Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Ezechielis 41


font
VULGATABIBBIA MARTINI
1 Et introduxit me in templum, et mensus est frontes : sex cubitos latitudinis hinc, et sex cubitos latitudinis inde, latitudinem tabernaculi.1 Ed ei m'introdusse nel tempio, e misurò gli stipiti (che aveano) sei cubiti di latitudine dall'una parte, sei cubiti dall'altra, larghezza del tabernacolo,
2 Et latitudo portæ decem cubitorum erat : et latera portæ, quinque cubitis hinc, et quinque cubitis inde : et mensus est longitudinem ejus quadraginta cubitorum, et latitudinem viginti cubitorum.2 E la larghezza della porta era di dieci cubiti, e i lati della porta aveano ognuno cinque cubiti. E misurò la lunghezza del Santo di quaranta cubiti, e la larghezza di venti cubiti.
3 Et introgressus intrinsecus, mensus est in fronte portæ duos cubitos : et portam, sex cubitorum : et latitudinem portæ septem cubitorum.3 Ed entrato dentro nella parte interiore misurò uno stipite della porta, che era di due cubiti, e la porta di sei cubiti, e la larghezza della porta di sette cubiti.
4 Et mensus est longitudinem ejus viginti cubitorum, et latitudinem ejus viginti cubitorum, ante faciem templi. Et dixit ad me : Hoc est Sanctum sanctorum.4 E misurò la sua lunghezza, che era di venti cubiti, e la sua larghezza di venti cubiti davanti al tempio; e mi disse: Questo è il Santo de santi.
5 Et mensus est parietem domus sex cubitorum : et latitudinem lateris quatuor cubitorum undique per circuitum domus.5 E misurò la grossezza del muro della casa, che era sei cubiti, e la larghezza dei lati dappertutto intorno alla casa era di quattro cubiti.
6 Latera autem, latus ad latus, bis triginta tria : et erant eminentia, quæ ingrederentur per parietem domus, in lateribus per circuitum, ut continerent, et non attingerent parietem templi.
6 E i lati uniti l'uno all'altro facevano due volte trentatre (camere), ed eranvi le prominenze nella parete della casa ai lati all'intorno, affinchè sostenesser (le camere), senza che si toccasse il muro del tempio.
7 Et platea erat in rotundum, ascendens sursum per cochleam, et in cœnaculum templi deferebat per gyrum : idcirco latius erat templum in superioribus : et sic de inferioribus ascendebatur ad superiora in medium.7 Ed eravi uno spazio rotondo, e una scala a chiocciola, che conduceva in alto, e girando portava alla camera più alta. Quindi il tempio nelle parti superiori era più largo, e così passando pel palco di mezzo salivasi dal più basso al più alto.
8 Et vidi in domo altitudinem per circuitum, fundata latera ad mensuram calami sex cubitorum spatio :8 E osservai l'altezza della casa all'intorno, i suoi lati aveano in fondo la misura d'una canna, sei cubiti.
9 et latitudinem per parietem lateris forinsecus quinque cubitorum : et erat interior domus in lateribus domus.9 E la larghezza della muraglia di fuori (era) di cinque cubiti; e la casa interiore era cinta da quei lati della casa.
10 Et inter gazophylacia latitudinem viginti cubitorum in circuitu domus undique,10 E tralle camere una estensione diventi cubiti da ogni parte della casa,
11 et ostium lateris ad orationem : ostium unum ad viam aquilonis, et ostium unum ad viam australem : et latitudinem loci ad orationem, quinque cubitorum in circuitu.11 E le porte delle camere (erano) per andare all'orazione: una porta a settentrione, e una a mezzodì; e la larghezza del luogo per l'orazione di cinque cubiti per ogni parte.
12 Et ædificium, quod erat separatum, versumque ad viam respicientem ad mare, latitudinis septuaginta cubitorum : paries autem ædificii, quinque cubitorum latitudinis per circuitum : et longitudo ejus nonaginta cubitorum.
12 E l'edificio, che era separatole, o volto verso la parte del mare, era in larghezza di settanta cubiti, e la muraglia dell'edificio di cinque cubiti larga per ogni parte, e lunga novanta cubiti.
