Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 36


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VULGATADIODATI
1 Accesserunt autem et principes familiarum Galaad filii Machir filii Manasse, de stirpe filiorum Joseph : locutique sunt Moysi coram principibus Israël, atque dixerunt :1 OR i Capi delle famiglie paterne della nazione de’ figliuoli di Galaad, figliuolo di Machir, figliuol di Manasse, delle nazioni de’ figliuoli di Giuseppe, si fecero innanzi, e parlarono in presenza di Mosè, e de’ principali ch’erano Capi delle famiglie paterne de’ figliuoli d’Israele,
2 Tibi domino nostro præcepit Dominus ut terram sorte divideres filiis Israël, et ut filiabus Salphaad fratris nostri dares possessionem debitam patri :2 e dissero: Il Signore ha comandato al mio signore di dare il paese in eredità a’ figliuoli d’Israele, a sorte; e oltr’a ciò, al mio signore è stato comandato dal Signore di dar l’eredità di Selofad, nostro fratello, alle sue figliuole.
3 quas si alterius tribus homines uxores acceperint, sequetur possessio sua, et translata ad aliam tribum, de nostra hæreditate minuetur.3 Ora, se elleno si maritano ad alcuno dell’altre tribù de’ figliuoli d’Israele, la loro eredità sarà ricisa dall’eredità de’ nostri padri, e sarà aggiunta all’eredità della tribù di quelli a’ quali si mariteranno; e così sarà diminuito della sorte della nostra eredità.
4 Atque ita fiet, ut cum jubilæus, id est, quinquagesimus annus remissionis advenerit, confundatur sortium distributio, et aliorum possessio ad alios transeat.4 E anche, quando i figliuoli d’Israele avranno il Giubileo, l’eredità di esse sarà aggiunta all’eredità della tribù di quelli a’ quali si mariteranno; e così la loro eredità sarà ricisa dall’eredità della tribù de’ nostri padri
5 Respondit Moyses filiis Israël, et Domino præcipiente ait : Recte tribus filiorum Joseph locuta est.5 E Mosè diede comandamento a’ figliuoli d’Israele, secondo la parola del Signore, dicendo: La tribù de’ figliuoli di Giuseppe parla dirittamente.
6 Et hæc lex super filiabus Salphaad a Domino promulgata est : nubant quibus volunt, tantum ut suæ tribus hominibus :6 Quest’è quello che il Signore ha comandato intorno alle figliuole di Selofad, dicendo: Maritinsi a chi aggraderà loro; ma pur maritinsi in alcuna delle nazioni della tribù del padre loro.
7 ne commisceatur possessio filiorum Israël de tribu in tribum. Omnes enim viri ducent uxores de tribu et cognatione sua :7 E non sia trasportata tra’ figliuoli d’Israele, alcuna eredità di tribù in tribù; anzi attengasi ciascuno de’ figliuoli d’Israele all’eredità della tribù de’ suoi padri.
8 et cunctæ feminæ de eadem tribu maritos accipient : ut hæreditas permaneat in familiis,8 E maritisi ogni fanciulla, che sarà erede, fra le tribù de’ figliuoli d’Israele, a uno della nazione della tribù di suo padre; acciocchè i figliuoli d’Israele posseggano ciascuno l’eredità de’ suoi padri.
9 nec sibi misceantur tribus, sed ita maneant9 E non si trasportino le eredità da una tribù all’altra, anzi ciascuna tribù de’ figliuoli d’Israele s’attenga alla sua eredità.
10 ut a Domino separatæ sunt. Feceruntque filiæ Salphaad ut fuerat imperatum :10 Come il Signore avea comandato a Mosè, così fecero le figliuole di Selofad.
11 et nupserunt Maala, et Thersa, et Hegla, et Melcha, et Noa, filiis patrui sui11 E Mala, e Tirsa, ed Hogla, e Milca, e Noa, figliuole di Selofad, si maritarono co’ figliuoli de’ loro zii.
12 de familia Manasse, qui fuit filius Joseph : et possessio, quæ illis fuerat attributa, mansit in tribu et familia patris earum.12 Così furono maritate a mariti ch’erano delle nazioni de’ figliuoli di Manasse, figliuolo di Giuseppe; e la loro eredità restò nella tribù della nazione del padre loro.
13 Hæc sunt mandata atque judicia, quæ mandavit Dominus per manum Moysi ad filios Israël, in campestribus Moab supra Jordanem contra Jericho.13 Questi sono i comandamenti e le leggi, le quali il Signore diede a’ figliuoli d’Israele, per man di Mosè, nelle campagne di Moab, presso al Giordano di Gerico