Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Sophonias 3


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Væ provocatrix, et redempta civitas, columba !
1 Guai alla provocatrice, alla città redenta, alla colomba!
2 non audivit vocem,
et non suscepit disciplinam ;
in Domino non est confisa,
ad Deum suum non appropinquavit.
2 Non è stata a sentir la voce, non ha accettati gli avvertimenti, non ha posta la sua fiducia nel Signore, non si è avvicinata al suo Dio.
3 Principes ejus in medio ejus quasi leones rugientes ;
judices ejus lupi vespere, non relinquebant in mane.
3 I suoi principi sono in mezzo a lei come leoni ruggenti, i suoi giudici son lupi della sera, e non lascian niente pel giorno dopo.
4 Prophetæ ejus vesani, viri infideles ;
sacerdotes ejus polluerunt sanctum,
injuste egerunt contra legem.
4 I suoi profeti sono degli esaltati, uomini infedeli, i suoi sacerdoti profanano le cose sante e violano la legge.
5 Dominus justus in medio ejus non faciet iniquitatem ;
mane, mane judicium suum dabit in lucem, et non abscondetur ;
nescivit autem iniquus confusionem.
5 Il Signore è giusto in mezzo ad essa, nulla farà d'ingiusto, ogni mattino pubblicherà il suo giudizio, che non resterà nascosto; ma l'iniquo non sa che sia vergognarsi.
6 Disperdidi gentes,
et dissipati sunt anguli earum ;
desertas feci vias eorum,
dum non est qui transeat ;
desolatæ sunt civitates eorum,
non remanente viro, neque ullo habitatore.
6 Io ho sterminate le nazioni, ho distrutte le loro fortezze, ho rese deserte le loro vie, dove non è chi passi, le loro città son desolate, non rimanendovi uomo, nè abitatore.
7 Dixi : Attamen timebis me,
suscipies disciplinam ;
et non peribit habitaculum ejus,
propter omnia in quibus visitavi eam :
verumtamen diluculo surgentes corruperunt omnes cogitationes suas.
7 E io dissi: « Almeno tu mi temerai, accetterai gli avvertimenti, e la sua dimora non andrà distrutta per tutte quelle cose per le quali l'ho castigata; ma essi posero ogni loro cura nel render perversi tutti i loro pensieri.
8 Quapropter exspecta me, dicit Dominus,
in die resurrectionis meæ in futurum :
quia judicium meum ut congregem gentes,
et colligam regna,
et effundam super eos indignationem meam,
omnem iram furoris mei :
in igne enim zeli mei devorabitur omnis terra.
8 Per questo, aspettami — dice il Signore — nel giorno della mia resurrezione, in futuro; perchè ho deciso di radunare le nazioni e di riunir i regni per versare sopra di essi il mio sdegno, tutta l'ira mia furibonda: dal fuoco del mio zelo sarà divorata tutta la terra.
9 Quia tunc reddam populis labium electum,
ut invocent omnes in nomine Domini,
et serviant ei humero uno.
9 Allora io donerò ai popoli dei labbri puri, affinchè tutti invochino il nome del Signore, e lo servano di comune accordo.
10 Ultra flumina Æthiopiæ, inde supplices mei ;
filii dispersorum meorum deferent munus mihi.
10 Dalle regioni oltre i fiumi dell'Etiopia verranno i miei adoratori, i figli dei miei dispersi mi portoran doni.
11 In die illa non confunderis super cunctis adinventionibus tuis,
quibus prævaricata es in me,
quia tunc auferam de medio tui magniloquos superbiæ tuæ,
et non adjicies exaltari amplius in monte sancto meo.
11 In quel giorno tu non avrai da arrossire per tutti i tuoi ritrovati coi quali hai prevaricato contro di me, perchè allora toglierò di mezzo a te quelli che magnificano la tua superbia, e per l'avvenire non t'esalterai più sopra la mia santa montagna.
12 Et derelinquam in medio tui populum pauperem et egenum :
et sperabunt in nomine Domini.
12 Io lascerò in mezzo a te un popolo povero e bisognoso, ed essi spereranno nel nome del Signore.
13 Reliquiæ Israël non facient iniquitatem,
nec loquentur mendacium,
et non invenietur in ore eorum lingua dolosa,
quoniam ipsi pascentur, et accubabunt,
et non erit qui exterreat.
13 Il resto d'Israele non commetterà iniquità, non dirà menzogne, non si troverà più nella sua bocca una lingua ingannatrice, perchè essi avran pascoli, e si riposeranno, e non ci sarà chi li spaventi.
14 Lauda, filia Sion ; jubila, Israël :
lætare, et exsulta in omni corde, filia Jerusalem.
14 Canta inni, o figlia di Sion, giubila, o Israele, rallegrati ed esulta di tutto cuore, o figlia di Gerusalemme:
15 Abstulit Dominus judicium tuum ;
avertit inimicos tuos.
Rex Israël Dominus in medio tui :
non timebis malum ultra.
15 il Signore ha ritirato il decreto contro di te, ha allontanati i tuoi nemici: il re d'Israele, il Signore, sta in mezzo a te, e tu non avrai a temere più del male.
16 In die illa dicetur Jerusalem :
Noli timere ; Sion : Non dissolvantur manus tuæ.
16 In quel giorno si dirà a Gerusalemme: Non temere, o Sion, non ti caschin le braccia.
17 Dominus Deus tuus in medio tui fortis, ipse salvabit :
gaudebit super te in lætitia,
silebit in dilectione sua,
exsultabit super te in laude.
17 Il Signore, il tuo Dio, è in mezzo a te, il forte, egli ti salverà. In te troverà la sua gioia, la sua allegrezza, starà silenzioso nel suo amore, esulterà in te in mezzo alle lodi.
18 Nugas, qui a lege recesserant,
congregabo, quia ex te erant :
ut non ultra habeas super eis opprobrium.
18 I vani che si sono allontanati dalla legge li radunerò, perchè appartenevano a te, affinchè tu non abbia più da arrossire a causa di loro.
19 Ecce ego interficiam omnes qui afflixerunt te in tempore illo :
et salvabo claudicantem,
et eam quæ ejecta fuerat congregabo :
et ponam eos in laudem, et in nomen,
in omni terra confusionis eorum,
19 Ecco che io farò morire in quel giorno tutti quelli che ti hanno afflitto, e salverò la zoppicante, e raccoglierò la scacciata, e li farò gloriosi e rinomati in tutte le terre della loro ignominia.
20 in tempore illo quo adducam vos,
et in tempore quo congregabo vos.
Dabo enim vos in nomen,
et in laudem omnibus populis terræ,
cum convertero captivitatem vestram coram oculis vestris,
dicit Dominus.
20 In quel tempo vi farò tornare, in quel tempo vi radunerò; e vi farò rinomati e gloriosi presso tutti i popoli della terra, quando vi farò tornar dall'esilio davanti ai vostri occhi — dice il Signore ».