13 Et mensus est domus longitudinem, centum cubitorum : et quod separatum erat ædificium, et parietes ejus, longitudinis centum cubitorum.13 E misurò la lunghezza della casa, cento cubiti, e l'edificio, che era separato, e le sue mura, avean cento cubiti di lunghezza.
14 Latitudo autem ante faciem domus, et ejus quod erat separatum contra orientem, centum cubitorum.14 E lo spazio, che era dinanzi alla casa e dinanzi all'edificio separato, verso oriente, era di cento cubiti.
15 Et mensus est longitudinem ædificii contra faciem ejus, quod erat separatum ad dorsum : ethecas ex utraque parte centum cubitorum : et templum interius, et vestibula atrii.15 E misurò la lunghezza dell'edificio, che era dirimpetto a quello, che era separato, e che gli stava per di dietro, e i portici da ambe le parti, cento cubiti; e il tempio interiore, e i vestiboli dell'atrio.
16 Limina, et fenestras obliquas, et ethecas in circuitu per tres partes, contra uniuscujusque limen, stratumque ligno per gyrum in circuitu : terra autem usque ad fenestras, et fenestræ clausæ super ostia.16 I liminari, e le finestre obblique,e i portici (che erano) all'intorno da tre parti dirimpetto a ciascun liminare, che era ricoperto di legname all'intorno: e la terra fino alle finestre; e le finestre sopra le porte erano chiuse
17 Et usque ad domum interiorem, et forinsecus per omnem parietem in circuitu, intrinsecus et forinsecus, ad mensuram.17 E fino alla casa interiore, e al di fuori misurò tutta la muraglia all'intorno, e dentro, e fuori.
18 Et fabrefacta cherubim et palmæ : et palma inter cherub et cherub, duasque facies habebat cherub.18 E le sculture de' Cherubini, e delle palme: conciossiachè tra Cherubino, e Cherubino vi era una palma; e ogni Cherubino avea due facce;
19 Faciem hominis juxta palmam ex hac parte, et faciem leonis juxta palmam ex alia parte : expressam per omnem domum in circuitu.19 La faccia d'uomo verso una palma da un lato, la faccia di lione verso l'altra palma da un altro lato, scolpite per tutto il giro della casa.
20 De terra usque ad superiora portæ, cherubim et palmæ cælatæ erant in pariete templi.20 Le sculture de' Cherubini, e delle palme (erano) nella muraglia del tempio da terra sino a tutta l'altezza della porta.
21 Limen quadrangulum, et facies sanctuarii, aspectus contra aspectum.21 La porta era quadrangolare; la faccia del santuario corrispondente (a quella del santo) in prospetto l'una dell'altra,
22 Altaris lignei trium cubitorum altitudo, et longitudo ejus duorum cubitorum : et anguli ejus, et longitudo ejus, et parietes ejus lignei. Et locutus est ad me : Hæc est mensa coram Domino.22 Dell'altare di legno l'altezza era di tre cubiti, e la lunghezza di due cubiti: e i suoi angoli, e la sua superficie, e i lati erano di legno. E quegli disse a me: Ecco la mensa (che sta) dinanzi al Signore.
23 Et duo ostia erant in templo et in sanctuario.23 E due porte erano nel tempio, e nel santuario.
24 Et in duobus ostiis ex utraque parte bina erant ostiola quæ in se invicem plicabantur : bina enim ostia erant ex utraque parte ostiorum.24 E nelle due porte erano dall'una parte, e dall'altra due piccole porte, che si ripiegavano una parte sopra l'altra, sendovi doppie imposte dall'una, e dall'altra parte delle porte.
25 Et cælata erant in ipsis ostiis templi cherubim, et sculpturæ palmarum, sicut in parietibus quoque expressæ erant : quam ob rem et grossiora erant ligna in vestibuli fronte forinsecus.25 E nelle stesse porte del tempio erano scolpiti de' Cherubini, e delle palme, come erano anche nelle mura: per la qual cosa eziandio il legname nella fronte del vestibolo di fuora avea maggior saldezza.
26 Super quæ fenestræ obliquæ, et similitudo palmarum hinc atque inde in humerulis vestibuli, secundum latera domus, latitudinemque parietum.26 E al di sopra (erano) le finestre oblique; e le figure delle palme di qua, e di là nelle fiancate del vestibolo, lungo i lati della casa, e nella estensione delle mura.