Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Siracide 50


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LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 Il sommo sacerdote Simone, figlio di Onia, durante la sua vita ha riparato la casa, nei suoi giorni ha fortificato il tempio.1 Simon, Oniæ filius, sacerdos magnus,
qui in vita sua suffulsit domum,
et in diebus suis corroboravit templum.
2 Egli pose le fondamenta per il grande cortile, l'alto sostegno del recinto del tempio.2 Templi etiam altitudo ab ipso fundata est,
duplex ædificatio, et excelsi parietes templi.
3 Nei suoi giorni fu scavato il serbatoio delle acque, una fossa grande come il mare.3 In diebus ipsius emanaverunt putei aquarum,
et quasi mare adimpleti sunt supra modum.
4 Egli pensava al suo popolo perché non cadesse, alle fortificazioni della città in vista dell'assedio.4 Qui curavit gentem suam,
et liberavit eam a perditione :
5 Era splendido quando tornava dal santuario, quando usciva dalla casa del velo:5 qui prævaluit amplificare civitatem,
qui adeptus est gloriam in conversatione gentis,
et ingressum domus et atrii amplificavit.
6 era come l'astro mattutino in mezzo alle nubi, come la luna piena nei giorni della festa,6 Quasi stella matutina in medio nebulæ,
et quasi luna plena, in diebus suis lucet :
7 come il sole che brilla sul tempio dell'Altissimo, come l'arcobaleno che splende tra nubi luminose,7 et quasi sol refulgens,
sic ille effulsit in templo Dei.
8 come la rosa fiorita nella stagione dei frutti, come il giglio cresciuto dove zampilla l'acqua, come il germoglio del Libano nei giorni dell'estate;8 Quasi arcus refulgens inter nebulas gloriæ,
et quasi flos rosarum in diebus vernis,
et quasi lilia quæ sunt in transitu aquæ,
et quasi thus redolens in diebus æstatis :
9 come fuoco ed incenso nell'incensiere, come un vaso tutto martellato d'oro, adornato con ogni specie di pietre preziose,9 quasi ignis effulgens,
et thus ardens in igne :
10 come fronde d'ulivo che portano frutti e come cipresso che s'innalza tra le nubi.10 quasi vas auri solidum,
ornatum omni lapide pretioso :
11 Quando indossava i paramenti preziosi egli era rivestito di perfetto splendore; quando saliva presso il santo altare irradiava la gloria in tutto il santuario.11 quasi oliva pullulans, et cypressus in altitudinem se extollens,
in accipiendo ipsum stolam gloriæ,
et vestiri eum in consummationem virtutis.
12 Quando riceveva le porzioni dalle mani dei sacerdoti, mentre stava presso il focolare dell'altare, intorno a lui si formava una corona di fratelli, simile a germoglio di cedri del Libano, e lo circondavano come fossero ceppi di palme.12 In ascensu altaris sancti
gloriam dedit sanctitatis amictum.
13 Allora tutti i figli di Aronne nella loro gloria, tenendo l'offerta del Signore nelle loro mani, stavano dinanzi a tutta l'assemblea d'Israele.13 In accipiendo autem partes de manu sacerdotum,
et ipse stans juxta aram :
et circa illum corona fratrum :
quasi plantatio cedri in monte Libano,
14 Per completare la celebrazione sopra l'altare e per rendere più bella l'offerta dell'Altissimo onnipotente,14 sic circa illum steterunt quasi rami palmæ :
et omnes filii Aaron in gloria sua.
15 egli stendeva la sua mano sulla coppa della libazione, faceva libazioni con il sangue dell'uva versandolo ai piedi dell'altare quale odore fragrante per l'Altissimo, re di tutto.15 Oblatio autem Domini in manibus ipsorum
coram omni synagoga Israël :
et consummatione fungens in ara,
amplificare oblationem excelsi Regis,
16 A quel momento cominciavano a gridare i figli di Aronne, suonavano con le loro trombe di metallo battuto facendo sentire una grande voce come memoria dinanzi all'Altissimo.16 porrexit manum suam in libatione,
et libavit de sanguine uvæ.
17 Immediatamente tutto il popolo insieme cadeva con la faccia a terra per adorare il proprio Signore, Dio altissimo e onnipotente.17 Effudit in fundamento altaris
odorem divinum excelso Principi.
18 Allora il coro intonava il suo canto, una melodia dolce, mista al suono vigoroso,18 Tunc exclamaverunt filii Aaron,
in tubis productilibus sonuerunt :
et auditam fecerunt vocem magnam in memoriam coram Deo.
19 mentre il popolo pregava il Signore altissimo, implorando la sua misericordia, fino a quando non finiva il culto del Signore e non si completava tutto il rituale.19 Tunc omnis populus simul properaverunt,
et ceciderunt in faciem super terram,
adorare Dominum Deum suum,
et dare preces omnipotenti Deo excelso.
20 Allora egli, scendendo, levava le sue mani su tutta l'assemblea dei figli d'Israele per dare con le sue labbra la benedizione del Signore, avendo il privilegio di poter pronunziare il suo nome;20 Et amplificaverunt psallentes in vocibus suis,
et in magna domo auctus est sonus suavitatis plenus.
21 per la seconda volta il popolo si prostrava in adorazione per ricevere la benedizione dell'Altissimo.21 Et rogavit populus Dominum excelsum in prece,
usque dum perfectus est honor Domini,
et munus suum perfecerunt.
22 Benedite, ora, il dio dell'universo, che fa dovunque cose grandi, che ha esaltato i nostri giorni fin dal seno materno e agisce con noi secondo la sua misericordia.22 Tunc descendens, manus suas extulit
in omne congregationem filiorum Israël,
dare gloriam Deo a labiis suis,
et in nomine ipsius gloriari :
23 Ci conceda la gioia del cuore e dia pace a Israele ora e per sempre.23 et iteravit orationem suam,
volens ostendere virtutem Dei.
24 Voglia egli confermare con noi la sua misericordia per darci la sua redenzione nei nostri giorni.24 Et nunc orate Deum omnium, qui magna fecit in omni terra,
qui auxit dies nostros a ventre matris nostræ,
et fecit nobiscum secundum suam misericordiam :
25 Due nazioni detesta la mia anima, e la terza non è neppure una nazione:25 det nobis jucunditatem cordis,
et fieri pacem in diebus nostris in Israël per dies sempiternos :
26 gli abitanti della montagna di Seir e della Filistea, e il popolo stolto che abita in Sichem.26 credere Israël nobiscum esse Dei misericordiam,
ut liberet nos in diebus suis.
27 Insegnamenti per l'intelligenza e la scienza ha condensato in questo libro Gesù, figlio di Sirach, figlio di Eleazaro, gerosolimitano, che ha effuso saggezza dal suo cuore.27 Duas gentes odit anima mea :
tertia autem non est gens quam oderim :
28 Beato chi si occuperà di queste cose; ponendole nel suo cuore, diventerà saggio.28 qui sedent in monte Seir, et Philisthiim,
et stultus populus qui habitat in Sichimis.
29 Se le metterà in pratica, sarà forte in tutto, perché suo sentiero è il timore del Signore.29 Doctrinam sapientiæ et disciplinæ scripsit in codice isto
Jesus, filius Sirach, Jerosolymita,
qui renovavit sapientiam de corde suo.
30 Beatus qui in istis versatur bonis :
qui ponit illa in corde suo, sapiens erit semper.
31 Si enim hæc fecerit, ad omnia valebit, quia lux Dei vestigium ejus est.