Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Isaiæ 25


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Domine, Deus meus es tu ;
exaltabo te, et confitebor nomini tuo :
quoniam fecisti mirabilia,
cogitationes antiquas fideles. Amen.
1 - Signore, tu sei il mio Dio, io t'esalterò e celebrerò il tuo nome, perchè hai operato cose mirabili, gli antichi pensieri fedeli. Amen.
2 Quia posuisti civitatem in tumulum,
urbem fortem in ruinam, domum alienorum :
ut non sit civitas,
et in sempiternum non ædificetur.
2 Perchè hai ridotto la città in un cumulo, la città forte in una maceria, soggiorno di stranieri, sì da non essere più città, nè mai più sarà riedificata in eterno.
3 Super hoc laudabit te populus fortis ;
civitas gentium robustarum timebit te :
3 Per questo il popolo forte ti loderà, la città delle genti robuste ti temerà.
4 quia factus es fortitudo pauperi,
fortitudo egeno in tribulatione sua,
spes a turbine,
umbraculum ab æstu ;
spiritus enim robustorum
quasi turbo impellens parietem.
4 Perchè ti sei fatto sostegno del povero, sostegno del misero nella sua tribolazione, speranza contro la procella, ombreggio contro l'ardore; perchè lo spirito dei prepotentiè come una procella che abbatte le muraglie.
5 Sicut æstus in siti,
tumultum alienorum humiliabis ;
et quasi calore sub nube torrente,
propaginem fortium marcescere facies.
5 Come [abbatte] l'arsura nella sete, abbatterai l'arroganza degli stranierie come fa il caldo sotto infocate nuvole, farai seccare la propaggine dei prepotenti.
6 Et faciet Dominus exercituum
omnibus populis in monte hoc
convivium pinguium,
convivium vindemiæ,
pinguium medullatorum,
vindemiæ defæcatæ.
6 E il Signore degli eserciti farà a tutti i popoli su questo monte un convito di grasse vivande, un convito di vini prelibati, di adipe midolloso, di vino disfecciato.
7 Et præcipitabit in monte isto
faciem vinculi colligati super omnes populos,
et telam quam orditus est super omnes nationes.
7 E su questo monte squarcerà l'involucro della benda ond'hanno gli occhi avvolti tutti i popoli, e il velame ordito sopra tutte le nazioni.
8 Præcipitabit mortem in sempiternum ;
et auferet Dominus Deus
lacrimam ab omni facie,
et opprobrium populi sui auferet
de universa terra :
quia Dominus locutus est.
8 E distruggerà la morte per sempre; e il Signore Dio astergerà da tutti i volti le lacrime, e toglierà via l'obbrobrio del suo popolo da tutta la terra, perchè il Signore ha parlato.
9 Et dicet in die illa :
Ecce Deus noster iste ;
exspectavimus eum, et salvabit nos ;
iste Dominus, sustinuimus eum :
exsultabimus, et lætabimur in salutari ejus.
9 E in quel giorno dirà: «Ecco questi è l'Iddio nostro; l'abbiamo aspettato e ci salverà; questi è il Signore, l'abbiamo aspettato, esulteremo e ci rallegreremo nella sua salvezza.
10 Quia requiescet manus Domini
in monte isto ;
et triturabitur Moab sub eo,
sicuti teruntur paleæ in plaustro.
10 Perchè la mano del Signore si poserà su questo monte, e Moab sarà stritolato sotto di lui, come è stritolata la paglia sotto il tribbio.
11 Et extendet manus suas sub eo
sicut extendit natans ad natandum ;
et humiliabit gloriam ejus
cum allisione manuum ejus.
11 Ed egli stenderà le mani sotto di sè, come le stende uno per nuotare; e il Signore umilierà la sua gloria, coll'infrangergli le braccia.
12 Et munimenta sublimium murorum tuorum
concident, et humiliabuntur,
et detrahentur in terram usque ad pulverem.
12 E le difese delle tue eccelse mura cadranno; e saranno abbattute e gettate al suolo nella polvere».