fossero stati dei nostri, certamente sarebbero restati con noi; hanno così mostrato che non tutti son dei nostri.
20 Sed vos unctionem habetis a Sancto, et nostis omnia.20 Voi però avete ricevuto l'unzione del Santo, e sapete ogni cosa.
21 Non scripsi vobis quasi ignorantibus veritatem, sed quasi scientibus eam : et quoniam omne mendacium ex veritate non est.21 Non ho scritto a voi come a chi non conosce la verità, ma come a chi la conosce, e sa che nessuna menzogna può venire dalla verità.
22 Quis est mendax, nisi is qui negat quoniam Jesus est Christus ? Hic est antichristus, qui negat Patrem, et Filium.22 E chi è bugiardo, se non colui il quale nega che Gesù sia il Cristo? Costui è un anticristo che nega il Padre e il Figliolo.
23 Omnis qui negat Filium, nec Patrem habet : qui confitetur Filium, et Patrem habet.23 Chi nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi confessa il Figlio, ha anche il Padre.
24 Vos quod audistis ab initio, in vobis permaneat : si in vobis permanserit quod audistis ab initio, et vos in Filio et Patre manebitis.24 Quello che udiste da principio dimori in voi; e se in voi dimora quello che udiste da principio, anche voi dimorerete nel Figliolo e nel Padre.
25 Et hæc est repromissio, quam ipse pollicitus est nobis, vitam æternam.25 Or la promessa che Egli ci ha fatta è la vita eterna.
26 Hæc scripsi vobis de his, qui seducant vos.26 Ecco quanto avevo da scrivervi riguardo a quelli che vi seducono.
27 Et vos unctionem, quam accepistis ab eo, maneat in vobis. Et non necesse habetis ut aliquis doceat vos : sed sicut unctio ejus docet vos de omnibus, et verum est, et non est mendacium. Et sicut docuit vos : manete in eo.
27 In quanto a voi, dimori in voi l'unzione che avete da lui ricevuta, e così non avete bisogno che alcuno vi ammaestri, perchè l'unzione di lui v'insegna tutte le cose, ed è verace e non ha menzogna.
28 Et nunc, filioli, manete in eo : ut cum apparuerit, habeamus fiduciam, et non confundamur ab eo in adventu ejus.28 Or dunque, fìgliolini, dimorate in lui, affinchè, quand'egli apparirà, si possa aver fiducia di non essere nella sua venuta, da lui svergognati.
29 Si scitis quoniam justus est, scitote quoniam et omnis, qui facit justitiam, ex ipso natus est.29 Se sapete che egli è giusto, sappiate ancora che chi mette in pratica la giustizia è nato da lui.