Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esdrae 6


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Tunc Darius rex præcepit : et recensuerunt in bibliotheca librorum, qui erant repositi in Babylone.1 - Allora per ordine del re Dario, furon fatte ricerche nella biblioteca de' libri custoditi in Babilonia.
2 Et inventum est in Ecbatanis, quod est castrum in Medena provincia, volumen unum : talisque scriptus erat in eo commentarius :2 E si trovò in Ecbatane, piazza forte della provincia di Media, un volume dove era segnato questo ricordo.
3 Anno primo Cyri regis, Cyrus rex decrevit ut domus Dei ædificaretur, quæ est in Jerusalem, in loco ubi immolent hostias, et ut ponant fundamenta supportantia altitudinem cubitorum sexaginta, et latitudinem cubitorum sexaginta,3 «L'anno primo del re Ciro, il re Ciro ha decretato che si riedifichi la casa di Dio in Gerusalemme, al suo luogo, per immolarvi le vittime; e che se ne gettino le fondamenta capaci di reggere un'altezza di sessanta cubiti, ed una larghezza pure di sessanta cubiti,
4 ordines de lapidibus impolitis tres, et sic ordines de lignis novis : sumptus autem de domo regis dabuntur.4 a tre ordini di pietre non levigate, e con ordini di legname nuovo; le spese poi saranno pagate dalla casa del re.
5 Sed et vasa templi Dei aurea et argentea, quæ Nabuchodonosor tulerat de templo Jerusalem, et attulerat ea in Babylonem, reddantur, et referantur in templum in Jerusalem in locum suum, quæ et posita sunt in templo Dei.5 Ma anche i vasi d'oro e d'argento del tempio di Dio, che Nabucodonosor portò via dal tempio di Gerusalemme e trasportò in Babilonia, siano restituiti e rimessi nel tempio di Gerusalemme, al loro luogo, che è di stare nel tempio di Dio».
6 Nunc ergo Thathanai dux regionis, quæ est trans flumen, Stharbuzanai, et consiliarii vestri Apharsachæi, qui estis trans flumen, procul recedite ab illis,6 «Ora dunque [scrisse Dario] tu, o Tatanai governatore della regione di là dal fiume; tu, o Starbuzanai, e gli Afarsachei consiglieri vostri, ritiratevi e allontanatevi da' Giudei;
7 et dimittite fieri templum Dei illud a duce Judæorum, et a senioribus eorum, ut domum Dei illam ædificent in loco suo.7 e lasciate che si costruisca quel tempio di Dio dal capo de' Giudei e da' loro anziani, sì che riedifichino nel suo luogo quella casa di Dio.
8 Sed et a me præceptum est quid oporteat fieri a presbyteris Judæorum illis ut ædificetur domus Dei, scilicet ut de arca regis, id est, de tributis quæ dantur de regione trans flumen, studiose sumptus dentur viris illis, ne impediatur opus.8 Io poi ho ordinato come si deve procedere con quelli anziani de' Giudei perchè si edifichi la casa di Dio; e cioè, che dalla cassetta del re, e precisamente dai tributi provenienti dalla regione di là dal fiume, si paghino puntualmente le spese a quegli uomini, acciò il lavoro non trovi impedimento.
9 Quod si necesse fuerit, et vitulos, et agnos, et hædos in holocaustum Deo cæli, frumentum, sal, vinum, et oleum, secundum ritum sacerdotum, qui sunt in Jerusalem, detur eis per singulos dies, ne sit in aliquo querimonia.9 Che, se sarà necessario, si diano anche a loro, ogni giorno, vitelli, agnelli e capretti per l'olocausto al Dio dei cieli, e grano, sale, vino ed olio, secondo il rito de' sacerdoti che sono in Gerusalemme, affinchè nessuno possa lamentarsi, e
10 Et offerant oblationes Deo cæli, orentque pro vita regis, et filiorum ejus.10 quelli offrano sacrifizi al Dio del cielo, e preghino per la conservazione del re e de' suoi figli.
11 A me ergo positum est decretum : ut omnis homo qui hanc mutaverit jussionem, tollatur lignum de domum ipsius, et erigatur, et configatur in eo, domus autem ejus publicetur.11 Ed ho decretato che, chiunque contravvenga a questi miei ordini, si prenda un legno della sua casa, si pianti in terra, ed egli vi sia confitto sopra, e confiscata la sua casa.
