Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechielis 48


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Et hæc nomina tribuum a finibus aquilonis, juxta viam Hethalon, pergentibus Emath, atrium Enan terminus Damasci ad aquilonem, juxta viam Emath : et erit ei plaga orientalis mare, Dan una.1 - Or ecco i nomi delle tribù dal limite settentrionale lungo la via di Etalom, dirigendosi verso Emat, l'ingresso di Enon, frontiera di Damasco a settentrione sulla linea di Emat. Ciascuno avrà una striscia da oriente ad occidente, Dan una.
2 Et super terminum Dan, a plaga orientali usque ad plagam maris, Aser una.2 E contro la frontiera di Dan, da oriente al mare, Aser una.
3 Et super terminum Aser, a plaga orientali usque ad plagam maris, Nephthali una.3 E contro la frontiera di Aser, da oriente al mare, Neftali una.
4 Et super terminum Nephthali, a plaga orientali usque ad plagam maris, Manasse una.4 E contro la frontiera di Neftali, da oriente al mare, Manasse una.
5 Et super terminum Manasse, a plaga orientali usque ad plagam maris, Ephraim una.5 E contro la frontiera di Manasse, da oriente al mare, Efraim una.
6 Et super terminum Ephraim, a plaga orientali usque ad plagam maris, Ruben una.6 E contro la frontiera di Efraim, da oriente al mare, Ruben una.
7 Et super terminum Ruben, a plaga orientali usque ad plagam maris, Juda una.
7 E contro la frontiera di Ruben, da oriente al mare, Giuda una.
8 Et super terminum Juda, a plaga orientali usque ad plagam maris, erunt primitiæ quas separabitis, viginti quinque millibus latitudinis et longitudinis, sicuti singulæ partes a plaga orientali usque ad plagam maris : et erit sanctuarium in medio ejus.8 E contro la frontiera di Giuda, da oriente ad occidente vi sarà il territorio che riserverete come primizia, di venticinquemila cubiti in lunghezza e larghezza, parallelo alle altre parti da oriente ad occidente e nel mezzo il santuario.
9 Primitiæ quas separabitis Domino, longitudo viginti quinque millibus, et latitudo decem millibus.9 Il territorio di primizia che riserverete per il Signore sarà lungo venticinquemila cubiti e largo diecimila.
10 Hæ autem erunt primitiæ sanctuarii sacerdotum, ad aquilonem longitudinis viginti quinque millia, et ad mare latitudinis decem millia, sed et ad orientem latitudinis decem millia, et ad meridiem longitudinis viginti quinque millia : et erit sanctuarium Domini in medio ejus.10 E queste saranno primizie in territorio sacro riservate pei sacerdoti: a settentrione venticinquemila cubiti di lunghezza, a occidente diecimila di larghezza e così ad oriente diecimila di larghezza e a mezzogiorno venticinquemila cubiti di lunghezza, e nel mezzo sorgerà il santuario del Signore.
11 Sacerdotibus sanctuarium erit de filiis Sadoc, qui custodierunt cæremonias meas, et non erraverunt cum errarent filii Israël, sicut erraverunt et Levitæ.11 Il santuario sarà pei sacerdoti della discendenza di Sadoc che si mantennero fedeli alle mie cerimonie e non defezionarono nella defezione dei figli di Israele, come fecero anche i Leviti.
12 Et erunt eis primitiæ de primitiis terræ Sanctum sanctorum, juxta terminum Levitarum.12 Essi avranno le primizie sul territorio privilegiato, la porzione la più sacra confinante con la parte assegnata ai Leviti.
13 Sed et Levitis similiter, juxta fines sacerdotum, viginti quinque millia longitudinis, et latitudinis decem millia. Omnis longitudo viginti et quinque millium, et latitudo decem millium.13 Egualmente i Leviti avranno, contiguo ai confini dei sacerdoti, venticinquemila cubiti di lunghezza di territorio, sopra una larghezza di diecimila. La lunghezza sarà da per tutto di venticinquemila cubiti e diecimila di larghezza.
14 Et non venundabunt ex eo, neque mutabunt : neque transferentur primitiæ terræ, quia sanctificatæ sunt Domino.
14 Non ne potranno vendere, nè permutare, non alienare le primizie del territorio, perchè sono sacre al Signore.
15 Quinque millia autem quæ supersunt in latitudine per viginti quinque millia, profana erunt urbis in habitaculum et in suburbana : et erit civitas in medio ejus.15 I cinquemila cubiti di territorio in larghezza per venticinquemila che sopravanzano saranno a uso profano della città, per l'abitato e per le adiacenze e la città resterà nel mezzo.
16 Et hæ mensuræ ejus : ad plagam septentrionalem, quingenta et quatuor millia : et ad plagam meridianam, quingenta et quatuor millia : et ad plagam orientalem, quingenta et quatuor millia : et ad plagam occidentalem, quingenta et quatuor millia.16 Ed eccone le dimensioni: a settentrione cinquecento e quattromila cubiti, a mezzogiorno cinquecento e quattromila, a oriente cinquecento e quattromila e a occidente cinquecento e quattromila.
