Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Siracide 50


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Il sommo sacerdote Simone, figlio di Onia, durante la sua vita ha riparato la casa, nei suoi giorni ha fortificato il tempio.1 Simone, figlio di Onia, sommo sacerdote,
nella sua vita riparò il tempio
e nei suoi giorni consolidò il santuario.
2 Egli pose le fondamenta per il grande cortile, l'alto sostegno del recinto del tempio.2 Da lui furono poste le fondamenta del doppio muro,
l’elevato contrafforte della cinta del tempio.
3 Nei suoi giorni fu scavato il serbatoio delle acque, una fossa grande come il mare.3 Nei suoi giorni fu scavato il deposito per le acque,
un serbatoio grande come il mare.
4 Egli pensava al suo popolo perché non cadesse, alle fortificazioni della città in vista dell'assedio.4 Avendo premura d’impedire la caduta del suo popolo,
fortificò la città nell’assedio.
5 Era splendido quando tornava dal santuario, quando usciva dalla casa del velo:5 Com’era glorioso quando si affacciava dal tempio,
quando usciva dal santuario dietro il velo!
6 era come l'astro mattutino in mezzo alle nubi, come la luna piena nei giorni della festa,6 Come astro mattutino in mezzo alle nubi,
come la luna nei giorni in cui è piena,
7 come il sole che brilla sul tempio dell'Altissimo, come l'arcobaleno che splende tra nubi luminose,7 come sole sfolgorante sul tempio dell’Altissimo,
come arcobaleno splendente fra nubi di gloria,
8 come la rosa fiorita nella stagione dei frutti, come il giglio cresciuto dove zampilla l'acqua, come il germoglio del Libano nei giorni dell'estate;8 come rosa fiorita nei giorni di primavera,
come giglio lungo i corsi d’acqua,
come germoglio del Libano nei giorni d’estate,
9 come fuoco ed incenso nell'incensiere, come un vaso tutto martellato d'oro, adornato con ogni specie di pietre preziose,9 come fuoco e incenso su un braciere,
come vaso d’oro massiccio,
ornato con ogni specie di pietre preziose,
10 come fronde d'ulivo che portano frutti e come cipresso che s'innalza tra le nubi.10 come ulivo che fa germogliare i frutti
e come cipresso svettante tra le nuvole.
11 Quando indossava i paramenti preziosi egli era rivestito di perfetto splendore; quando saliva presso il santo altare irradiava la gloria in tutto il santuario.11 Quando indossava i paramenti gloriosi,
egli era rivestito di perfetto splendore,
quando saliva il santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l’intero santuario.
12 Quando riceveva le porzioni dalle mani dei sacerdoti, mentre stava presso il focolare dell'altare, intorno a lui si formava una corona di fratelli, simile a germoglio di cedri del Libano, e lo circondavano come fossero ceppi di palme.12 Quando riceveva le parti delle vittime dalle mani dei sacerdoti,
egli stava presso il braciere dell’altare:
intorno a lui c’era la corona di fratelli,
simili a fronde di cedri nel Libano,
che lo circondavano come fusti di palme;
13 Allora tutti i figli di Aronne nella loro gloria, tenendo l'offerta del Signore nelle loro mani, stavano dinanzi a tutta l'assemblea d'Israele.13 tutti i figli di Aronne nella loro gloria,
e con le offerte del Signore nelle loro mani,
stavano davanti a tutta l’assemblea d’Israele,
14 Per completare la celebrazione sopra l'altare e per rendere più bella l'offerta dell'Altissimo onnipotente,14 ed egli compiva il rito liturgico sugli altari,
preparando l’offerta dell’Altissimo onnipotente.
15 egli stendeva la sua mano sulla coppa della libazione, faceva libazioni con il sangue dell'uva versandolo ai piedi dell'altare quale odore fragrante per l'Altissimo, re di tutto.15 Egli stendeva la sua mano sulla coppa
e versava sangue di uva,
lo spargeva alle basi dell’altare
come profumo soave all’Altissimo, re di tutte le cose.
