Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Amos 2


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Moab,
et super quatuor non convertam eum,
eo quod incenderit ossa regis Idumææ usque ad cinerem.
1 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Moab
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché ha bruciato le ossa del re di Edom
per ridurle in calce.
2 Et mittam ignem in Moab,
et devorabit ædes Carioth :
et morietur in sonitu Moab, in clangore tubæ.
2 Manderò il fuoco a Moab
e divorerà i palazzi di Keriòt
e Moab morirà nel tumulto,
al grido di guerra, al suono del corno.
3 Et disperdam judicem de medio ejus,
et omnes principes ejus interficiam cum eo,
dicit Dominus.
3 Eliminerò dal suo seno chi governa,
ucciderò, insieme con lui, tutti i suoi prìncipi»,
dice il Signore.
4 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Juda,
et super quatuor non convertam eum,
eo quod abjecerit legem Domini
et mandata ejus non custodierit :
deceperant enim eos idola sua,
post quæ abierant patres eorum.
4 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Giuda
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno rifiutato la legge del Signore
e non ne hanno osservato i precetti,
si sono lasciati traviare dagli idoli
che i loro padri avevano seguito.
5 Et mittam ignem in Juda,
et devorabit ædes Jerusalem.
5 Manderò il fuoco a Giuda
e divorerà i palazzi di Gerusalemme».
6 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Israël,
et super quatuor non convertam eum,
pro eo quod vendiderit pro argento justum,
et pauperem pro calceamentis.
6 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti d’Israele
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno venduto il giusto per denaro
e il povero per un paio di sandali,
7 Qui conterunt super pulverem terræ capita pauperum,
et viam humilium declinant :
et filius ac pater ejus ierunt ad puellam,
ut violarent nomen sanctum meum.
7 essi che calpestano come la polvere della terra
la testa dei poveri
e fanno deviare il cammino dei miseri,
e padre e figlio vanno dalla stessa ragazza,
profanando così il mio santo nome.
8 Et super vestimentis pignoratis accubuerunt juxta omne altare,
et vinum damnatorum bibebant in domo Dei sui.
8 Su vesti prese come pegno si stendono
presso ogni altare
e bevono il vino confiscato come ammenda
nella casa del loro Dio.
9 Ego autem exterminavi Amorrhæum a facie eorum,
cujus altitudo, cedrorum altitudo ejus,
et fortis ipse quasi quercus ;
et contrivi fructum ejus desuper,
et radices ejus subter.
9 Eppure io ho sterminato davanti a loro l’Amorreo,
la cui statura era come quella dei cedri
e la forza come quella della quercia;
ho strappato i suoi frutti in alto
e le sue radici di sotto.
10 Ego sum qui ascendere vos feci de terra Ægypti,
et duxi vos in deserto quadraginta annis,
ut possideretis terram Amorrhæi.
10 Io vi ho fatto salire dalla terra d’Egitto
e vi ho condotto per quarant’anni nel deserto,
per darvi in possesso la terra dell’Amorreo.
11 Et suscitavi de filiis vestris in prophetas,
et de juvenibus vestris nazaræos.
Numquid non ita est, filii Israël ? dicit Dominus.
11 Ho fatto sorgere profeti fra i vostri figli
e nazirei fra i vostri giovani.
Non è forse così, o figli d’Israele?
Oracolo del Signore.
12 Et propinabitis nazaræis vinum,
et prophetis mandabitis, dicentes :
Ne prophetetis.
12 Ma voi avete fatto bere vino ai nazirei
e ai profeti avete ordinato: “Non profetate!”.
13 Ecce ego stridebo subter vos,
sicut stridet plaustrum onustum fœno.
13 Ecco, vi farò affondare nella terra,
come affonda un carro
quando è tutto carico di covoni.
14 Et peribit fuga a veloce,
et fortis non obtinebit virtutem suam,
et robustus non salvabit animam suam :
14 Allora nemmeno l’uomo agile potrà più fuggire
né l’uomo forte usare la sua forza,
il prode non salverà la sua vita
15 et tenens arcum non stabit,
et velox pedibus suis non salvabitur,
et ascensor equi non salvabit animam suam :
15 né l’arciere resisterà,
non si salverà il corridore
né il cavaliere salverà la sua vita.
16 et robustus corde inter fortes nudus fugiet in illa die,
dicit Dominus.
16 Il più coraggioso fra i prodi
fuggirà nudo in quel giorno!».
Oracolo del Signore.