17 Erunt autem suburbana civitatis ad aquilonem, ducenta quinquaginta : et ad meridiem, ducenta quinquaginta : et ad orientem, ducenta quinquaginta : et ad mare, ducenta quinquaginta.17 Le adiacenze della città avranno a settentrione duecento e cinquanta cubiti, a mezzogiorno duecentocinquanta, a oriente duecentocinquanta, ad occidente duecentocinquanta.
18 Quod autem reliquum fuerit in longitudine secundum primitias sanctuarii, decem millia in orientem, et decem millia in occidentem, erunt sicut primitiæ sanctuarii : et erunt fruges ejus in panes his qui serviunt civitati.18 Quel che sarà rimasto della striscia di territorio privilegiato del santuario, cioè i diecimila cubiti a oriente e i diecimila a occidente saranno come il terreno privilegiato del santuario, i suoi prodotti andranno in mantenimento a quei che servono alla città.
19 Servientes autem civitati, operabuntur ex omnibus tribubus Israël.19 Quei che servono poi alla città, di tutte le tribù d'Israele, la lavoreranno.
20 Omnes primitiæ viginti quinque millium, per viginti quinque millia in quadrum, separabuntur in primitias sanctuarii, et in possessionem civitatis.
20 Tutto quel privilegiato di venticinquemila cubiti su venticinquemila in quadrato, sarà riservato in primizia del santuario e in possessione della città.
21 Quod autem reliquum fuerit, principis erit ex omni parte primitiarum sanctuarii, et possessionis civitatis e regione viginti quinque millium primitiarum usque ad terminum orientalem : sed et ad mare, e regione viginti quinque millium, usque ad terminum maris, similiter in partibus principis erit : et erunt primitiæ sanctuarii, et sanctuarium templi, in medio ejus.21 Quello che sarà avanzato apparterrà al principe, da ambe le parti del territorio privilegiato del santuario e del possesso della città; al di là di venticinquemila cubiti del terreno privilegiato fino alla frontiera orientale, e così ad occidente: al di là venticinquemila cubiti fino alla linea del mare, saranno ugualmente porzioni del principe e il terreno privilegiato del santuario e il santuario del tempio saranno nel centro.
22 De possessione autem Levitarum, et de possessione civitatis in medio partium principis, erit inter terminum Juda et inter terminum Benjamin, et ad principem pertinebit.
22 Al di là dalla possessione dei Leviti e dalla possessione della città che stanno in fra le due parti del principe, il territorio sarà fiancheggiato dal confine di Giuda e dal confine di Beniamino e apparterrà al principe.
23 Et reliquis tribubus, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Benjamin una.23 E alle altre tribù: da oriente a occidente, una parte a Beniamino.
24 Et contra terminum Benjamin, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Simeon una.24 Aderente al confine di Beniamino da oriente a occidente, una porzione a Simeone.
25 Et super terminum Simeonis, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Issachar una.25 Contrapposta al confine di Simeone, da oriente a occidente, una porzione a Issacar.
26 Et super terminum Issachar, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Zabulon una.26 Contigua al confine di Issacar, da oriente a occidente, una parte a Zabulon.
27 Et super terminum Zabulon, a plaga orientali usque ad plagam maris, Gad una.27 Confinante con Zabulon, da oriente a occidente, una parte a Gad.
28 Et super terminum Gad, ad plagam austri in meridie : et erit finis de Thamar usque ad aquas contradictionis Cades : hæreditas contra mare magnum.28 Dal confine di Gad, volterà in giù verso mezzogiorno e la frontiera girerà da Tamar alle acque della Contraddizione di Cades, tutto il tratto contro il Mare Grande.
29 Hæc est terra quam mittetis in sortem tribubus Israël, et hæ partitiones earum, ait Dominus Deus.
29 Questo è il territorio che distribuirete alle tribù d'Israele e queste sono le parti loro, dice il Signore Dio.
30 Et hi egressus civitatis : a plaga septentrionali, quingentos et quatuor millia mensurabis.30 E questi sono gli sbocchi della città: dal lato settentrionale misurerete quattromilacinquecento cubiti.
31 Et portæ civitatis ex nominibus tribuum Israël : portæ tres a septentrione : porta Ruben una, porta Juda una, porta Levi una.31 E le porte della città secondo il nome della tribù d'Israele saranno tre a settentrione: una di Ruben, una di Giuda e una di Levi.
32 Et ad plagam orientalem, quingentos et quatuor millia, et portæ tres : porta Joseph una, porta Benjamin una, porta Dan una.32 E dal lato orientale quattromilacinquecento cubiti e tre porte: una di Giuseppe, una di Beniamino e una di Dan.
33 Et ad plagam meridianam, quingentos et quatuor millia metieris, et portæ tres : porta Simeonis una, porta Issachar una, porta Zabulon una.33 E dal lato di mezzogiorno misurerai quattromilacinquecento cubiti e vi saranno tre porte: una di Simeone, una di Issacar e una di Zabulon.
34 Et ad plagam occidentalem, quingentos et quatuor millia, et portæ eorum tres : porta Gad una, porta Aser una, porta Nephthali una.34 E dal lato occidentale quattromilacinquecento cubiti e tre porte: una di Gad, una di Aser e una di Neftali.
35 Per circuitum, decem et octo millia : et nomen civitatis ex illa die, Dominus ibidem.35 La cerchia sarà di diciottomila cubiti e il nome della città da quel giorno sarà questo: Qui vi è il Signore ».