16 A quel momento cominciavano a gridare i figli di Aronne, suonavano con le loro trombe di metallo battuto facendo sentire una grande voce come memoria dinanzi all'Altissimo.16 Allora i figli di Aronne alzavano la voce,
suonavano le trombe di metallo lavorato
e facevano udire un suono potente
come memoriale davanti all’Altissimo.
17 Immediatamente tutto il popolo insieme cadeva con la faccia a terra per adorare il proprio Signore, Dio altissimo e onnipotente.17 Allora tutto il popolo insieme si affrettava
e si prostravano con la faccia a terra,
per adorare il loro Signore,
Dio onnipotente e altissimo.
18 Allora il coro intonava il suo canto, una melodia dolce, mista al suono vigoroso,18 E i cantori intonavano canti di lodi,
e grandioso risuonava il canto e pieno di dolcezza.
19 mentre il popolo pregava il Signore altissimo, implorando la sua misericordia, fino a quando non finiva il culto del Signore e non si completava tutto il rituale.19 Il popolo supplicava il Signore altissimo,
in preghiera davanti al Misericordioso,
finché fosse compiuto il servizio del Signore
e fosse terminata la sua liturgia.
20 Allora egli, scendendo, levava le sue mani su tutta l'assemblea dei figli d'Israele per dare con le sue labbra la benedizione del Signore, avendo il privilegio di poter pronunziare il suo nome;20 Allora, scendendo, egli alzava le sue mani
su tutta l’assemblea dei figli d’Israele,
per dare con le sue labbra la benedizione del Signore
e per gloriarsi del nome di lui.
21 per la seconda volta il popolo si prostrava in adorazione per ricevere la benedizione dell'Altissimo.21 Tutti si prostravano di nuovo
per ricevere la benedizione dell’Altissimo.
22 Benedite, ora, il dio dell'universo, che fa dovunque cose grandi, che ha esaltato i nostri giorni fin dal seno materno e agisce con noi secondo la sua misericordia.22 E ora benedite il Dio dell’universo,
che compie in ogni luogo grandi cose,
che fa crescere i nostri giorni fin dal seno materno,
e agisce con noi secondo la sua misericordia.
23 Ci conceda la gioia del cuore e dia pace a Israele ora e per sempre.23 Ci conceda la gioia del cuore
e ci sia pace nei nostri giorni
in Israele, ora e sempre.
24 Voglia egli confermare con noi la sua misericordia per darci la sua redenzione nei nostri giorni.24 La sua misericordia resti fedelmente con noi
e ci riscatti nei nostri giorni.
25 Due nazioni detesta la mia anima, e la terza non è neppure una nazione:25 Contro due popoli la mia anima è irritata,
il terzo non è neppure un popolo:
26 gli abitanti della montagna di Seir e della Filistea, e il popolo stolto che abita in Sichem.26 quanti abitano sul monte di Samaria e i Filistei
e il popolo stolto che abita a Sichem.
27 Insegnamenti per l'intelligenza e la scienza ha condensato in questo libro Gesù, figlio di Sirach, figlio di Eleazaro, gerosolimitano, che ha effuso saggezza dal suo cuore.27 Una dottrina d’intelligenza e di scienza
ha condensato in questo libro
Gesù, figlio di Sira, figlio di Eleàzaro, di Gerusalemme,
che ha riversato come pioggia la sapienza dal cuore.
28 Beato chi si occuperà di queste cose; ponendole nel suo cuore, diventerà saggio.28 Beato chi medita queste cose
e colui che, fissandole nel suo cuore, diventa saggio;
29 Se le metterà in pratica, sarà forte in tutto, perché suo sentiero è il timore del Signore.29 se le metterà in pratica, sarà forte in tutto,
perché la luce del Signore sarà la sua strada.
A chi gli è fedele egli dà la sapienza.
Benedetto il Signore per sempre. Amen, amen.