12 Deus autem, qui habitare fecit nomen suum ibi, dissipet omnia regna, et populum qui extenderit manum suam ut repugnet, et dissipet domum Dei illam, quæ est in Jerusalem. Ego Darius statui decretum, quod studiose impleri volo.
12 Iddio poi, che fa ivi risplendere il suo nome, disperda tutti i regni e quel popolo che stendesse la mano sua per oppugnare od abbattere quella casa di Dio in Gerusalemme. Io Dario ho decretato, e voglio che sia esattamente eseguito».
13 Igitur Thathanai dux regionis trans flumen, et Stharbuzanai, et consiliarii ejus, secundum quod præceperat Darius rex, sic diligenter executi sunt.13 Adunque, Tatanai governatore della regione di là del fiume, e Starbuzanai, ed i suoi consiglieri, secondo che aveva comandato il re Dario, così diligentemente eseguirono.
14 Seniores autem Judæorum ædificabant, et prosperabantur juxta prophetiam Aggæi prophetæ, et Zachariæ filii Addo : et ædificaverunt et construxerunt, jubente Deo Israël, et jubente Cyro, et Dario, et Artaxerxe regibus Persarum :14 I seniori d'Israele lavoravano alla fabbrica, e tutto andava lor bene, come avevano predetto il profeta Aggeo e Zaccaria, figlio di Addo; ed edificarono, e costruirono, per comando del Dio d'Israele, e per comando di Ciro, di Dario, e d'Artaserse re de' Persiani;
15 et compleverunt domum Dei istam, usque ad diem tertium mensis Adar, qui est annus sextus regni Darii regis.15 e condussero a termine quella casa di Dio il giorno terzo del mese di Adar, l'anno sesto del regno del re Dario.
16 Fecerunt autem filii Israël sacerdotes et Levitæ, et reliqui filiorum transmigrationis, dedicationem domus Dei in gaudio.16 I figli di Israele, i sacerdoti, i leviti, e tutti gli altri tornati dalla cattività, celebrarono in letizia la dedicazione della casa di Dio.
17 Et obtulerunt in dedicationem domus Dei, vitulos centum, arietes ducentos, agnos quadringentos, hircos caprarum pro peccato totius Israël duodecim, juxta numerum tribuum Israël.17 Per la dedicazione della casa di Dio, immolarono cento vitelli, duecento arieti, quattrocento agnelli, e dodici capri per il peccato di tutto Israele, uno per ogni tribù.
18 Et statuerunt sacerdotes in ordinibus suis, et Levitas in vicibus suis, super opera Dei in Jerusalem, sicut scriptum est in libro Moysi.
18 E stabilirono l'ordine dei sacerdoti, ed il turno dei leviti per il servizio di Dio in Gerusalemme, secondo sta scritto nel libro di Mosè.
19 Fecerunt autem filii Israël transmigrationis Pascha, quartadecima die mensis primi.19 Il quattordicesimo giorno, poi, del mese primo, i figli d'Israele tornati dalla cattività celebraron la Pasqua.
20 Purificati enim fuerant sacerdotes et Levitæ quasi unus : omnes mundi ad immolandum Pascha universis filiis transmigrationis, et fratribus suis sacerdotibus, et sibi.20 Perchè i sacerdoti ed i leviti, tutti, s'eran purificati, tutti fatti mondi per immolar la Pasqua, per sè, pei loro fratelli sacerdoti, per tutti i ritornati dalla cattività.
21 Et comederunt filii Israël, qui reversi fuerant de transmigratione, et omnes qui se separaverant a coinquinatione gentium terræ ad eos, ut quærerent Dominum Deum Israël.21 E la mangiarono i figli di Israele tornati dalla cattività e tutti quelli che, lasciata la contaminazione de' gentili, s'erano uniti a loro per cercare il Signore Dio d'Israele.
22 Et fecerunt solemnitatem azymorum septem diebus in lætitia, quoniam lætificaverat eos Dominus, et converterat cor regis Assur ad eos, ut adjuvaret manus eorum in opere domus Domini Dei Israël.22 Per sette giorni celebrarono in letizia la solennità degli azzimi, poichè il Signore li aveva consolati, ed aveva piegato in loro favore il cuore del re d'Assiria, movendo ad aiutarli nell'opera della casa del Signore Dio d'Israele.